Il risultato finale di Juventus-Cagliari è di 3-0 per i bianconeri. A segno Andrea Pirlo, Fernando Llorente e Claudio Marchisio, tutti nel primo tempo: i campioni d’Italia chiudono così a quota 102 punti stabilendo un record assoluto per i principali campionati europei. Il Cagliari invece termina in sestultima posizione con 39 punti. Nel secondo tempo della partita le emozioni sono state più sugli spalti, con i cori di tutto lo stadio per convincere Antonio Conte a non andarsene: il mister ha ringraziato e partecipato agli applausi mandando un messaggio rassicurante. Per Conte anche uno striscione di complimenti esposto su tutta una curva. Fischi invece per la scritta ‘Speziale libero’ esposta a metà della seconda frazione, e ritirata poco dopo. Per la Juventus è ora tempo di festeggiare: i tri-campioni d’Italia chiudono con 33 vittorie (19 su 19 in casa), 3 pareggi, 2 sconfitte, 81 gol segnati e 23 subiti. Ai saluti l’arbitro Mauro Bergonzi della sezione di Genova, che ha concluso la sua sua carriera (compirà 43 anni a dicembre) 



In diretta allo Juventus Stadium, Juventus 3 Cagliari 0. Il secondo tempo si gioca su ritmi blandi: i bianconeri sono contenti con la vittoria, provano a far segnare il ventesimo gol in campionato a Tevez ma spingono molto bene. Da segnalare due cambi: Osvaldo sostituisce Llorente, esordio stagionale per Rubinho che a inizio ripresa ha preso il posto di Buffon, salutato da un’ovazione. Il portiere ha abbracciato l’arbitro Bergonzi, che chiude oggi la sua carriera. 



Al 40′ minuto di gioco Juventus 3 Cagliari 0 in diretta allo Juventus Stadium. Grandissimo gol di Claudio Marchisio, il quarto in campionato: il Principino raccoglie un pallone alzato in area di rigore da Llorente, con un controllo a seguire si libera del difensore e poi scarica un destro imprendibile per Silvestri. Conti chiusi a Torino e con tutta probabilità Antonio Conte farà entrare nel secondo tempo chi ha giocato meno in questa stagione (su tutti il terzo portiere Rubinho che si sta già scaldando).

Al 15′ minuto di gioco Juventus 2 Cagliari 0 in diretta allo Juventus Stadium. Calcio d’angolo dalla bandierina di sinistra, sugli sviluppi Fernando Llorente vince un contrasto nell’area piccola e segna con un diagonale di destro da distanza ravvicinata. Rete numero 16 per l’attaccante spagnolo al suo primo campionato in Serie A, senza rigori. 



Al 9′ minuto di gioco Juventus 1 Cagliari 0 in diretta allo Juventus Stadium. Gol realizzato da Andrea Pirlo che converte in rete una punizione guadagnata da Llorente: destro con parabola “ad ascensore” dai 30 metri, palla che si abbassa e termina la sua corsa vicino all’incrocio dei pali, con il portiere Silvestri che riesce solo a deviare sulla parte bassa della traversa. Quinto gol in questo campionato per il centrocampista bresciano, l’ennesimo su calcio di punizione.

Juventus e Cagliari hanno comunicato le formazioni ufficiali per la sfida che, diretta dall’arbitro Bergonzi, chiude la stagione delle due formazioni. I bianconeri vanno a caccia dei 102 punti, una quota che nessuno ha mai toccato in Europa; gli isolani proveranno a terminare al meglio un campionato nel quale si sono salvati senza particolari problemi, nonostante qualche flessione di troppo. 1 Buffon; 4 M. Caceres, 19 Bonucci, 5 Ogbonna; 26 Lichtsteiner, 6 Pogba, 21 Pirlo, 8 Marchisio, 22 Asamoah; 10 Tevez, 14 Llorente. A disposizione: 30 Storari, 34 Rubinho, 33 Isla, 15 Barzagli, 7 Pepe, 20 Padoin, 13 Peluso, 27 Quagliarella, 12 Giovinco, 18 Osvaldo. Allenatore: Conte 25 Avramov; 24 Perico, 15 Rossettini, 13 Astori, 8 Avelar; 21 Dessena, 5 Conti, 16 Eriksson; 7 Cossu; 9 Sau, 23 Ibarbo. A disposizione: 1 Silvestri, 3 Bastrini, 34 Del Fabro, 4 Tabanelli, 10 Ibraimi, 51 Pinilla, 32 Adryan. Allenatore: Pulga

La gara fra Juventus e Cagliari, diretta dall’arbitro Bergonzi si terrà questo pomeriggio alle ore 15.00 allo Stadium di Torino. La partita vedrà di fronte un livello di qualità e tecnica nettamente a favore dei bianconeri, ed è per questo che è ipotizzabile una Signora con in mano il pallino di gioco fin da subito. Il 3-5-2 di Antonio Conte cercherà in tutti i modi di raggiungere e superare la quota dei 100 punti anche se con grande probabilità troveranno spazio in campo quegli juventini scesi in campo poco in stagione. Si potrà vedere all’opera la coppia inedita Osvaldo-Giovinco, con la Formica Atomica che duetterà con il bomber italo-argentino, quest’ultimo pronto a spingersi nel cuore della retroguardia sarda per sfruttare i cross dalle fasce di Asamoah e Lichtsteiner. Fondamentale sarà come al solito anche l’apporto dei centrocampisti, con Pirlo che proverà a pescare i compagni d’attacco, mentre Marchisio e Pogba avranno il compito di sfruttare i varchi delle due punte. Il Cagliari, dal suo canto, replicherà con la coppia Sau-Ibarbo, che tenterà di sfruttare la propria velocità per portarsi dietro le linee nemiche. Sempre fondamentale sarà il lavoro di capitan Conti, perno centrale del 4-3-1-2 di Pulga, dal quale passeranno tutte le palle giocabili dei rossoblu.

Alle ore 15.00 di questo pomeriggio, in diretta dallo Juventus Stadium, di scena la sfida Juventus-Cagliari. Come sottolineato dalle quote fornite dall’agenzia di scommesse Snai, i bianconeri saranno nettamente i favoriti visto che il segno 1 è quotato 1,20, contro il successo della squadra sarda data addirittura a 15. Il pareggio, invece, è quotato 6 volte la posta. Diverse le marcature che i bookmaker si attendono oggi pomeriggio, visto che, scommettendo sulla somma dei gol finali, il “>4” è il segno più quotato, dato a 3,20, mentre il pareggio per 0 a 0 pagherebbe ben 22 volte la posta in gioco. Interessanti anche i dati relativi al risultato esatto della partita, con il 2 a 0 bianconero quotato 6,50 seguito dal 3 a 0 (quota 7,00). La vittoria del Cagliari sembra invece improponibile e lo 0 a 1 pagherebbe ben 40 volte la nostra puntata. Infine, se volete scommettere sul minuto in cui si verificherà il primo gol, puntate sulla fascia 0-15 quotata 2,60.

Diretta dall’arbitro Bergonzi si gioca oggi pomeriggio alle ore 15 ed è valida per la 38^ giornata del campionato di Serie A 2013-2014. E’ l’ultimo turno: entrambe le squadre hanno ormai raggiunto i loro obiettivi, cioè lo scudetto per i bianconeri e la salvezza (tranquilla) per gli isolani. Impressiona vedere il distacco in classifica: Juventus a 99 punti, Cagliari a 39. Ben 60 lunghezze, e il tema della partita sarà questo: i campioni d’Italia puntano alla quota dei 100 punti dopo aver già ottenuto il record assoluto in Serie A la scorsa settimana. Il Cagliari di certo non arriva a Torino per fare la vittima sacrificale, e allora chissà che non ci possa essere una sfida vera, al di là del clima di festa che comunque farà da sfondo a una partita che serve per il commiato, della Juventus dai propri tifosi e per qualche giocatore magari dalla squadra in cui attualmente gioca. Attenzione però: se i bianconeri pensano di trovare vita facile contro i sardi dovrebbero dare uno sguardo ai precedenti recenti. Nelle ultime sei sfide andate in scena a Torino tra queste due squadre ci sono stati tre pareggi e una vittoria del Cagliari, con due sole affermazioni della Juventus. Risalgono alla stagione 2009-2010 (gol di Chiellini) e al 2010-2011 (tripletta di Krasic e rete di Bonucci, Matri per i bianconeri). Insomma: negli anni “positivi”, la Vecchia Signora non ha mai battuto il Cagliari a domicilio. Stagione 2007-2008, quella del ritorno in Serie A: qualificazione in Champions League, e 1-1 con reti di Bianco e Nedved. Stagione 2008-2009: secondo posto finale, e sconfitta 3-2 (Sissoko e Nedved per la Juventus, Biondini, Jeda e Matri per gli isolani). Stagione 2011-2012: primo scudetto di Conte e 1-1 targato Vucinic-Cossu. Stagione 2012-2013: secondo scudetto consecutivo, e altro 1-1 con Ibarbo e Vucinic. Per di più questa partita, arrivata alla penultima giornata, la Juventus inseguiva la quota 90 punti provando a superare il record di società di Fabio Capello, ma non riuscì nell’impresa. Che sia un segno? Forse, ma va ricordato altresì che i bianconeri hanno festeggiato il primo tricolore di questa serie proprio contro il Cagliari: si giocava in campo neutro (Trieste), formalmente in casa degli isolani, segnarono Vucinic e Canini con un autogol. Però, nel 1994-1995, il ritorno al tricolore dopo nove anni fu seguito da un pesante 0-3 (ininfluente, ma tant’è) in Sardegna. Alessandro Matri è il grande doppio ex: come abbiamo visto è stato capace di segnare in questa sfida con la maglia di entrambe le squadre. C’è anche Lorenzo Ariaudo, e in passato un attaccante come Pietro Paolo Virdis. A livello di allenatori ricordiamo invece Claudio Ranieri. Antonio Conte e la Juventus hanno realizzato qualcosa di incredibile in questa stagione, e in generale nei tre anni in cui hanno centrato la striscia di scudetti. Intanto proprio questo: non succedeva dalla serie di Carlo Carcano, anni Trenta. E ancora: record societario di imbattibilità (49 partite), record societario di vittorie consecutive (12), record societario di punti nell’anno solare, record assoluto di punti (per ora 2 in più dell’Inter 2006-2007), record assoluto di vittorie consecutive in casa (18, cioè tutte le partite giocate allo Juventus Stadium in questa stagione). Una cavalcata trionfale, che potrebbe chiudersi perchè il tecnico salentino non è sicuro di restare sulla panchina della Vecchia Signora anche per la prossima stagione. Il fallimento in Europa può contare molto sull’eventuale addio: eliminazione al girone di Champions League e poi finale di Europa League mancata, con l’eventualità di giocarla in casa sfumata. Resta il fantastico campionato, che però a lungo andare può lasciare un retrogusto amaro anche quando si vanno a guardare le cifre dei singoli, come il fatto che Carlos Tevez e Fernando Llorente alla loro prima stagione in Italia e in coppia hanno realizzato 34 gol (38 considerando tutte le competizioni). Dovesse battere il Cagliari, la Juventus centrerebbe la settima vittoria consecutiva). Il Cagliari non si può certo lamentare del suo campionato: c’è stato qualche scossone, qualche vicenda societaria di troppo (la possibile vendita di Massimo Cellino), la solita questione dello stadio. Tutto superato dal rendimento di una squadra che ha saputo far fronte alle difficoltà e salvarsi con ampio margine. I punti sono 39, il rendimento esterno però non è stato del tutto ottimale (una sola vittoria, poi 8 pareggi e 9 sconfitte), i gol segnati sono 34 ma l’attacco in generale ha deluso le aspettative (Pinilla 7 gol, Sau 6, Nenè 5, Ibarbo 4). L’ultimo colpo è stato la doppia vittoria contro Genoa e Parma: sei punti che hanno certificato la permanenza in Serie A, nonostante la cessione di Radja Nainggolan a gennaio (sostanzialmente il belga non è stato sostituito, perchè Matias Vecino si è infortunato presto) e nonostante l’esonero di Diego Lopez, “sostituito” dal suo secondo Ivo Pulga che in precedenza era stato allontanato da Cellino quando i giocatori avevano di fatto salvato la panchina dell’uruguayano a seguito di un momento di difficoltà. Dunque: ultima giornata, qualcuno sarà al passo d’addio con le rispettive squadre, qualcuno magari si gioca una conferma, altri partiranno poi per l’avventura mondiale e iniziano ad avere il Brasile come pensiero principale. I bianconeri proveranno a prendersi i 100 punti, il Cagliari proverà a rovinare la festa. Come finirà? Non resta che mettersi comodi e scoprirlo insieme, la diretta di Juventus-Cagliari sta per cominciare…

Il tabellino

Marcatori: 9’Pirlo, 16’Llorente, 40’Marchisio

Juventus (3-5-2): Buffon (54’Rubinho); 4 M.Caceres, Bonucci, Ogbonna; Lichtsteiner, Pogba, Pirlo (80’Pepe), Marchisio, Asamoah; Tevez, Llorente (60’Osvaldo) (Storari, Barzagli, Peluso, Padoin, Isla, Giovinco, Quagliarella). All.Conte.

Cagliari (4-3-3): Silvestri; Perico, Rossettini, Astori (46’Bastrini), Avelar; Dessena, Conti, Tabanelli; Cossu (66’Ibraimi); Ibarbo (86’Loi), Pinilla (Avramov, Del Fabro, Adryan, Sau). All.Pulga.

Arbitro: Mauro Bergonzi (sezione di Genova)