Andrea Mandorlini non ha indisponibili o squalificati: finalmente il suo Verona è al completo e così il tecnico ha potuto preparare la partita potendo contare su tutta la rosa. Lo stesso non può dire Vincenzo Montella, che deve convivere nuovamente con le assenze pesantissime di Giuseppe Rossi e Mario Gomez, perde Mati Fernandez che già non era al meglio la scorsa domenica (era andato in panchina senza entrare) e non può schierare Rebic, oltre a Massimo Ambrosini. Nella “battaglia” degli assenti vince dunque il Verona: la Fiorentina però ha una rosa che può più o meno sopperire alle emergenze, anche se naturalmente la situazione non è facile da gestire.



Alle ore 15 di oggi si gioca Verona-Fiorentina, partita valida per la 33^ giornata del campionato di Serie A 2013-2014. Partita molto interessante tra una squadra, quella scaligera, che con 46 punti in classifica continua a inseguire un posto in Europa League, e una che ci è già essendo quarta in classifica (55 punti) ma soprattutto dovendo giocarsi la finale di Coppa Italia contro il Napoli, che andrà a giocare il playoff di Champions League essendo di fatto irraggiungibile al terzo posto proprio dai viola (+9). All’andata la partita si era conclusa con uno spettacolare 4-3. Il Verona gioca con il solito 4-3-3 nel quale sull’interno destro in mediana c’è Romulo, ex della partita e convocato da Cesare Prandelli (altro doppio ex) per i test fisici di domani. Iturbe e Luca Toni, naturalmente osservato speciale per i suoi trascorsi in maglia viola, compongono insieme a Marquinho il tridente offensivo, mentre in difesa Cacciatore e Agostini vanno sulle corsie con Maietta e Moras centrali. Sono tutti disponibili per Andrea Mandorlini, che dunque ha potuto preparare la partita con tutti i suoi effettivi. Nella Fiorentina assenti invece Giuseppe Rossi e Mario Gomez oltre a Mati Fernandez e Rebic (metatarsalgia) e Ambrosini che ha un affaticamento muscolare; Matos e Cuadrado compongono un’inedita coppia offensiva con Ilicic dietro le punte, Borja Valero e Aquilani in mediana con Pizarro anche se pure Anderson potrebbe avere una possibilità di tornare titolare. Tomovic e Pasqual sulle corsie, confermata invece la coppia centrale formata da Gonzalo Rodriguez e Savic.



Chi: Hellas Verona e Fiorentina. Cosa: partita valida per la trentatreesima giornata del campionato di Serie A 2013-2014. Dove: stadio Marcantonio Bentegodi di Verona. Quando: domenica 13 aprile ore 15:00. Perché? Il Verona è già ampiamente salvo ma viole continuare a stupire; gli scaligeri hanno 46 punti in classifica e con un filotto finale di vittorie potrebbero anche qualificarsi clamorosamente per la prossima Europa League. La Fiorentina di contro è quasi fuori dai giochi per il terzo posto (55 punti, meno 9 dal Napoli) ma deve guardarsi le spalle da Inter e Parma, che inseguono a quota 50. L’arbitro della partita sarà il signor Peruzzo della sezione di Schio. Il match d’andata, giocato all’Artemio Franchi di Firenze lo scorso 2 dicembre, fu un confronto pirotecnico vinto dai viola per 4-3: in gol da una parte Borja Valero (doppietta) e Rossi su rigore, dall’altra Romulo, Iturbe e Jorginho (poi passato al Napoli).
Andrea Mandorlini può contare sulla rosa al completa, senza giocatori squalificati o infortunati. Il periodo peggiore del campionato, con quattro ko consecutivi dal 9 al 26 marzo, sembra alle spalle: nel ultime due giornate i gialloblù hanno vinto contro Genoa (3-0) e Chievo (1-0) ritrovando i gol di Luca Toni, miglior cannoniere (16 reti) ma anche assistman di squadra (8 passaggi vincenti) assieme al centrocampista Romulo. Quest’ultimo giocherà nel centrocampo a tre assieme a Donadel ed Hallfredsson, ed è un osservato speciale: il suo cartellino è di proprietà della Fiorentina che in estate l’ha prestato all’Hellas con diritto di riscatto fissato a 3 milioni. Quest’anno l’italo-brasiliano, convocato da Prandelli per lo stage di settimana prossima, si è rivelato uno dei migliori interpreti del campionato nel suo ruolo, aggiungendo agli 8 assist di cui sopra anche 5 gol e tanti chilometri per la squadra. Formazione Verona completata da Rafael in porta, difesa a quattro con Cacciatore-Agostini terzini e Moras-Maietta centrali e tridente d’attacco con Iturbe e Juanito Gomez (favorito su Marquinho) ai lati dell’altro ex Luca Toni.
Nessuno squalificato ma più infortunati di peso per Vincenzo Montella, che deve fare a meno dei “soliti” Giuseppe Rossi e Mario Gomez ma anche del giovane Ante Rebic, del difensore egiziano Ahmed Hegazi (che però è sulla via del ritorno) e dell’esterno Juan Vargas (anche per lui rientro previsto in settimana). Nell’ultimo turno è rimasto a riposto Borja Valero, autore di una doppietta nella gara di andata e miglior assistman del gruppo viola con 6 passaggi decisivi. Lo spagnolo dovrebbe tornare nell’undici di base piazzandosi dietro le punte, che saranno con tutta probabilità Matri e Cuadrado. Nel modulo 4-3-1-2 ancora spazio ad Ambrosini a centrocampo assieme a Pizarro ed Aquilani, mentre i difesa previsti Tomovic a destra, Pasqual a sinistra e Gonzalo Rodriguez-Savic centrali davanti al portiere Neto. Spulciando le statistiche di squadre della Serie A si nota come la Fiorentina sia superiore al Verona in tutte le voci principali: in particolare i viola sono la squadra col più alto possesso palla medio (29’54” contro i 23’40” dell’Hellas) del torneo. Per contro è molto simile il dato relativo ai tiri nello specchio della porta avversaria: 4,7 a gara per la Fiorentina e 4,3 per gli scaligeri. Molto diversa invece la supremazia territoriale, sostanzialmente i minuti spesi all’attacco, delle due squadre: Fiorentina 13’19” (secondo dato più alto dietro q 13’42” dell’Inter), Verona 9’1” (quattordicesimo). Questi numeri suggeriscono il canovaccio della partita: padroni di casa pronti a gestire la palla ed Hellas pronto a ripartire in velocità.



Hellas Verona (4-3-3): 1 Rafael; 29 Cacciatore, 18 Moras, 22 Maietta, 33 Agostini; 2 Romulo, 30 Donadel, 10 Hallfredsson; 15 Iturbe, 9 Toni, 7 Marquinho. All. Mandorlini

In panchina: 12 Nicolas, 23 A.Gonzalez, 25 R.Marques, 3 Albertazzi, 5 Donati, 14 Cirigliano, 26 Sala, 21 Juanito Gomez, 11 Jankovic, 6 Martinho, 8 Cacia, 19 Rabusic

Squalificati: nessuno

Diffidati: Maietta, Sala, Iturbe

Indisponibili: nessuno

Fiorentina (4-3-1-2): 1 Neto; 40 Tomovic, 2 G.Rodriguez, 15 Savic, 23 Pasqual; 10 Aquilani, 7 Pizarro, 20 Borja Valero; 72 Ilicic; 30 Matos, 11 Cuadrado. All. Montella

In panchina: 25 Rosati, 12 Lupatelli, 3 Diakite, 4 Roncaglia, 5 Compper, 6 Hegazi, 66 J. Vargas, 8 Bakic, 88 Anderson, 17 Joaquin, 27 Wolski, 32 Matri

Squalificati: nessuno

Diffidati: Compper, Pasqual, Ambrosini, Aquilani, Matos, Matri

Indisponibili: Ambrosini, Mati Fernandez, G. Rossi, Gomez, Rebic

 

Arbitro: Peruzzo (sezione di Schio)