Sarà una finale storica per il tennis italiano quella che Sara Errani giocherà oggi al Foro Italico di Roma contro Serena Williams. Sara ha sconfitto in semifinale Elena Jankovic in due set, quella statunitense Ana Ivanovic in tre set. E’ dal 1985 che una tennista italiana non vince gli Internazionali, allora fu Raffaella Reggi, ma quel torneo si disputò a Taranto, addirittura dal 1976 che un giocatore della nostra nazione non si impone sui campi di Roma. Allora fu Adriano Panatta in campo maschile. Non sarà facile battere Serena, la giocatrice più forte al mondo, ma Sara ci proverà. Proverà a fare questo miracolo sportivo. Il pubblico sarà dalla sua parte e anche questo potrebbe essere una cosa importante. Per presentare quest’incontro abbiamo sentito l’ex tennista azzurra Silvia Farina. Eccola in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Grande Sara Errani… Direi proprio di sì, ha fatto una grande impresa arrivando a giocare una finale storica.. Era ventinove anni che una giocatrice italiana non raggiungeva questo traguardo. Allora fu Raffaella Reggi nel 1985, e vinse il torneo.
Una prestazione fantastica quella con la Jankovic? Sara ha giocato molto bene, ha recuperato dal 4-2 sotto nel secondo set, è stata la Sara che tutti volevamo, che tutti speravano e indicavano come una possibile protagonista di Roma.
E’ tornata ad essere la giocatrice che tutti conosciamo? No perchè non stava giocando malissimo, magari aveva fatto meglio in altri periodi della sua carriera, ma bisogna ricordare sempre che ha raggiunto la finale del Roland Garros.
Ora Serena Williams, un’avversaria imbattibile sulla carta? Serena Williams è la giocatrice numero uno del mondo, è fortissima, difficile da battere: però lei dovrà battere Sara. Non si sa mai nel tennis, nello sport…
Come giocare con la tennista americana per vincere? Bisognerà che Sara stia punto a punto, che cerchi di rispondere bene sul servizio di Serena, che sappia giocare più scambi mettendo in difficoltà Serena. Dovrà stare quindi in partita e provarci fino in fondo.
Quanto conterà l’apporto del pubblico in questa finale? Tanto, perché avere il pubblico dalla propria parte sarà importante, sarà quel qualcosa in più per far bene. In fondo però essere in finale, lo sottolineo ancora, è già un grandissimo risultato.
Forse però ci potrebbe essere anche tanta pressione per Sara?
No poteva esserci nei primi incontri, ora Sara non avrà veramente niente da perdere, giocherà contro la tennista più forte del mondo.
Il suo pronostico su questa finale.
Serena Williams ovviamente partirà favorita, è normale, lo dicono i pronostici, lo dice la logica, ma non diamo per scontata la sconfitta di Sara, non diamola battuta. Magari…
(Franco Vittadini)