Anche Fabio Fognini si qualifica al terzo turno del Roland Garros 2014. Il tennista sanremese ha eliminato in tre set il brasiliano Thomaz Bellucci con il punteggio di , e dunque si regala un incontro con Gael Monfils che sta dominando contro Struff. Contro il francese, Fognini è avanti 3-2 nei precedenti: quest’anno ha vinto una partita tiratissima a Indian Wells. Sono chiusi praticamente tutti gli incontri: in campo femminile l’ultima a qualificarsi al terzo turno è Ana Ivanovic, campionessa nel 2008, che ha controllato piuttosto agevolmente il suo match contro la giovane Elina Svitolina.
C’erano una volta i Big Four: hanno dominato in lungo e in largo il circuito maschile di tennis, basti pensare che prima che Stanislas Wawrinka spezzasse la maledizione a Melbourne si erano spartiti 16 Slam consecutivi. Al Roland Garros 2014 tutti e quattro sono già al terzo turno: l’ultimo in ordine di tempo è Andy Murray, che nel frattempo è scivolato al numero 8 del ranking ATP anche per un infortunio alla schiena che lo ha tenuto lontano dal circuito per qualche mese. Lo scozzese ha battuto in tre set () l’australiano Marinko Matosevic; al terzo turno si troverà di fronte un giocatore di altro livello, e cioè Philipp Kohlschreiber. Anche il tedesco ha avuto problemi fisici e ha dovuto dare forfait a qualche torneo, ma adesso sembra recuperato come dimostra il fatto che abbia vinto il titolo a Dusseldorf lo scorso fine settimana. Nel tabellone femminile invece si qualificano al terzo turno Petra Kvitova (giocherà contro Svetlana Kuznetsova, che ha eliminato Camila Giorgi) e Sorana Cirstea, la rumena che dopo la finale al Premier Mandatory di Toronto ha avuto parecchi problemi e non è più riuscita a ripetersi, ma ha tanto potenziale. Per lei però un incontro durissimo, contro Jelena Jankovic. Nel frattempo sul campo numero 3 è entrato in campo Fabio Fognini, ultimo degli italiani impegnati oggi: sfida il brasiliano Thomaz Bellucci.
Secondo italiano al terzo turno del Roland Garros 2014: anzi dobbiamo usare il femminile, perchè è Sara Errani che raggiunge Andreas Seppi. La bolognese, come da pronostico, ha battuto la tedesca Dinah Pfizenmaier con il punteggio di : agevole la sua vittoria e agevole potrebbe essere (dovrebbe, sulla carta) il suo prossimo incontro, perchè Julia Glushko, israeliana di 24 anni, si trova al numero 98 del ranking WTA e a oggi si è fatta notare unicamente per essere stata ad un passo dagli ottavi di finale agli US Open 2013. La Errani deve approfittare della grande occasione: potrebbe raggiungere le semifinali giocando contro due sole teste di serie, una delle quali Andrea Petkovic (numero 28 del seeding) e l’altra Jelena Jankovic (possibile avversaria agli ottavi) contro cui ha vinto in due set agli Internazionali d’Italia. Vero che a Roma aveva a disposizione il centrale tutto dalla sua parte (e sappiamo bene quanto può incidere il tifo italiano), ma Sarita ha già dimostrato di saper battere la serba. In più, come sappiamo, dall’altra parte del tabellone non c’è più Serena Williams: di certo è un grande sollievo per ora a livello psicologico, anche se resta in corsa Maria Sharapova. Ad ogni modo per la Errani può esserci la grande opportunità anche di vincere il torneo; deve sfruttarla al massimo. Nel frattempo in campo Andy Murray che ha vinto il primo set contro Marinko Matosevic, sul Philippe Chatrier uno degli idoli di casa – Richard Gasquet – sta facendo incontro pari contro l’argentino Carlos Berlocq mentre è scesa in campo Petra Kvitova, una delle favorite della parte bassa del tabellone femminile: se la vede con Marina Erakovic.
È il primo giocatore italiano qualificato al terzo turno del Roland Garros 2014. L’altoatesino ha fatto valere il miglior ranking e si è liberato di Juan Monaco in tre comodi set (). Match senza troppi sussulti e per Andreas una novità: ha superato i primi due turni senza perdere un set, cosa che ultimamente gli riusciva molto difficile viste le tante maratone conclusesi al quinto. Adesso per lui il torneo si complica: al terzo turno l’avversario si chiama David Ferrer, con cui i precedenti sono impietosi, 0-6 con l’ultimo giocato lo scorso marzo al Master 1000 di Miami. Intanto Sara Errani sta facendo match pari nel secondo set contro Dinah Pfizenmaier, ma con la sensazione che possa accelerare in qualsiasi momento e guadagnarsi il terzo turno dove sono arrivate Andrea Petkovic e Kristina Mladenovic, che al primo turno aveva fatto fuori Na Li: le due si scontreranno per un posto agli ottavi.
Si mettono bene le cose per i due italiani che sono impegnati al Roland Garros 2014 in questo momento. Siamo al secondo turno: Andreas Seppi sta giocando contro Juan Monaco e il risultato dice 6-2 6-4 in suo favore, dunque si avvicina l’incrocio con David Ferrer, certo proibitivo ma anche molto stimolante. Per quanto riguarda Sara Errani, partiva già super favorita contro Dinah Pfizenmaier e il pronostico è rispettato: dopo essere stata sotto di un set la bolognese ha recuperato terreno e vinto il primo set con il punteggio di 6-2. Come abbiamo già detto il tabellone è molto invitante per una possibile semifinale: dall’altra parte non ci sarebbe Serena Williams e quindi questa può essere una grande occasione. Tuttavia, bisogna sempre fare un passo alla volta, come sta facendo Rafael Nadal che si è liberato in tre set anche della giovane promessa Dominic Thiem con il punteggio di e adesso avrà un terzo turno non troppo impegnativo contro l’argentino Leonardo Mayer.
Anche Sara Errani è entrata in campo per il suo incontro di secondo turno al Roland Garros 2014: l’avversaria di oggi è la tedesca Dinah Pfizenmaier e la porzione di tabellone nel quale si muove la bolognese è particolarmente libera da teste di serie. In caso di vittoria oggi ci sarebbe Julia Glushko che ha sorpreso la testa di serie numero 21 Kirsten Flipkens. Poi eventualmente il rematch della semifinale degli Internazionali d’Italia contro Jelena Jankovic, ma in seguiro un quarto di finale nel quale l’avversaria più temibile sarebbe Andrea Petkovic, testa di serie numero 28. Intanto Andreas Seppi ha vinto il primo set contro Juan Monaco con il punteggio di 6-2, ma nel secondo c’è molta più partita e infatti siamo 3-3 con l’argentino che non molla un centimetro. Rafa Nadal è avanti due set a zero contro Dominic Thiem, il quale adesso prova a risalire la corrente per non essere del tutto spazzato dal campo. Al terzo turno si sono intanto qualificate Maria-Teresa Torro-Flor, che può essere una vera mina vagante nel tabellone, e Kiki Bertens (a sorpresa) che ha approfittato del ritiro di Anastasia Pavlyuchenkova, quando l’olandese era avanti 3-0 nel terzo set. Un’avversaria potenziale in meno per la Errani, che dalla russa ha perso quest’anno la finale di Parigi indoor.
Continuano gli incontri della quinta giornata del Roland Garros 2014. Pochi minuti fa sul campo numero 3 è entrato in campo Andreas Seppi: con le sconfitte di Giorgi e Bolelli l’altoatesino è uno dei tre italiani superstiti – giocano tutti oggi – e se la vede, nel secondo turno del tabellone maschile, con l’argentino Juan Monaco che è uno specialista della terra rossa. Lo è anche Andreas però, e in termini assoluti è superiore; non deve pensare al fatto di avere David Ferrer in un eventuale terzo turno, ma a fare la sua partita e qualificarsi. Intanto attenzione a Donald Young: non è più un teenager (classe ’89) ma sta facendo tanta strada e ha fatto fuori un terraiolo (e Top 30) come Feliciano Lopez, regalandosi un terzo turno che potrebbe anche essere agevole perchè in ogni caso non si tratterà di una testa di serie. Rafa Nadal sta dominando contro Dominic Thiem, ma intanto si è fatto togliere il servizio proprio quando stava per chiudere il primo set (5-2 il punteggio), in campo femminile vanno al terzo set Anastasia Pavlyuchenkova e Kiki Bertens (siamo dalla parte di tabellone dove gioca Sara Errani), al terzo anche Maria-Teresa Torro Flor e Magdalena Rybarikova, mentre si stanno per chiudere gli incontri rimasti in sospeso ieri, ovvero quelli tra Monica Niculescu e Paula Ormaechea e tra Pauline Parmentier e Yaroslava Shvedova.
Al Roland Garros 2014 la quinta giornata del torneo porta in dote, purtroppo, la nona e la decima eliminazione di un giocatore italiano. Gli incontri dei nostri due giocatori erano ostici, e il pronostico della vigilia non era dalla loro: aveva sicuramente pochissime possibilità Simone Bolelli, che ha lottato con le unghie e con i denti ma ha dovuto arrendersi al numero 5 del mondo David Ferrer (), un Ferrer che lo scorso anno ha giocato la finale e che sulla terra rossa è uno dei più forti giocatori del circuito. Niente da fare anche per Camila Giorgi: la maceratese si è scontrata contro una campionessa dell’Open di Francia, quella Svetlana Kuznetsova che pur non essendo mai stata in cima al ranking mondiale ha stazionato per diverso tempo tra le prime tre. E’ finita , e per Camila c’è un po’ di rammarico per come si è chiuso il primo set, ovvero con un tie break forzato anche e soprattutto dal fatto che la nostra giocatrice ha strappato il servizio tre volte all’avversaria ma a sua volta ha perso la battuta in tre occasioni, dimostrando ancora una volta che la tattica su un campo da tennis è importante quanto la precisione e la potenza. Sicuramente la Giorgi sta migliorando in questo aspetto, ma le resta ancora strada da fare. Intanto sul Philippe Chatrier è sceso in campo Rafael Nadal: il suo incontro di secondo turno è da seguire con attenzione, l’austriaco Dominic Thiem (classe ’93) sta risalendo a grandi passi la classifica e minaccia di fare da subito concorrenza ai giovani talenti emergenti. Nel tabellone maschile avanti Ivo Karlovic (in tre set su Andreas Haider-Maurer), in quello femminile Silvia Soler-Espinosa, recente finalista al torneo di Strasburgo, e Jelena Jankovic.
Non stanno andando bene le cose al Roland Garros 2014 per i nostri due italiani impegnati in mattinata. Sapevamo che gli incontri sarebbero stati difficili e che avremmo avuto bisogno di grandi prestazioni; Simone Bolelli è sotto di due set contro David Ferrer (2-6 3-6) mentre Camila Giorgi ha avuto una grande occasione nel primo set, perchè contro Svetlana Kuznetsova è stato match alla pari e con tanti break (ben 6), si è arrivati al tie break che è stato altrettanto equilibrato ma alla fine vinto dalla russa (7-5). Nel secondo set la campionessa del 2009 ha preso lo slancio datole dalla fiducia ed è salita sul 3-0, mettendo una seria ipoteca sul passaggio del turno. Ad ogni modo, non tutto è perduto: Camila ci ha già abituati a rimonte e risalite. Intanto abbiamo la prima qualificata al terzo turno di questa giornata: Sloane Stephens, testa di serie numero 15, si è liberata di Polona Hercog con un secco 6-0 6-3, e asptta la vincente della sfida tra Ekaterina Makarova e Coco Vandeweghe, con la russa nettamente favorita.
E’ iniziata sul campo numero 2 la partita di terzo turno al Roland Garros 2014 che vede opposte la nostra Camila Giorgi e la campionessa del 2009, Svetlana Kuznetsova; sul Suzanne Lenglen è invece di scena Simone Bolelli in un incontro proibitivo contro il finalista 2013 David Ferrer, che è anche uno dei giocatori più esperti e validi sulla terra rossa. Per ora il tempo sembra tenere; oggi in programma le partite del terzo turno, nella parte alta del tabellone maschile e quella bassa del tabellone femminile. A proposito del torneo WTA, per la prima volta nell’era Open (quindi dal 1968) le prime due teste di serie non arrivano al terzo turno.
E’ un Roland Garros 2014 pieno di emozioni quello che stiamo vivendo in questi giorni. Basti pensare che nel tabellone femminile le teste di serie numero 1 (Serena Williams, campionessa in carica) e 2 (Na Li, vincitrice nel 2011) sono già fuori dai giochi, che nella parte alta dello stesso tabellone sono rimaste appena 7 teste di serie sulle 16 possibili, che certi incontri sono tiratissimi e mai banali. Come sempre, per seguire gli incontri (quelli sul Philippe Chatrier e sul Suzanne Lenglen, e su eventuali altri campi con copertura televisiva) dovete andare su Eurosport (canale 382 del digitale terrestre e 210 del pacchetto satellitare di Sky) e su Eurosport 2 (canale 211 del pacchetto Sky). Garanzia dello streaming video con l’applicazione Sky Go, gratuita e riservata agli abbonati Sky; questo dalle 11, cioè l’orario di inizio degli incontri a Parigi; ma dalle ore 15 il tennis del Roland Garros è anche su Rai Sport 1, canale 57 del digitale terrestre e 227 del pacchetto Sky, e in streaming video su www.rai.tv. Gli amanti dei social network possono affidarsi come al solito alle pagine dei due circuiti: su Facebook dovete cercare ATP World Tour e WTA, su Twitter i corrispettivi @ATPWorldTour e . Inoltre ci sono anche i profili del torneo: su Facebook, @rolandgarros su Twitter. L’eroina del mercoledi si chiama Garbine Muguruza, l’abbiamo già celebrata per la pazzesca vittoria sulla Williams. Che non aveva problemi fisici, ha semplicemente giocato male ed è stata sorpresa dall’avversaria. Niente derby in famiglia (anche Venus del resto è stata eliminata, e al terzo turno avremo la sfida tra teenager contro Anna Schmiedlova), ma per il momento dobbiamo abbandonare questa parte di tabellone e concentrarci sulla parte alta maschile e quella bassa femminile. Abbiamo cinque italiani in campo: i superstiti, visto che anche Flavia Pennetta ha perso. In campo ATP Fabio Fognini se la vede con Thomaz Bellucci: avversario che può facilmente battere ma che deve prendere con le pinze senza sottovalutarlo. Ha già parlato di grande impresa Andreas Seppi, e ne ha ben donde: non tanto per il turno di oggi contro Juan Monaco (che comunque sulla terra diventa temibile, ed è un ex Top 20) quanto per quello successivo che lo vedrebbe incrociato a David Ferrer, uno dei migliori su questa superficie e finalista 2013. E chi trova Ferrer oggi è Simone Bolelli, reduce dalla vittoria nel derby contro Arnaboldi e deciso a vendere cara la pelle, ma del resto consapevole che avrà bisogno del miracolo. Oggi in campo anche Rafa Nadal (contro Dominik Thiem, nome da segnare quello dell’austriaco classe ’93 che sta bruciando le tappe) e Andy Murray che sfida l’australiano Marinko Matosevic e deve confermare i progressi su questa superficie. Tra le donne si gioca sapendo che nell’eventuale finale non ci sarà l’imbattibile Serena Williams: psicologicamente può valere tanto, tantissimo. Soprattutto per Sara Errani che ci ha perso l’anno scorso in semifinale e non si è potuta giocare ad armi pari la finale di Roma; la bolognese ha un turno sulla carta agevole contro Dinah Pfizenmaier, e ancora un eventuale ottavo facile, e ancora un quarto potenziale contro Jelena Jankovic che ha già battuto al Foro Italico, in due set. L’eventuale semifinale? Può arrivarci Camila Giorgi: la sua avversaria di oggi, Svetlana Kuznetsova, è però osso duro ed ex campionessa parigina (2009), l’impressione è che se l’italo-argentina supererà l’ostacolo russo avrà compito più semplice contro Petra Kvitova (che affronta Marina Erakovic): vero che a Ostrava in Fed Cup è finita male, ma qui siamo sulla terra. Ma occhio, perchè da quelle parti transita una Ana Ivanovic che è in particolare forma (occhio però a Elina Svitolina), fa meno paura Sloane Stephens che deve ancora raggiungere la maturazione forse l’avevrsaria più temibile di tutte, da questa parte, è Simona Halep che ha fatto finale a Madrid e in pochissimo tempo è salita al numero 4 del ranking WTA. Anzi: con la Williams fuori dal torneo, la rumena potrebbe anche pensare concretamente di mettere le mani sul primo Slam in carriera.