Nominare a tavolino i protagonisti di Real Madrid-Atletico Madrid è difficile: le probabili formazioni, lo abbiamo visto, sono piene di nomi di primo piano, di giocatori che possono tranquillamente risolvere la sfida. Noi abbiamo provato a uscire dagli schemi “classici” e abbiamo pensato a due calciatori, uno per squadra, che magari non sono quelli più in vetrina ma che allo stesso modo dei Cristiano Ronaldo e dei Diego Costa possono risultare decisivi. Stagione da grande protagonista, tanto da essersi guadagnato la convocazione al Mondiale. Era una seconda linea, l’infortunio di Arbeloa gli ha spalancato le porte dell’undici titolare: non ha sbagliato un colpo, rivelandosi quel terzino di spinta e copertura che aveva mostrato di essere al Bayer Leverkusen. Nella semifinale non si è mai fatto saltare da Ribéry, e quando vinci il confronto contro il tuo dirimpettaio la partita può cambiare. Questa sera incrocerà Arda Turan e Koke, che rispetto al francese ti puntano meno ma si muovono tanto senza palla: dovrà essere doppiamente attento a non abbandonare la sua mattonella e non far mai mancare il suo supporto. Giocherà magari più bloccato, ma può incidere eccome. Anche qui: si vince prima in difesa. Il brasiliano al Mondiale non ci va e, perdonate, sembra assurdo. Ha giocato un’annata sensazionale: mai fuori posto, mai un errore, mai una sbavatura. Si è messo in tasca tutti gli esterni che hanno incrociato il suo cammino, stasera è chiamato a fare lo stesso con Gareth Bale che sfruttando fisico e velocità lo andrà a cercare per l’uno contro uno facendo poi uscire il centrale. Se Filipe Luis tiene per l’Atletico è tanta roba, visto che a quel punto il Real dovrebbe affidarsi a un piano B o comunque dovrebbe iper-sollecitare un Cristiano Ronaldo che, lo abbiamo detto, non sta certo benissimo.
Real Madrid-Atletico Madrid inizia tra poco e i due allenatori non hanno particolari dubbi: le probabili formazioni che vi abbiamo presentato dovrebbero rispecchiare quelle ufficiali che saranno comunicate più tardi. Le uniche scelte in bilico riguardano i giocatori acciaccati: nel Real Madrid sono i due portoghesi Pepe e Cristiano Ronaldo, anche se sono molto più alte le possibilità di una loro presenza dal primo minuto. Non dovesse essere così andranno comunque in panchina, ma al loro posto giocheranno Varane (per Pepe) e uno tra Morata e Illarramendi, andando a spostare Di Maria sulla linea degli attaccanti e lasciando Isco in mezzo. Sami Khedira ha appena recuperato ed era fuori da novembre: difficile vederlo in mediana dal primo minuto, ma Ancelotti potrebbe aumentare l’interdizione in mezzo e quindi togliere Isco. Nell’Atletico Madrid rischiano tanto Arda Turan (contusione alla zona pelvica) e Diego Costa (lesione al bicipite femorale): entrambi sono ancora in forse, Diego Simeone li manderà in campo anche non al 100% ma oltre una certa soglia non può rischiare. Dunque in preallarme ci sono Raul Garcia e Adrian Lopez, i due uomini designati a prendere il posto dei titolari. Altro ballottaggio riguarda ancora i “supplenti” già citati, ma con David Villa che potrebbe iniziare dalla panchina (anche se sarà difficile).
Rischia di diventare una partita di rimpianti Real Madrid-Atletico Madrid. Dando uno sguardo alle probabili formazioni scopriamo infatti che gli assenti ci sono, e altri potrebbero aggiungersi; le merengues devono fare a meno di Xabi Alonso che, diffidato, è stato ammonito nella semifinale di ritorno e quindi dovrà accomodarsi in tribuna, di Alvaro Arbeloa che per il suo infortunio salterà anche il Mondiale e di Jesé Rodriguez, i cui legamenti hanno ceduto all’inizio dell’ottavo di ritorno contro lo Schalke 04. L’Atletico ha tecnicamente il solo Cristian Rodriguez squalificato, ma sappiamo bene (lo scopriamo più avanti) che due grandi protagonisti rischiano di non giocare…
Si avvicina la finale di Cahmpions League Real Madrid-Atletico Madrid e gli allenatori stanno apportando le ultime modifiche alle formazioni che prenderanno parte alla sfida di questa sera. Per Ancelotti giungono brutte dal reparto difensivo. Infatti si fa difficile il recupero del difensore centrale brasiliano Pepe, perno della retroguardia madrilista.
Sale altissima l’attesa per la finalissima di Champions League 2013-2014. Questa sera alle ore 20.45 in diretta dallo stadio Da Luz di Lisbona andrà in scena la super sfida fra il Real Madrid di Carlo Ancelotti e l’Atletico Madrid di Diego Simeone. Le Merengues sembrerebbero favorite ma i Colchoneros hanno dimostrato in stagione, in particolare con la recente e sorprendete vittoria della Liga, di essere una squadra dalle molteplici sfaccettature, in grado di affrontare qualsiasi tipo di avversario.
Le dichiarazioni rilasciate ieri da mister Carlo Ancelotti nella conferenza stampa pre-match: «È normale che una partita come questa generi un po’ di preoccupazione. Però bisogna restare tranquilli, è l’unico modo per dare il massimo domani. Per vincere abbiamo bisogno del massimo delle energie. Sarà qualcosa di differente domani, un sogno per tutti. È dall’inizio della stagione che la bramiamo e adesso la andiamo a giocare. Pepe? È un giocatore d’esperienza a cui non vogliamo rinunciare. Ha carattere e voglia per una partita così. L’allenamento di oggi sarà importante. Cristiano e Bale non hanno problemi, si sono allenati bene. Vedremo Pepe e Benzema, decideremo domani. Si dovranno utilizzare tutte le qualità possibili, anche il contropiede. I giocatori sono molto motivati». Sembra pronto l’11 titolare che questa sera avrà il compito di riportate in casa Real la Champions League, la famosa e tanto attesa Decima. Ancelotti dovrebbe puntare su un 4-3-3 con Casillas fra i pali e difesa composta da Carvajal sulla destra (favorito su Arbeloa) e Coentrao a sinistra; in mezzo spazio alla solita coppia di centrali Pepe (totalmente recuperato), Sergio Ramos. A centrocampo Modric agirà in cabina di regia spalleggiato da Isco (o il rientrante Khedira per un assetto più prudente) e Di Maria. Infine il tridente d’attacco con Karim Benzema punta centrale, e Cristiano Ronaldo e Gareth Bale nei ruoli di esterni.
La panchina delle Merengues dovrebbe essere composta da: Diego Lopez, Varane, Marcelo, Khedira, Casemiro, Illarramendi, Morata. Il brasiliano Marcelo non è ancora al 100%, così come mister 35 milioni di euro Illarramendi.
Per la partitissima di Lisbona Carlo Ancelotti dovrà fare a meno di Xabi Alonso, squalificato, e del solito Jesé Rodriguez, fermo ai box dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio destro.
Ecco alcune delle principali dichiarazioni di Diego Simeone durante la conferenza stampa pre-gara: «Paura di perdere? Nei miei giocatori ho visto felicità e allegria nel giocarsi questa occasione. Vogliamo dare gioia ai tifosi. Siamo una squadra compatta e arriviamo a questa sfida sapendo di poter essere competitivi. Diego Costa e Arda Turan si sono allenati meglio ieri ma ora dobbiamo solo aspettare. Se non giocheranno, giocheranno altri che sono in forma per farlo». Tutti presenti fra le fila dell’Atletico Madrid per la finale di Champions League. I dubbi più grandi riguardano Diego Costa ma alla fine la stella dei Colchoneros dovrebbe farcela e scendere in campo dal primo minuto, nonostante la pretattica delle ultime ore. Il 4-4-2 dell’Atletico sarà composto dal solito Courtois fra i pali, Juanfran e Filipe Luis nei ruoli di terzini con Miranda e Godin pilastri davanti alla porta. A centrocampo toccherà a Koke e Arda Turan allargare il gioco, mentre Gabi e Tiago faranno da filtro e in contemporanea da mente della squadra. Infine David Villa, uno che di queste partite se ne intende vista la sua grande esperienza a livello internazionale, in attacco assieme a Costa.
Ecco la panchina dei biancorossi: il secondo portiere Aranzubia poi Alderweireld, Mario Suarez, José Sosa, Diego, Raul Garcia, Adrian Lopez. Panchinari di lusso quelli dei Colchoneros: spicca Mauro Suarez, giocatore ambito dalle big italiane, e l’ex Juventus Diego, probabilmente il primo giocatore pronto a subentrare in caso di sostituzioni.
Sorride Diego Simeone visto che per la partita di questa sera avrà la rosa al gran completo, non registrando infortunati né squalificati.
1 Casillas; 15 Carvajal, 3 Pepe, 4 Sergio Ramos, 5 Fabio Coentrao; 23 Isco, 19 Modric, 22 Di Maria; 11 Bale, 9 Benzema, 7 Cristiano Ronaldo.
Allenatore: Carlo Ancelotti
A disposizione: 25 Diego Lopez, 2 Varane, 12 Marcelo, 6 Khedira, 16 Casemiro, 24 Illarramendi, 21 Morata
Squalificati: Xabi Alonso (1)
Indisponibili: Jesé Rodriguez
13 Courtois; 20 Juanfran, 23 Miranda, 2 Godin, 3 Filipe Luis; 6 Koke, 5 Tiago, 14 Gabi, 10 Arda Turan; 9 David Villa, 19 Diego Costa.
Allenatore: Diego Simeone
A disposizione: 1 Aranzubia, 12 Alderweireld, 4 Mario Suarez, 24 J. Sosa, 21 Diego, 8 Raul Garcia, 7 Adrian Lopez
Squalificati: nessuno
Indisponibili: nessuno
Arbitro: Kuipers (Olanda)