Il torneo ATP di Barcellona, categoria 500 sulla terra rossa, per gli italiani è già terminato. Dopo aver assistito alla prevedibile eliminazione di Matteo Viola, che arrivava dalle qualificazioni ed è stato battuto dal kazako Andrey Golubev, oggi è stato il turno di Fabio Fognini, che era chiamato a riscattare la sconfitta rimediata a Montecarlo contro Jo-Wilfried Tsonga, quando aveva dato in escandescenze prendendosela con tutto e tutti. Purtroppo il sanremese si è presentato in Catalogna in condizioni di forma non ottimali, risentendo ancora – probabilmente – del fastidio all’anca che lo aveva condizionato nel corso dei Master 1000 americani (in particolare a Miami). Dopo 37 minuti Fabio ha dovuto alzare bandiera bianca: il punteggio in favore del colombiano Santiago Giraldo, prima che il nostro tennista chiamasse il ritiro. Peccato, ma a conti fatti la decisione è quella giusta: meglio rinunciare a questo tipo di torneo che dover saltare l’appuntamento casalingo con gli Internazionali d’Italia o il Roland Garros. Ora vedremo fino a che punto il fisico di Fognini ha bisogno di una pausa. Nel frattempo il torneo di Barcellona ha perso un altro protagonista: David Ferrer, testa di serie numero 2 e finalista lo scorso anno, è stato battuto a sorpresa da Teymuraz Gabasvhili, risentendo forse della fatica di Montecarlo dove ha battuto Nadal e raggiunto la semifinale, poi persa contro Wawrinka. A questo punto Rafa Nadal ha la strada spianata, sempre che la sua schiena gli permetta di esprimersi al meglio: al secondo turno affronta Albert Ramos, poi avrà eventualmente la sfida contro Ivan Dodig che, un po’ a sorpresa, si è liberato di Feliciano Lopez in tre set.
Seconda giornata nel tabellone principale del torneo ATP di Barcellona. Categoria 500: i big hanno “sorvolato” preferendo concentrarsi sul Roland Garros e altri tornei da qui a Parigi, ma ci sono Rafa Nadal e David Ferrer che, in quanto padroni di casa e specialisti della terra, si daranno battaglia per il titolo (possibile incrocio in finale), con il numero 1 al mondo che avendo appena perso dall’amico nei quarti di Montecarlo cercherà la rivincita, anche perchè ha vinto questo torneo in 8 delle ultime 9 edizioni (unica eccezione il 2010). Per gli italiani poi il motivo per seguire questo torneo è rappresentato dalla presenza di Fabio Fognini, che è testa di serie numero 3 ed esordisce oggi, avendo goduto del bye al primo turno. Potrete seguire le partite su SuperTennis, web-tv tematica che trovate a canali differenti del vecchio digitale terrestre (dipende dalla vostra regione) e al 224 del pacchetto Sky; garantito anche lo streaming video per accedere al torneo su PC, tablet o smartphone, basta andare su www.supertennis.tv. In alternativa ci sono i social network: su Facebook la pagina ATP World Tour è quella del circuito professionistico maschile, su Twitter l’account di riferimento è @ATPWorldTour ma potete utilizzare anche l’hashtag #AtpBarcelona. Poi, sul sito ufficiale del torneo trovate il live score con i punteggi aggiornati. Fabio Fognini esordisce dunque oggi: campo numero 1, sarà la terza partita con programma che inizia alle ore 11 (con un interessante match tra Alexandr Dolgopolov e Albert Montanes). I precedenti con Santiago Giraldo, colombiano di 26 anni con residenza a Bradenton, in Florida, sono 1-1 ed entrambi sulla terra: Fabio ha vinto l’ultimo, lo scorso anno ad Acapulco. Giraldo nel 2011 a Kitzbuhel. Numero 65 al mondo, il colombiano non sembra rappresentare una grossa minaccia per Fognini, che continua a inseguire la Top Ten (al momento è numero 13): lasciando da parte la scaramanzia si può già guardare più avanti, e cioè alla possibile sfida con Marcel Granollers che però prima dovrà battere l’insidioso austriaco Dominic Thiem, che arriva ancora dalle qualificazioni. Avversari di primo livello possono arrivare ai quarti: Philipp Kohlschreiber o Jerzy Janowicz, che però è in crisi profonda e ha recentemente perso due partite di Coppa Davis contro i croati Borna Coric e Marin Cilic. Rafa Nadal, in cerca di riscatto dopo l’eliminazione da Montecarlo e ancora non al massimo fisicamente, apre il suo torneo in un derby contro Albert Ramos; ai quarti possibile sfida con Fernando Verdasco, l’unico che dal 2010 abbia spezzato il dominio del maiorchino in questo torneo. Nella parte bassa David Ferrer inizia contro Teymuraz Gabashvili.