Secondo le ultime notizie relative alle formazioni di Real Madrid-Bayern Monaco Cristiano Ronaldo sarà della partita, mentre Gareth Bale dovrebbe cominciare dalla panchina. Il provino del portoghese ha dato esito positivo e salvo imprevisti dell’ultim’ora il Pallone d’oro partirà dal 1′ minuto. Il pariruolo gallese invece ha sofferto per un virus intestinale e potrebbe per questo andare addirittura in tribuna. 



Stasera la Champions League propone la grande sfida Real Madrid-Bayern Monaco, alle ore 20.45 allo stadio Santiago Bernabeu. Per molti è una finale anticipata fra le due squadre più quotate e più attese, che il sorteggio ha messo di fronte già in semifinale. Il Real di Carlo Ancelotti ha vinto la Coppa del Re ed è in corsa per conquistare la Liga; il Bayern di Pep Guardiola ha già vinto con facilità irrisoria la Bundesliga ed è in finale di Coppa di Germania: insomma, entrambe le squadre possono puntare al Triplete, che per i tedeschi sarebbe il leggendario bis di quello già conquistato l’anno scorso. La sfida non ha bisogno di molte presentazioni: basta leggere l’elenco dei giocatori che scenderanno in campo per capire che sarà una partita da non perdere. Eccovi dunque ora le ultime notizie sulle due squadre e le probabili formazioni di Real Madrid-Bayern Monaco, partita che sarà diretta dall’arbitro inglese Howard Webb.



Così ha parlato Carlo Ancelotti nella conferenza stampa ufficiale alla vigilia della partita: “Dobbiamo lavorare molto, essere compatti in difesa e avere il controllo della partita per mostrare le nostre qualità. E’ una semifinale molto importante, nessuno è motivato come noi. Cercheremo di impedire all’avversario di giocare, useremo le nostre qualità per vincere. L’equilibrio è fondamentale. Dobbiamo essere compatti in ogni zona del campo. Siamo concentrati esclusivamente sulla partita. Personalmente non sono alla ricerca di rivincite. Ho fiducia nella mia squadra e nei miei calciatori. Pensiamo a tutto il Bayern, ma siamo concentrati soprattutto su noi stessi. E’ questo il modo migliore di gestire la pressione. Giochiamo contro una squadra molto forte. Non importa se la gente pensa che non siamo favoriti: faremo del nostro meglio e la migliore vincerà. Il mio obiettivo è giocare la finale. In ogni caso, quattro semifinali consecutive non sono un risultato da disprezzare. Guardiola ha portato al Bayern gli elementi del gioco catalano, ma nella finale di Coppa del Re il nostro gioco è stato superiore a quello del Barcellona…”. Ancelotti ha anche rassicurato sulle condizioni di Cristiano Ronaldo e Bale che quindi, salvo sorprese dell’ultima ora, saranno regolarmente in campo nel tridente completato dalla punta centrale Benzema, in una formazione che non presenterà nessuna sorpresa rispetto alle indicazioni della vigilia. La vittoria nella finale di Coppa e il riposo in campionato consentono al Real di arrivare nel migliore dei modi, sia dal punto di vista fisico sia da quello psicologico, a questa partita, rivincita della semifinale del 2012 che vide il Real sconfitto ai calci di rigore: l’obiettivo è tornare in finale, che manca dall’ormai lontano 2002, anno del nono e ultimo successo.



Tra i giocatori a disposizione di Carlo Ancelotti ci sarà molta gioventù di grande talento, da Varane in difesa a Casemiro a centrocampo, ma soprattutto le tre stelline della nuova generazione spagnola, cioè Illaramendi, Isco e Morata, che garantiranno le alternative dalla cintola in su ai fenomeni titolari del reparto offensivo.

Sono tre i giocatori assenti per il Real Madrid, che dovranno saltare questa partita. Il più sfortunato è proprio un tedesco, cioè Khedira, assente da novembre a causa di un infortunio subito in Nazionale. A lui si aggiungono Arbeloa e il giovane Jesé, ma tutto sommato Ancelotti potrà essere soddisfatto perché ha recuperato Ronaldo, assente in Coppa del Re.

Queste sono state le parole di Pep Guardiola nella conferenza stampa della vigilia: “Sono sempre felice di giocare una semifinale di Champions League e di venire a Madrid con una squadra come il Bayern. Dovremo giocare bene e cercare di fare risultato. Le mie statistiche al Bernabéu (mai sconfitto da allenatore, ndR) riguardano un altro club, un altro periodo e un’altra situazione. Non hanno nulla a che fare con il Bayern. Se vorremo vincere, dovremo disputare una grande gara. Sfidare il Real Madrid è sempre speciale, indipendentemente dall’allenatore e dai giocatori. E’ l’avversaria più difficile che potessimo trovare in semifinale e può contare su un eccellente staff tecnico. Spero che Ronaldo possa scendere in campo. Noi giochiamo per i tifosi, che vogliono vedere sempre il meglio, e lui è certamente tra i migliori. Possono utilizzare il 4-3-3 o il 4-4-2, come hanno fatto in finale di Coppa del Re. Cristiano è un finalizzatore, Benzema dà stabilità, Sergio Ramos, Xabi Alonso e Modrić impostano la manovra dalle retrovie e con Bale, Cristiano, Di María e Benzema sono letali negli spazi. Cercheremo di attaccare e difendere come facciamo sempre. Vincere la Champions League è molto difficile. le grandi squadre sono tutte qui e io sono molto orgoglioso della mia. Abbiamo vinto la Bundesliga a marzo, siamo in finale di Coppa di Germania e in semifinale di Champions League. Non è stato facile, ma abbiamo sempre vinto giocando bene. Siamo stati costanti, se si esclude il recente passaggio a vuoto, ma sono comunque soddisfatto dell’ultima uscita perché pur non esprimendoci al meglio abbiamo ritrovato lo spirito giusto”. C’è un solo dubbio che tormenta ancora Guardiola: Lahm terzino o mediano? Dovrebbe prevalere la prima ipotesi, con Martinez al fianco di Schweinsteiger in mezzo al campo. Se invece Lahm dovesse essere schierato al fianco del compagno di Nazionale, lo spagnolo potrebbe arretrare in difesa, dove comunque la coppia più probabile sarà Boateng-Dante. Neuer e Alaba sono recuperati e saranno titolari al pari dei fenomeni dell’attacco. Robben, Kroos e Ribery sulla trequarti, in attacco il ‘falso nove’ Muller che dovrebbe essere preferito a Mandzukic, destinato alla panchina.

Tra i giocatori a disposizione di Guardiola spicca dunque proprio la presenza dell’attaccante croato, che fra l’altro è l’unico diffidato del Bayern Monaco. Altro elemento di assoluto valore è Gotze, il colpo di mercato della scorsa estate, e per l’attacco c’è anche Pizarro. Da sottolineare la presenza di Rafinha, che potrebbe anche diventare titolare se Lahm dovesse essere utilizzato a centrocampo.

Detto dei recuperi di Neuer e Alaba rispetto all’ultima partita di Bundesliga, restano comunque indisponibili quattro giocatori. Lo sfortunatissimo Badstuber in pratica non ha nemmeno iniziato la stagione, Thiago Alcantara vede a rischio i Mondiali, assenti anche Shaqiri e il portiere di riserva Starke.

 

1 Casillas; 15 Carvajal, 3 Pepe, 4 S. Ramos, 5 Coentrao; 19 Modric, 14 X. Alonso, 22 Di Maria; 11 Bale, 9 Benzema, 7 C. Ronaldo. All. Ancelotti.

A disp.: 25 D. Lopez, 2 Varane, 12 Marcelo, 16 Casemiro, 24 Illaramendi, 23 Isco, 21 Morata.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Khedira, Arbeloa, Jesé.

Diffidati: Illaramendi, S. Ramos, X. Alonso.

1 Neuer; 21 Lahm, 17 Boateng, 4 Dante, 27 Alaba; 8 Martinez, 31 Schweinsteiger; 10 Robben, 39 Kroos, 7 Ribery; 25 Muller. All. Guardiola.

A disp.: 32 Raeder, 13 Rafinha, 5 Van Buyten, 26 Contento, 19 Gotze, 14 Pizarro, 9 Mandzukic.

Squalificato: nessuno.

Indisponibili: Badstuber, T. Alcantara, Starke, Shaqiri.

Diffidati: Mandzukic.

 

Arbitro: Webb (Ing).

Domani sera la Champions League propone la grande sfida Real Madrid-Bayern Monaco, alle ore 20.45 allo stadio Santiago Bernabeu della capitale spagnola. Per molti si tratta di una vera e propria finale anticipata fra le due squadre più quotate e più attese, che il sorteggio ha messo di fronte già in semifinale. Il Real di Carlo Ancelotti ha già vinto la Coppa del Re ed è ancora in corsa anche per conquistare la Liga; il Bayern di Pep Guardiola ha già vinto con facilità impressionante la Bundesliga ed è in finale di Coppa di Germania: insomma, entrambe le squadre possono legittimamente puntare al Triplete, che per i tedeschi sarebbe il leggendario bis di quello già conquistato l’anno scorso. La sfida non ha bisogno di molte presentazioni: basta leggere l’elenco dei giocatori che scenderanno in campo per capire che sarà una partita da non perdere. Eccovi dunque ora le ultime notizie sulle due squadre e le probabili formazioni di Real Madrid-Bayern Monaco, partita che sarà diretta dall’arbitro inglese Howard Webb.

Il Real ha vinto la Coppa del Re mercoledì scorso battendo in finale il Barcellona e poi ha riposato in campionato, avendo ottenuto il rinvio al 7 maggio della partita che era in programma nella giornata di Pasqua. Insomma, meglio di così Ancelotti non poteva arrivare a questa partita, sia dal punto di vista fisico sia da quello psicologico. La sfida col Bayern riporta alla mente per i Blancos la disgraziata semifinale del 2012, che vide il Real sconfitto solo ai calci di rigore: la voglia di rivincita è grande, anche perché la squadra spagnola non arriva in finale dall’ormai lontano 2002, anno del nono e ultimo successo nella ex Coppa dei Campioni. Per quanto riguarda la probabile formazione, tutto dipende dalle due stelle, visto che gli altri nove posti sembrano già certi: per Gareth Bale il problema è un raffreddore dovuto a un colpo di freddo, ma la sua presenza domani sera in campo è quasi sicura; servirà più attenzione con Cristiano Ronaldo, che è condizionato da dolori al tendine rotuleo del ginocchio sinistro e al bicipite femorale sempre della gamba sinistra. Si farà di tutto per metterlo in campo, ma non ci sono ancora certezze. Ancelotti potrebbe essere costretto ad una scelta delicata: schierarlo in condizioni non perfette o lasciarlo in panchina? Solo domani avremo certezze.

I bavaresi hanno dominato in lungo e in largo per tutta la stagione, ottenendo risultati straordinari in tutte le competizioni, ma sembrano essere arrivati con il fiato corto al momento decisivo. Nulla di grave in Bundesliga, dove i risultati sono crollati ma solo dopo la conquista matematica del titolo; in Champions invece potrebbero essere dolori per una squadra condannata a vincere sempre dopo il Triplete dell’anno scorso e il successivo arrivo di un certo Pep Guardiola… Nell’ultima giornata di campionato è tornata la vittoria, ma avere sofferto molto per battere l’ultima in classifica non è stato comunque un bellissimo segnale. Notizie migliori arrivano dall’infermeria, perché Neuer e Alaba sono tornati regolarmente a lavorare con il gruppo. Entrambi domani sera dovrebbero essere titolari in una squadra impressionante in mezzo al campo: Lahm e Schweinsteiger sulla mediana, Robben, Kroos e Ribery sulla trequarti, bastano i nomi. In attacco il ‘falso nove’ Muller dovrebbe essere preferito a Mandzukic, destinato alla panchina.

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