La squadra Katusha si presenta al Giro d’Italia 2014 come probabilmente la formazione più attrezzata per la vittoria finale. Infatti, buona parte della compagine è stata scelta per dare man forte al capitano Joaquim Rodriguez, che viene visto dagli addetti ai lavori come il grande favorito insieme al colombiano Quintana. La Katusha ha la peculiarità di essere la formazione ad avere l’età media più alta (intorno ai 33 anni), il che è sinonimo di grande esperienza che potrebbe rivelarsi decisiva durante i momenti più importanti della Corsa Rosa. Come detto la punta di diamante è il forte scalatore Joaquim Rodriguez, che a 35 anni suonati tenta di conquistare la sua prima vittoria in una grande corsa a tappe come il Giro d’Italia mettendo nel mirino il record ottenuto nel 1956 da Fiorenzo Magni, che a 34 anni e 5 mesi è il corridore ad avere vinto il Giro d’Italia con l’età più avanzata. Rodriguez è competitivo da diversi anni, come del resto sottolineano i tantissimi piazzamenti che ha ottenuto nelle principali corse a tappe come il Tour de France, la Vuelta di Spagna e lo stesso Giro d’Italia, con particolari rimpianti nei riguardi dell’edizione 2012 nella quale dovette accontentarsi del secondo posto finale a soli 16 secondi di distacco dal vincitore Ryder Hesjedal. Insomma, questa per Rodriguez potrebbe essere una delle ultimissime opportunità di vittoria dopo essere salito sul podio di tutti i grandi Giri, ed è anche per questo motivo che la squadra è stata ideata e sagomata attorno alle proprie caratteristiche. Infatti, nella lista sono presenti straordinari scalatori che gli daranno un grandissimo sostegno nelle tappe di alta montagna. In particolare ricordiamo Giampaolo Caruso, Daniel Moreno e Alberto Losada. Si tratti di tre atleti che probabilmente potrebbero assolvere il ruolo di capitano in molte altre squadre presenti a questo Giro d’Italia e che invece saranno a completa disposizione di Rodriguez per preparare il terreno per eventuali attacchi su pendenze selettive, rendendo il ritmo della corsa molto alto. In particolare Moreno è ormai da diversi anni che svolge il ruolo di gregario di Rodriguez, anche se nelle circostanze in cui ha avuto il via libera ha ottenuto ottimi risultati dimostrando di essere altamente competitivo. Giampaolo Caruso è in un momento di ottima condizione atletica come del resto attesta il quarto posto conquistato in una corsa molto dura come la Liegi-Bastogne-Liegi. Losada soprattutto nell’edizione del 2012 ha dimostrato di avere grandi qualità in salita proponendo una maiuscola prestazione in uno dei tapponi alpini. Tuttavia la Katusha non ha voluto presentarsi con una formazione forte solo in salita ma anche nelle tappe meno complesso e che magari presentano arrivi di gruppo. Infatti, è stato convocato l’esperto velocista Angel Vicioso che al Giro si è imposto nel 2011 in una tappa, però non potrà contare sull’apporto dei compagni, molti dei quali dovranno centellinare al meglio le energie per dare man forte al capitano. Altro atleta da tenere d’occhio è Luca Paolini, che viene dato tra i più in forma tra i ciclisti al via di questo Giro d’Italia. Per le fughe da lontano c’è Maxim Belkov, che già nella scorsa annata ha saputo dimostrare le proprie caratteristiche cogliendo una importante vittoria di tappa. La Katusha non ha lasciato nulla al caso inserendo nella rosa anche due ottimi passisti come Eduard Vorganov e Vladimir Gusev che potranno man forte a Rodriguez nelle tappe a loro congeniali.
181 RODRIGUEZ (Spa)
182 BELKOV (Rus)
183 CARUSO (Ita)
184 GUSEV (Rus)
185 LOSADA (Spa)
186 MORENO (Spa)
187 PAOLINI (Ita)
188 VICIOSO (Spa)
189 VORGANOV (Rus)