Partita delicata stasera alle ore 20.45 allo stadio San Siro tra Inter e Bologna, nel secondo anticipo della trentaduesima giornata di serie A. I nerazzurri sono quinti in classifica ma sono reduci dal pareggio per 2-2 di Livorno e più in generale da soli due punti raccolti nelle ultime tre partite, tutte sulla carta favorevoli. Insomma, il cammino per raggiungere l’Europa League sarà ancora a lungo, soprattutto a causa di qualche errore di troppo commesso dai giocatori di Walter Mazzarri. Situazione naturalmente ancora più critica per i rossoblù emiliani, che hanno 26 punti e si trovano quindi al quartultimo posto in classifica, reduci dalla sconfitta in casa per 2 -0 con l’Atalanta. Sarà quindi un incontro molto importante sia per le ambizioni europee della squadra padrona di casa, sia per le speranze di salvezza di quella allenata da Davide Ballardini. Inter naturalmente favorita per il suo miglior livello tecnico, ma stavolta non dovrà tradire i pronostici. Per presentare questo match abbiamo sentito l’ex nerazzurro Corrado Verdelli. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Per i nerazzurri sarà obbligatorio vincere dopo le ultime brutte prestazioni? E’ proprio così, l’Inter dopo le ultime prestazioni dovrà per forza vincere. Con l’Atalanta aveva giocato bene, poi ha pagato alcuni errori difensivi imperdonabili, l’ultimo su una palla inattiva. Col Livorno Guarin ha commesso un errore molto grave, impedendo alla squadra nerazzurra di portare a casa i tre punti.
Cosa non va nella squadra di Mazzarri? Non ci sono la concentrazione e la grinta necessarie quando si scende in campo, sembra che non ci sia la fame indispensabile per ottenere grandi risultati.
Esiste un caso Kovacic? Kovacic gioca poco, è un grande talento che non viene valorizzato. Non capisco perché tutto questo succeda, anche se poi è Mazzarri che giustamente fa le sue scelte.
Come giocheranno i nerazzurri? Giocheranno in attacco, pronti a cogliere un successo che sarebbe molto importante. Bisognerà però non fare errori e scendere in campo con la mentalità e l’atteggiamento giusti.
Bologna alla ricerca di punti salvezza, che partita farà a Milano? Credo che farà una partita di contenimento, come è nelle sue caratteristiche, pronto a sfruttare i contropiedi, le ripartenze.
Una situazione difficile quella della squadra emiliana… Sì, come d’altronde quella di tutte le formazioni che stanno lottando per la salvezza. Devo dire che il livello di queste cinque-sei squadre che stanno cercando di rimanere in serie A è molto basso, meriterebbero tutte di retrocedere.
Quanto si sente l’assenza di Diamanti?
Tanto, lui è un grande giocatore ed era un punto di riferimento per il Bologna. Ha deciso però di andarsene: a Bologna c’è una situazione molto pesante, con una società in difficoltà economica e i tifosi in rivolta. Non ci sono programmi precisi, è un momento molto delicato per questo club.
Il suo pronostico per quest’incontro? Credo proprio che l’Inter vincerà. (Franco Vittadini)