La squadra Primavera della Lazio conquista la Coppa Italia di categoria, riportando il trofeo in bacheca dopo 35 anni. I baby biancocelesti allenati da Simone Inzaghi vincono la finale contro la Fiorentina con il punteggio complessivo di 7-3: dopo il 3-1 dell’andata trionfano allo stadio Artemio Franchi di Firenze battendo la Primavera della Fiorentina per 4-2. La partita è stata perlopiù equilibrata ma tra le due squadra è corsa una grande differenza: la Fiorentina ha sprecato quasi tutte le occasioni avute (tra cui anche un calcio di rigore nel primo tempo), la Lazio invece ha realizzato freddamente quattro gol colpendo all’inizio di entrambe le frazioni, e dunque rendendo subito la strada in salita agli avversari. Vittoria che si può definire più che meritata per la Lazio Primavera considerando anche la partita di andata: la squadra capitolina si è dimostrata più matura.



Al 90′ minuto di gioco Fiorentina 2 Lazio 4. I viola trovano con merito almeno un altro gol della bandiera, edè ancora Luzayadio Bangu a realizzare. Gioiello del giovane centrocampista senegalese, elemento davvero molto interessante, che in percussione nell’area laziale evita due difensori, mette e a sedere il portiere Strakosha in uscita e deposita nella porta sguarnita. Peccato che questa prodezza conti solo per il tabellino, la Lazio ha fatto partire il countdown che la seprara dalla vittoria della Coppa Italia Primavera. 



Al 65′ minuto di giovo Fiorentina 1 Lazio 4. Cala definitivamente il sipario allo stadio Artemio Franchi di Firenze, i biancocelesti calano il poker ed è ancora Luca Crecco a segnare, per la sua doppietta personale. Il centrocampista laziale si inserisce su un passaggio filtrante, supera di forza l’ultimo difensore e fredda l’uscita del portiere con un diagonale di destro. Festa grande per la panchina della Lazio, la vittoria della Coppa Italia Primavera ora è solo questione di minuti.

Al 54′ minuto di gioco Fiorentina 1 Lazio 3. Mazzata probabilmente definitiva per la Fiorentina mentre i biancocelesti vedono lo striscione del traguardo sempre più vicino. Calcio d’angolo dalla bandierina di sinistra: Bangu devia all’indietro e colpisce un’auto-traversa, sulla respinta del legno il più lesto è Josep Minala che fa gol di testa da pochi passi. Quinta rete in altrettante partite di Coppa Italia Primavera per il centrocampista camerunese.



Al 46′ minuto di gioco Fiorentina 1 Lazio 2. La squadra viola accorcia le distanze con il gol del classe 1997 Luzayadio Bangu, numero 10 ghanese. L’azione: punizione di Capezzi dai 25 metri (fascia centrale); parabola splendida che Strakosha sfiora tuffandosi a sinsitra, palla sul palo e poi di nuovo in campo, Bangu recupera e col sinistro riesce a girare in rete. E’ il quarto gol del centrocampista viola in questa Coppa Italia; proprio Bangu in precedenza aveva fallito un calcio di rigore, prima segnato e poi ripetuto (e respinto da Strakosha) per eccesso di giocatori in area al momento della battuta. Il primo tempo si è concluso sul risultato di 1-2 a favore della Lazio, ma la Fiorentina ha avuto tre-quattro ghiotte occasioni per segnare: ora però dovrebbe realizzare quattro gol in un tempo per passare in vantaggio nel computo totale. Riuscirà il miracolo? I 6000 dell’Artemio Franchi sembrano crederci…

Al 21′ minuto di gioco Fiorentina 0 Lazio 2. Il raddoppio biancoceleste porta la firma di Luca Crecco: assisti di Toukara con un passaggio rasoterra in profodità, scatto del centrocampista laziale che si presenta davanti al portiere e lo batte con un diagonale perfetto di sinistro. Per i ragazzi di Simone Inzaghi la Coppa Italia si avvicina: dopo questo gol sicuramente non si andrà ai tempi supplementari, e la Fiorentina deve segnare cinque gol per passare in vantaggio.

Al 6′ minuto di gioco Fiorentina 0 Lazio 1. Gol realizzato da Cristiano Lombardi, che mette e segno il quattordicesimo gol stagionale e il secondo in questa Coppa Italia Primavera. Calcio d’angolo dalla bandierina di destra: Murgia mette in mezzo, deviazione nel mucchio e da pochi passi l’attaccante biancoceleste fa centro di testa. Ora la Fiorentina deve realizzare tre gol per agguantare almeno i supplementari.

I pronostici per la partita Fiorentina-Lazio, finale di ritorno della Coppa Italia categoria Primavera. La vittoria nei 90 minuti della Fiorentina è quotata a 2,30, il pareggio a 3,50 e il successo della Lazio a 2,70. Under 2,5 quotato a 2,25, Over a 1,57, Goal a 1,45 e NoGoal a 2,55. Combinazioni risultato parziale/finale: il successo della Fiorentina in entrambe le frazioni (combinazione 1-1) è quotato a 3,75, quello dopo pareggio all’intervallo (X-1) a 5,25 e quello in rimonta nel secondo tempo (2-1) a 20,00. Il pareggio della Lazio dopo vantaggio viola nel primo tempo (combinazione 1-X) è quotato a 14,00, quello in entrambe le frazioni (X-X) a 5,25 e quello della Fiorentina dopo vantaggio Lazio all’intervallo (2-X) a 14,00. La vittoria della Lazio in rimonta nel secondo tempo (combinazione 1-2) è quotato a 22,00, quello dopo pareggio all’intervallo (X-2) a 6,00 e quello in entrambe le frazioni di gioco (2-2) a 4,75. Somma gol finale: 0 quotato a 15,00, 1 a 6,40, 2 a 3,50, 3 a 3,80, 4 a 4,20 e superiori a 4,00. Risultato esatto: l’1-1 è quotato a 7,00, il 2-2 a 11,00, 3-3 a 40,00. Possibili vittorie della Fiorentina: 1-0 quotato a 11,00, 2-0 e 2-1 a 9,00, 3-0 a 20,00, 3-1 (risultato dell’andata a favore della Lazio) a 11,00, 3-2 a 22,00, 4-0 a 50,00, 4-1 a 35,00 e 4-2 a 50,00. Possibili risultati pro Lazio: 0-1 quotato a 12,00, 0-2 a 16,00, 1-2 a 10,00, 0-3 a 30,00, 1-3 a 20,00, 2-3 a 22,00, 0-4 a 75,00, 1-4 e 2-4 a 50,00.

Alle ore 20:30 di questa sera si assegna la Coppa Italia Primavera: la finale di ritorno è Fiorentina-Lazio, diretta dall’arbitro Ros di Pordenone. All’andata è finita 3-1 per i biancocelesti: la Fiorentina era riuscita a portarsi in vantaggio con una rete di Gondo nel primo tempo, ma la reazione dei padroni di casa era stata veemente e aveva portato a tre reti nel giro di undici minuti, due a firma di Minala (ricorderete le polemiche circa un’età molto più adulta di quella in realtà dichiarata) e una di Elez, su calcio di rigore. Era stata una partita molto bella e vibrante, nella quale l’arbitro Serra era stato costretto ad alzare sei cartellini gialli (quattro a indirizzo dei giocatori della Lazio) e ad espellere Empereur, capitano della Fiorentina che dunque non sarà della partita per questa sera. Il risultato della partita di andata mette in chiaro un dato molto semplice: i viola per ribaltare il risultato hanno bisogno di vincere con due gol di scarto, senza però concederne agli avversari. Il 2-0 sarebbe utile, in caso contrario le reti di differenza dovranno essere 3. La Lazio invece è campione se vince o pareggia, se perde con un gol di scarto o anche concedendone due, ma riuscendo a realizzarne almeno un paio (dal 2-4 in avanti). Con il 3-1 a favore della Fiorentina si va ai tempi supplementari. Le due squadre sono nello stesso girone di campionato (il C) e guidano la graduatoria: nelle due partite stagionali la Lazio ha vinto 2-0 in trasferta ed è riuscita a tenere il pareggio in casa (1-1 quattro giorni fa). Ricordiamo che l’ultima edizione della Coppa Italia è stata vinta dalla Juventus, mentre nell’albo d’oro guida il Torino con 7 titoli (ma non festeggia dal 1999); la Fiorentina ha vinto tre volte (1980, 1996 e 2011) mentre è solo uno il successo della Lazio che ha portato a casa il titolo nell’ormai lontano 1979.  La Fiorentina è seconda nel gruppo C di campionato con 57 punti (18 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte): insegue la Lazio (-1) e ha 7 punti di vantaggio sulla Roma. Quando mancano tre giornate al termine della prima fase ha praticamente centrato la qualificazione diretta ai quarti di finale, secondo la formula che vuole le prime due di ogni girone saltare i playoff destinati invece alle terze, le quarte e le due migliori quinte. Come detto la squadra arriva dal pareggio proprio contro la Lazio, ottenuto in rimonta grazie a un rigore di Bangu; è stata persa la possibilità di sorpassare i biancocelesti in testa alla classifica, ma anche così manca poco per prendersi lo spot di migliore seconda e quindi evitare nei quarti una delle tre prime dei gironi, semplificandosi così la strada verso lo scudetto. Nel torneo di Viareggio le cose non sono andate benissimo: qualificata direttamente agli ottavi di finale in virtù delle vittorie nell’albo d’oro, i viola hanno superato 3-1 il Livorno e 2-1 il Parma, ma sono poi caduti al cospetto del Milan in semifinale (2-4). Luzayado Bangu, centrocampista congolese del ’97, è il miglior marcatore con 13 reti, seguito dall’attaccante ivoriano Diomandé Yann Gondo che ne ha segnati 10. Alcuni elementi sono in prestito, come Federico Bernardeschi che sta giocando un ottimo campionato nel Crotone (già 9 gol). La Lazio può invece contare su giocatori che già lo scorso anno avevano contribuito alla vittoria dello scudetto: hanno perso Keita Balde Diao ormai stabilmente in prima squadra (e da protagonista) ma sono riusciti a tenere Cristiano Lombardi (11 reti in campionato), Luca Crecco e Mamadou Tounkara (10 gol), i difensori Pollace, Ilari e Serpieri. La stagione si era aperta in modo negativo con la sconfitta nella Supercoppa Italiana contro la Juventus, ma poi i biancocelesti sono riusciti a confermare la loro superiorità portandosi in testa nel gruppo C di campionato e archiviando ormai la qualificazione ai quarti. Purtroppo è arrivato il flop nel Torneo di Viareggio: eliminazione al primo turno con una sola vittoria e due sconfitte. A dicembre poi la Lazio ha anche perso il suo allenatore Alberto Bollini, chiamato da Edi Reja a fargli da secondo: dagli Allievi è stato promosso Simone Inzaghi, che per il momento sta facendo bene avendo a disposizione un grandissimo gruppo. Sarà una partita intensa e interessante: la Lazio parte con un vantaggio, ma la Fiorentina sa come segnare due gol chiudendo la difesa. Non resta allora che dare la parola al campo e vedere come finirà: la diretta di Lazio-Fiorentina sta per cominciare…

Il tabellino

Marcatori: 6’Lombardi (L), 21’Crecco (L), 46’Bangu (F), 54’Minala (L), 65’Crecco (L), 90’Bangu (F)

Fiorentina Primavera (4-3-3): Bertolacci; Venuti, Zanon, Madrigali, Mancini; Berardi (85’D.Peralta), Petriccione (73’Diakhate), Capezzi; Gondo, Bangu, Gulin (64’Bandinelli) (Bardini, Ansini, Dabro, Di Curzio, Gigli). All.Semplici.

Lazio Primavera (4-3-3): Strakosha; Pollace, Filippini, Ilari, Seck; Minala, Elez (78’Oikonomidis), Murgia (56’Pace); Crecco, Tounkara, Lombardi (74’Milani) (Guerrieri, Mattia, Costalunga, Perocchi, Sterpone, Palombi, Steri, Fiore, De Angelis). All.S.Inzaghi.

Arbitro: Riccardo Ros (sezione di Pordenone)