Anche la seconda giornata dei test della Superbike sul circuito spagnolo di Jerez de la Frontera hanno sorriso a Davide Giugliano e alla Ducati. Il pilota italiano ha infatti ottenuto il miglior tempo in , circa nove decimi meglio rispetto a ieri. Un segnale importante sulla competitività della nuova Panigale, anche se il compagno di squadra Chaz Davies scende in quarta posizione, scavalcato dal francese Loris Baz della Kawasaki e dal britannico Jonathan Rea, che porta la Honda in terza posizione. Più indietro le due Aprilia, con il francese Sylvain Guintoli quinto e Marco Melandri sesto, anche se per il pilota ravennate si tratta di una posizione guadagnata rispetto al settimo posto di ieri.



1. Davide Giugliano (Ducati Superbike Team) 1’40.166; 2. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) 1’40.283; 3. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) 1’40.731; 4. Chaz Davies (Ducati Superbike Team) 1’40.745; 5. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) 1’41.192; 6. Marco Melandri (Aprilia Racing Team) 1’41.201; 7. Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki) 1’41.377; 8. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) 1’41.453; 9. Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki) 1’42.123; 10. David Salom (Kawasaki Racing Team) 1’44.181



Uno dei protagonisti più attesi della Superbike 2014 è certamente Marco Melandri, che inizia una nuova sfida tutta italiana in sella alla Aprilia. Dopo la prima gara in Australia alla fine di febbraio, subito una pausa lunga interrotta con i test di questa settimana a Jerez. Un’occasione molto importante per il pilota ravennate per prendere più confidenza con il suo nuovo mezzo meccanico: ieri non è andato tutto benissimo – settimo miglior tempo – ma oggi il lavoro continua, in pista e anche ai box, come conferma questa foto pubblicata sulla pagina Facebook ufficiale del circuito andaluso.



Il grande protagonista della prima giornata dei test della Superbike sulla pista di Jerez de la Frontera è stato Davide Giugliano, il pilota italiano della Ducati che ha ottenuto nettamente il miglior tempo della giornata di ieri. Attendendo quali saranno i responsi cronometrici di questa seconda giornata della sessioni di prove, una piccola celebrazione di Giugliano arriva anche dalla pagina Facebook ufficiale del circuito andaluso, che ha pubblicato una foto del centauro al proprio box. Intanto, i tifosi della Rossa sperano che la nuova Panigale possa essere la moto che riporti la Ducati ai fasti del glorioso passato nelle derivate di serie.

Appuntamento importante questa settimana per molte squadre della Superbike, che da ieri stanno disputando tre giorni di test sulla pista spagnola di Jerez de la Frontera. Occasione importante per provare le moto a più di un mese di distanza da quella che per ora è stata l’unica gara disputata in stagione, il Gran Premio d’Australia dello scorso 23 febbraio. Da allora naturalmente tutte le Case hanno avuto tempo per lavorare, e dunque le novità da provare sono tante in vista dell’inizio della stagione europea: ci saranno ben otto gare in tre mesi a partire dal 13 aprile, quando il Campionato delle derivate di serie scenderà in pista sempre in Spagna, ma ad Aragon. Protagonisti più attesi sono naturalmente i team ufficiali di tutte le Case, che ieri si sono dati battaglia in una giornata ideale per provare, con il sole e temperature già pienamente primaverili: meno positive sono invece le previsioni meteo per oggi e per domani, quando si chiuderà questa tre giorni di test. La prima giornata è stata letteralmente dalle due Ducati di Davide Giugliano e Chaz Davies, in un circuito che a dire il vero è da sempre favorevole alla rossa di Borgo Panigale. Questo comunque non svaluta l’ottima prestazione dei due piloti della Rossa, che hanno mostrato una Panigale davvero in forma: il miglior tempo è andato a Giugliano, che ha fatto fermare i cronometri in , prestazione davvero straordinaria tanto che l’italiano ha rifilato ben quattro decimi anche al suo compagno di squadra Davies. Terzo posto per il britannico Tom Sykes, staccato di mezzo secondo dal leader con la sua Kawasaki; in quarta posizione ecco Jonathan Rea, miglior pilota della Honda, e a seguire al quinto posto troviamo la migliore Aprilia, quella del francese Sylvain Guintoli, e al sesto il miglior pilota Suzuki, Alex Lowes. Al settimo posto ecco il secondo italiano, cioè Marco Melandri, che con la sua Aprilia ha ottenuto il tempo di 1’41”905. Naturalmente, per valutare correttamente i risultati dei test bisognerebbe sempre conoscere il lavoro svolto da tutti i piloti e le condizioni in cui hanno fatto i tempi, intanto però certamente arrivano da Jerez ottime notizie per i tifosi della Ducati.