La strage di Superga è uno dei momenti più tristi del nostro calcio; 4 maggio 1949, è ormai una data notissima per lo schianto dell’aereo che, impattando contro la Basilica di Superga, si portò via il Grande Torino dei cinque scudetti consecutivi. Bacigalupo, Ballarin, Maroso; Grezar, Rigamonti, Castigliano; Menti, Loik, Gabetto, Mazzola, Ossola. Una filastrocca mandata a memoria anche molti anni dopo, al pari della formazione dell’Inter di Helenio Herrera o della Juventus di Giovanni Trapattoni; una delle squadre più forti che il calcio italiano abbia conosciuto. Purtroppo ai giorni nostri abbiamo dovuto assistere a striscioni e cori di sdegno nei confronti di questa tragedia non solo sportiva: eppure, ieri sera i tifosi del Benfica hanno pensato bene di compiere un nobilissimo gesto volendo ricordare, nel corso della partita di semifinale di Europa League contro la Juventus, quello squadrone granata e quel momento impresso con tanta forza nei cuori di tanta gente. Dando così una lezione innanzitutto a certi “tifosi” della Juventus che spesso si sono macchiati di cartelli poco simpatici e oltraggiosi nei confronti dell’accaduto. Non è forse un particolare secondario che il Grande Torino quel giorno stesse tornando proprio da Lisbona, dove aveva giocato contro le Super Aquile una partita amichevole; nemmeno i tifosi biancorossi hanno dimenticato. “Lisboa non dimentica… onore al Grande Torino!” si legge sullo striscione. E il Torino ha ringraziato: lo ha fatto attraverso Twitter. I portoghesi hanno scritto in italiano: i granata hanno ricambiato, con una frase in portoghese, “Grazie per il pensiero, @SL_Benfica. Il tempo passa, l’amicizia continua”. Semplice, ma a volte basta solo questo.