E’ finita 7-3 per i verdeoro, ma ha vinto la grande festa dello stadio Olimpico. Italia-Brasile era la Partita Mundial: uno spettacolo che ha visto in campo tante vecchie glorie, calciatori ancora in attività e personaggi dello spettacolo. Angelo Benedicto Sormani e Dino Zoff (con l’ausilio di Stefano Colantuono) a sfidarsi in panchina; abbiamo visto tanti gol anche se la forma fisica e l’agonismo non erano, prevedibilmente, delle migliori. Le giocate però non sono mancate; già nel primo tempo il Brasile si è portato avanti per 4-1, trovando due reti con Taddei e Jonathan e una molto bella con Marcio Amoroso, stop volante e finta a saltare Peruzzi per depositare nella porta vuota. Per l’Italia in gol Totò Di Natale su assist di un Totò Schillaci certo arrugginito ma con la stessa voglia che aveva nelle Notti Magiche di Italia ’90. Tocchi illuminanti di Zico non più supportati dal fisico, sgroppate sulla corsia di Giulio Base, qualche bella chiusura di Ciro Ferrara. Nella ripresa il ritmo si è inevitabilmente abbassato; il Brasile ne ha approfittato per segnare altri tre gol, uno molto bello con Felipe Anderson che ha sfruttato anche il tocco di schiena di Peruzzi. C’è stato tempo anche per vedere un grande sombrero di Gil, valso il secondo gol per l’Italia, e l’ingresso in campo di Jucileia, Pallone d’Oro femminile di Futsal; poi tanti abbracci in mezzo al campo, saluti e un arrivederci, chissà, ad altre occasioni.



Anche il famoso attore comico Enzi Salvi sarà tra i protagonisti della Partita Mundial che si giocherà stasera. E’ stato intervistato da Radio Ies in merito all’evento e ha approfittato per raccontare l’emozione e la soddisfazione per questo evento benefico, sottolineando la solidarietà che sarà la protagonista della partita di Roma. Si dice emozionato di giocare con queste vecchie glorie del calcio e anche di calpestare l’erba dell’Olimpico; ne ha ben donde, visto che si troverà in squadra con calciatori del calibro di Antonio Di Natale, Ciro Ferrara e Dino Baggio e dovrà cercare di fermare le iniziative di giocatori che rispondono ai nomi di Falcao, Zico e Junior, tre fenomeni del Brasile che fu e che arrivarono in Italia per essere grandi protagonisti di una Serie A che all’epoca era ricca di grandi campioni.



Questa sera alle ore 20:30 va in scena allo stadio Olimpico di Roma la Partita Mundial, ovvero Italia-Brasile. Si tratta di un’amichevole che mette di fronte le due Nazionali che hanno vinto più titoli mondiali: cinque per i verdeoro (1958, 1962, 1970, 1994 e 2002) e quattro per gli azzurri (1934, 1938, 1982 e 2006). In campo però ci saranno soprattutto vecchie glorie, e voi potrete assistere a questa sfida su Italia 1 e naturalmente in streaming video (su PC, tablet e smartphone in assenza di un televisore) grazie a Video Mediaset. La telecronaca sarà affidata a Pierluigi Pardo con il commento tecnico di Nando Orsi, mentre da bordocampo ci saranno contributi e interviste di Mikaela Calcagno e Davide Dezan. Su Twitter non perdetevi l’hashtag #PartitaMundial per essere costantemente aggiornati sull’andamento della gara. Sarà una serata all’insegna della festa e del divertimento: ad allenare le due squadre saranno due leggende più l’attuale tecnico dell’Atalanta, Stefano Colantuono. Per il Brasile Angelo Benedicto Sormani: la sua carriera si è sviluppata tutta in Italia dopo il Santos, l’attaccante ha vestito le maglie di Mantova, Roma, Sampdoria, Napoli, Fiorentina, Vicenza ma soprattutto Milan, dove tra il 1965 e il 1970 ha conquistato scudetto, Coppa Italia, Coppa dei Campioni, Coppa delle Coppe e Coppa Intercontinentale, realizzando 65 gol in 180 presenze. Naturalizzato italiano, ha partecipato ai fallimentari Mondiali del 1962 in Cile, non venendo poi più convocati. Sulla panchina degli Azzurri ci sarà invece Dino Zoff, che di Coppe del Mondo ne ha giocate quattro (1970 ma senza mai mettere piede in campo, 1974, 1978 e 1982) diventando il giocatore più vecchio a sollevare il trofeo, al Bernabeu quando aveva 40 anni. Da Commissario Tecnico ha poi guidato la Nazionale agli Europei del 2000, con tanto di beffa nella finale contro la Francia. In campo grandi nomi: per l’Italia Damiano Tommasi (titolare a Corea e Giappone 2002), Totò Schillaci che fu capocannoniere di Italia ’90 con 6 reti ed è il volto più noto delle Notti Magiche, Antonio Di Natale, Ciro Ferrara e Dino Baggio. Per il Brasile Zico (in Italia con la maglia dell’Udinese) e Falcao (lo chiamavano l’ottavo Re di Roma, vinse lo scudetto 1983) che hanno fatto parte di quella squadra che è stata considerata tra le più forti di sempre ma che abbiamo battuto 3-2 nella celeberrima partita di Barcellona (i due sarebbero poi tornati al Mondiale quattro anni più tardi); e ancora Aldair (bandiera della Roma, fu titolare a Italia ’90), Emerson (doveva esserci nel 2002 ma si infortunò banalmente in allenamento) e tre protagonisti di oggi come Paulinho, Leandro Castan e Juan Jesus (difficile che possa giocare, essendo ancora infortunato). Ci sarà poi la presenza di personaggi della televisione come Giuseppe Zeno, Giorgio Pasotti, Giulio Base, Pino Insegno e Jimmy Ghione; a dare il calcio d’inizio saranno Carlo Verdone e Claudia Gerini come testimonial dell’Italia e la showgirl Juliana Moreira come madrina del Brasile.