Niente da fare per Sara Errani: troppo forte Maria Sharapova, nella semifinale del torneo WTA di Stoccarda (categoria Premier, terra rossa indoor) nemmeno la superficie preferita ha potuto aiutare la tennista bolognese, caduta in semifinale di fronte alla russa. Che a questo punto avanza negli scontri diretti: siamo 5-0, e Masha non ha mai perso nemmeno un set. Stavolta è finita in meno di un’ora: impietoso lo score, con la russa che per una volta è riuscita a non commettere doppi falli e ha sempre comandato il gioco. Impietosa la statistica delle seconde palle: la Errani, che pure ha tenuto una percentuale dell’80% di prime di servizio in campo, ha ottenuto un solo punto (su 7 giocati) quando ha servito una seconda. Questo dice di un fondamentale che non è un fattore, e che anche su una superficie lenta come la terra può fare la differenza in negativo. La Errani comunque ha giocato uno dei migliori tornei da molto tempo a questa parte, e si candida a un ruolo da protagonista a Madrid e, soprattutto, Roma dove saranno di scena gli Internazionali d’Italia. Per quanto riguarda la Sharapova, il suo cammino è proseguito fino al titolo, ottenuto battendo in finale Ana Ivanovic in rimonta (), un’altra giocatrice che si sta ritrovando e che era alla terza finale del 2014 (due vittorie). Per la russa si tratta del terzo titolo consecutivo a Stoccarda, dove è ancora imbattuta; il primo di un 2014 finora complicato, e il trentesimo in carriera. Già con la semifinale aveva salvato la sua permanenza nella Top Ten (confermerà la nona posizione che è la più bassa da quasi quattro anni a questa parte). Adesso il circuito si sposta a Oeiras, in Portogallo, dove si stanno già giocando le qualificazioni (Nastassja Burnett è stata eliminata da Lourdes Dominguez Lino e ancora una volta non entrerà nel tabellone principale).
L’appuntamento è per le : la terra rossa indoor accoglierà la prima delle due semifinali del torneo WTA di Stoccarda, e teniamo gli occhi aperti perchè a giocare è Sara Errani. La potrete seguire su SuperTennis, la web-tv tematica al canale 224 del pacchetto satellitare di Sky, su canali diversi del digitale terrestre a seconda della regione di appartenenza o in streaming video, sul sito www.supertennis.tv. Se siete fanatici dei social network dovete andare su Facebook e cercare le pagine Porsche Tennis Grand Prix (è quella del torneo) e , cioè quella del circuito femminile di tennis; oppure su Twitter, dove i rispettivi profili sono @PorscheTennis e . C’è Sara Errani dunque: sulla sua superficie favorita sembra essersi ritrovata dopo un periodo di quasi un anno davvero difficile, culminato con l’uscita dalla Top Ten del ranking WTA e la sconfitta in Fed Cup. Superate in agilità Klara Koukalova e Kaia Kanepi, la bolognese ha affrontato una battaglia di nervi e colpi con Carla Suarez Navarro, spuntandola dopo aver perso il secondo set al tie break grazie al ritiro della spagnola, che sullo 0-3 nel set decisivo non ha più sopportato un infortunio al polso e ha dato forfait. Adesso per la Errani arriva una partita complicatissima: non solo Maria Sharapova ha vinto le due edizioni di questo torneo ed è 11-0 nel record a Stoccarda, ma nei precedenti con la russa è sotto e la volta in cui è andata meglio (a Miami, lo scorso anno) ha perso con un doppio 7-5. Certo Masha non è quella che a 21 anni di età vinceva il suo quarto (e finora ultimo) Slam; la vittoria è possibile, ma Sara non parte favorita e dovrà dare il 100% se vorrà emergere e guadagnare la finale, che sarebbe la quindicesima in carriera (7 vittorie) e la seconda quest’anno, dopo quella di Parigi (anche lì indoor) persa contro Anastasia Pavlyuchenkova. Nella seconda semifinale troviamo Ana Ivanovic: la serba ha iniziato alla grande il 2014, ha già vinto due tornei (Auckland e Monterrey) e potrebbe presto rientrare nella Top Ten. Di certo guadagnerà punti: lo scorso anno si era fermata ai quarti. Ieri si è liberata in tre set di Svetlana Kuznetsova, superando un passaggio a vuoto che aveva avuto anche nel primo set contro Julia Goerges, poi demolita. Dall’altra parte della rete ci sarà la sua connazionale Jelena Jankovic, che al turno precedente ha eliminato la nostra Flavia Pennetta: niente da fare per la russa Alisa Kleybanova, da pochi mesi tornata in campo a seguito di un anno e mezzo fuori dal circuito WTA per curarsi da una dura malattia, e salita fino al numero 102 della classifica mondiale (era stata nelle prime 20). La Jankovic ha avuto la meglio in due set.
Video non disponibile