E’ ufficiale, Cesare Prandelli ha rinnovato il suo contratto di Commissario Tecnico della Nazionale fino al 2016, ed è stato lo stesso c.t. a confermarlo nella conferenza stampa di oggi. Una conferma sulle voci che davano per quasi certa la permanenza del tecnico bresciano anche dopo i Mondiali in Brasile. Niente di sorprendente quindi, ma adesso incombe l’attualità: bisognerà vedere quali saranno i 23 giocatori convocati che andranno ai Mondiali, da scegliere tra la rosa di 30 calciatori pre-convocati per il momento. In bilico, per motivi diversi, spiccano i nomi di Marco Verratti e Giuseppe Rossi. Intanto il fatto che Prandelli rimarrà ancora sulla panchina azzurra indica una continuità basata sui recenti buoni risultati, dalla finale degli Europei alla qualificazione anticipata ai Mondiali. Per un commento su tutto questo abbiamo intervistato il giornalista di Rai Sport e telecronista della Nazionale Stefano Bizzotto. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Ti stupisce il rinnovo di due anni di Prandelli? No, se ne parlava già da tempo e quindi non mi stupisce per niente, non è una cosa inaspettata.
Non si aspettano però i risultati dei Mondiali… Credo che le parti si saranno parlate, eventualmente un contratto nel calcio può essere rescisso in qualunque momento. Comunque c’è veramente l’intenzione di continuare insieme dopo i Mondiali.
Prandelli però in passato sembrava voler tornare in un club… Probabilmente avrà visto che non c’erano tante opportunità in giro e questo l’avrà portato a continuare la sua esperienza in Nazionale.
Ci sono poi alcuni dubbi per i 23 convocati per i Mondiali: porteresti Giuseppe Rossi in Brasile? Dovrà essere lo stesso Prandelli a prendere la decisione. Se Giuseppe Rossi starà bene, sarebbe giusto portarlo visto il suo grande valore e le motivazioni che ha. Certo, bisognerà che sia al 100% perché se fosse solo al 60% non andrebbe bene per questi Mondiali dove conteranno molto le condizioni fisiche dei giocatori e le condizioni climatiche.
Cassano ormai è sicuro? Sembra che abbia risposto bene e sia in grande forma, bisognerà vedere se sarà accettato dai senatori della Nazionale. Dovrebbe in teoria andare ai Mondiali.
Verratti invece è in bilico: tu lo porteresti? Solo 23 calciatori potranno andare ai Mondiali, bisognerà quindi fare delle scelte. Finora non ha fatto benissimo e come vice Pirlo ci sarebbero Thiago Motta e De Rossi. Potrebbe essere l’ennesima occasione in cui un calciatore giovane non viene preso in considerazione per la Nazionale, comunque avrà tante occasioni in futuro.
Vedi bene l’Italia per i Mondiali?



Posso dire per adesso che come l’Italia ci sono tante squadre in difficoltà per vari problemi. Nel nostro girone l’Inghilterra dipende da Rooney e Gerrard, l’Uruguay dal recupero di Suarez. Il Brasile attende di saperne di più sulla presenza di Fred, nella Germania contano molto Neuer. Lahm e Schweinsteiger che non hanno per il momento condizioni fisiche ottimali. Nel Portogallo Cristiano Ronaldo fallisce sempre i grandi appuntamenti in Nazionale a iniziare dalla finale dell’Europeo in casa persa contro la Grecia nel 2004 anche se in quella occasione aveva solo diciannove anni.
Inghilterra e Uruguay come le giudichi? Devo dire che bisognerà stare attenti soprattutto all’Inghilterra, una squadra che potrebbe metterci molto in difficoltà. Ha molti giocatori giovani, dotati di grande freschezza atletica ma carenti d’esperienza. In particolare due calciatori da tenere molto in considerazione saranno Barkley e Sterling.
Chi vincerà i Mondiali? Credo che il Brasile parta favorito e possa veramente vincere i Mondiali.
Ti attendi qualcosa da qualche giocatore in particolare? Messi finalmente dovrà dimostrare di essere un grandissimo giocatore disputando un Mondiale ai massimi livelli. (Franco Vittadini)

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