Finisce con un pareggio per 1-1 la partita Sassuolo-Cagliari, anticipo che ha inaugurato la trentatreesima giornata del campionato di serie A al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Il risultato è stato deciso dalle reti messe a segno al 36′ minuto del primo tempo da Simone Zaza per i padroni di casa e al 2′ della ripresa da Agim Ibraimi per gli ospiti. Il pareggio risulta certamente più gradito ai rossoblù, che festeggiano il ritorno in panchina di Ivo Pulga con un punto in trasferta che consente al Cagliari di conservare un certo margine di vantaggio sulla zona dove è ormai spietata la lotta per non retrocedere, nella quale invece sono pienamente coinvolti gli emiliani, i quali falliscono il traguardo della seconda vittoria consecutiva, che avrebbe fatto decisamente comodo ad Eusebio Di Francesco per lanciare la volata. Insomma, un’occasione fallita per il Sassuolo, che paga soprattutto il cattivo inizio della ripresa, che è costato due punti, mentre il Cagliari può tornare in Sardegna soddisfatto. 



Pegolo; Gazzola, Antei, Ariaudo, Longhi; Biondini (dal 36′ s.t. Floccari), Magnanelli, Missiroli; Berardi (dal 13′ s.t. Floro Flores), Zaza, Sansone (dal 44′ s.t. Masucci). A disp.: Pomini, Polito; Pucino, Mendes, Rosi, Ziegler, Chibsah, Farias, Sanabria. All.: Di Francesco. Avramov; Pisano, Rossettini, Astori, Murru; Dessena (dal 48′ s.t. Cossu), Conti, Eriksson (dal 44′ s.t. Tabanelli); Ibarbo, Sau (dal 28′ s.t. Avelar), Ibraimi. A disp.: Silvestri, Perico, Del Fabro, Loi. All.: Pulga. sig. Russo.
36′ Zaza, 47′ Ibraimi (rig.).  Berardi e Ariaudo (S), Pisano e Rossettini (C).



Al 2′ minuto del secondo tempo Sassuolo 1 Cagliari 1, grazie al gol messo a segno da Agim Ibraimi su calcio di rigore. Perfetta l’esecuzione del penalty da parte del centrocampista macedone, anche se resta qualche dubbio sulla decisione dell’arbitro. C’è il contrasto tra Ibarbo e Antei, anche se forse è più l’attaccante a cercarlo. Comunque, si riparte ora dalla parità… 

Al 36′ minuto Sassuolo 1 Cagliari 0, grazie al gol messo a segno da Simone Zaza. Bella azione da parte dei neroverdi, con l’assist di Sansone che pesca in area l’attaccante, il quale trova la via della rete con una conclusione potente e precisa, che va a sbattere sulla parte inferiore della traversa e poi si insacca nella porta sarda. 



Fra pochi minuti comincerà Sassuolo-Cagliari, partita che sarà diretta dall’arbitro Russo e primo anticipo della trentatreesima giornata di serie A, di fatto uno scontro diretto per la salvezza. Ecco dunque le formazioni ufficiali delle due squadre che si accingono a scendere in campo al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Pegolo; Gazzola, Antei, Ariaudo, Longhi; Magnanelli, Missiroli, Biondini; Berardi, Zaza, Sansone. All. Di Francesco. Avramov; Pisano, Rossettini, Astori, Murru; Dessena, Conti, Eriksson; Ibarbo, Sau, Ibraimi. All. Pulga. Russo di Nola. 

Fra poco inizierà la diretta di Sassuolo-Cagliari: andiamo a vedere quale potrebbe essere il tema tattico della partita di serie A. Il Sassuolo sta inseguendo un’insperata salvezza, ma la vittoria nell’ultima giornata di campionato a Bergamo (0-2 agli Atleti Azzurri d’Italia firmato dalla doppietta di Sansone) ha ridato speranza alla città e ai tifosi, che sognano di rimanere in Serie A. Con i suoi 24 punti è a meno 3 dal Bologna quartultimo: l’obbiettivo non è impossibile. È molto più tranquillo il Cagliari, che a quota 32 punti è ormai salvo. Di Francesco e Lopez giocano a spcchio: entrambi gli allenatori optano per il 4-3-3; il ruolo del terzini, fluidificanti di fascia, sarà ovviamente decisivo. La sfida in mezzo al campo tra Biondini, Manganelli e Missiroli contro Dessena, Conti e Eriksson sarà determinante; là davanti, poi, i tridenti impegneranno le rispettive difese. La retroguardia emiliana si dovrà ben guardare dalla velocità di Ibarbo e del fiuto del gol di Marco Sau. I nero verdi puntano forte sul talento di Berardi e di Zaza, oltre al caldissimo Sansone.

Alle ore 18.00 appuntamento con la diretta di Sassuolo-Cagliari, primo anticipo della giornata di serie A. Al Mapei Stadium di Reggio Emilia è attesa una discreta affluenza di pubblico: i tifosi neroverdi credono nella salvezza e riempiranno le gradinate. Il pronostico della sfida è incerto e vede, stando alle quote dei bookmakers, il Sassuolo favorito. Secondo gli scommettitori, con le quote dell’agenzia Snai, la vittoria dei padroni di casa è quotata a 2.40, mentre un’eventuale exploit del Cagliari pagherebbe 3.00 volte la posta giocata. Molto alta anche la quota della X: 3.20 in caso di parità. La doppia chance dell’1X paga appena 1.34, l’X2 poco di più, a 1.55, mentre l’12 1.31. L’Under 2,5 viene quotato da Snai a 1.65, mentre per l’Over si scende a  2.10. Almeno un gol da parte di entrambe le squadre (Goal) è una ipotesi valutata da Snai a 1.85, mentre per il No Goal la quota rimane invariata.

Alle ore 18 di questo pomeriggio si gioca Sassuolo-Cagliari, diretta dall’arbitro Russo, partita valida per la 33^ giornata del campionato di Serie A 2013-2014. E’ uno scontro diretto per la salvezza, anche se di fatto gli isolani con 32 punti sono piuttosto tranquilli avendo un margine di 7 lunghezze sul terzultimo posto; i neroverdi invece con 24 punti devono recuperarne 3 per salvarsi, e sono ancora in corsa grazie alla vittoria esterna della scorsa settimana. La vittoria serve di più alla squadra allenata da Eusebio Di Francesco, anche perchè gioca in casa e quindi non può farsi sfuggire la possibilità di ottenere tre punti contro una rivale, pur se a questo punto del campionato ogni partita deve essere giocata come una finale. Il Cagilari può anche permettersi di pareggiare; solo sulla carta, perchè in caso le squadre che inseguono dovessero centrare risultati positivi il discorso si riaprirebbe. Vale maggiormente per una sconfitta (già il Sassuolo ridurrebbe il gap), mentre una vittoria al Mapei Stadium sancirebbe di fatto la permanenza in Serie A per i rossoblu. C’è un solo precedente tra le due squadre, quello della partita di andata: finì 2-2 e a mangiarsi le mani fu il Sassuolo, che dopo 19 minuti era in vantaggio di due reti (segnate da Marzorati e Zaza) ma si fece riprendere nell’ultimo quarto d’ora da Nené e Sau. Avesse vinto quella partita, oggi staremmo parlando di una situazione sostanzialmente diversa in classifica. Ci sono due giocatori che hanno militato nel Cagliari e oggi vestono la maglia del Sassuolo: Lorenzo Ariaudo è arrivato in Sardegna nel 2010, ha giocato 69 partite più che altro da terzino sinistro e nel gennaio di quest’anno si è trasferito al Sassuolo, dove invece ha ripreso la posizione di difensore centrale formando la coppia con l’altro acquisto invernale, Paolo Cannavaro. A gennaio è arrivato anche il centrocampista Davide Biondini: in Sardegna ha giocato sei stagioni. E’ doppio ex anche un allenatore: Massimiliano Allegri ha iniziato in Serie A con il Cagliari (dove ha giocato per due anni), ma prima aveva guidato il Sassuolo alla prima promozione in B nella storia del club.  Sono 7 i punti ottenuti da Eusebio Di Francesco da quando è tornato sulla panchina del Sassuolo per sostituire Alberto Malesani, che ne aveva preso il posto dopo la ventiduesima giornata. Il tecnico veronese ha ottenuto 0 punti in cinque giornate (sfavorito anche dal calendario), Di Francesco ha subito pareggiato a Bologna e poi ha battuto il Catania in un importante scontro diretto; ha perso tre partite in fila contro Udinese, Sampdoria e Roma, ma la scorsa domenica ha centrato un notevole 2-0 in casa dell’Atalanta, che veniva da sei vittorie consecutive. La doppietta di Nicola Sansone ha ridato linfa a una squadra che sembrava essersi pericolosamente adagiata e rassegnata, e invece ha mostrato di avere ancora velleità. Da qui alla fine sarà importante mantenere un ruolino di marcia interno di livello: il Sassuolo sa fare punti anche in trasferta (11, con 2 vittorie e 5 pareggi) ma è chiaramente al Mapei Stadium che deve costruire la salvezza. I gol non mancano: sono 31, anche se Domenico Berardi (12) si è inceppato. Zaza (6), Floro Flores (5) e Nicola Sansone (3) possono sopperire, ma il primo compito di Di Francesco è quello di proteggere maggiormente una difesa che finora ha incassato 61 gol, troppi se si vuole pensare di rimanere in Serie A. Il Cagliari ha cambiato in settimana, appena dopo aver perso in casa contro la Roma (seconda sconfitta consecutiva dopo quella sul campo del Torino): fuori Diego Lopez che già aveva annusato aria di esonero in precedenza, salvo essere confermato dopo che i giocatori si erano messi di traverso. Stavolta non c’è stato niente da fare, e al suo posto è stato richiamato Ivo Pulga che era il suo assistente e ai tempi aveva pagato per lo scarso rendimento della squadra. Di fatto gli isolani non hanno ancora conquistato la salvezza, e come negli anni recenti hanno mantenuto un andamento a singhiozzo, riuscendo a centrare strisce positive per poi cadere sul più bello e rimanere ancorati verso il fondo della classifica. Il problema risiede soprattutto nel bilancio esterno, che parla di appena 7 punti e la vittoria che non è ancora stata conquistata: 7 pareggi e 8 sconfitte, ma forse il dato che preoccupa maggiormente è quello dei gol segnati, che sono appena 7 nelle 15 partite giocate. In totale sono 30: la sproporzione è evidente e bisogna porvi rimedio, anche se di fatto i sardi si potrebbero salvare riuscendo a fare punti solo nelle partite casalinghe. Vedremo dunque se il Sassuolo saprà approfittare del turno casalingo, o se sarà invece il Sassuolo a fare la voce grossa e prendersi i tre punti; a noi non resta che dare la parola al campo e metterci comodi, la diretta di Sassuolo-Cagliari sta per cominciare…