Il Catania batte la Roma 4-1, consegna lo scudetto ufficialmente alla Juventus e soprattutto resta in corsa per una salvezza che avrebbe del clamoroso. I giallorossi cadono una volta scesa la tensione: ieri Rudi Garcia aveva parlato di corsa al tricolore chiusa, i suoi sono entrati in campo senza la solita cattiveria agonistica e sono crollati di fronte a un avversario con molte più motivazioni. E’ la terza sconfitta in campionato per i giallorossi, la cui stagione resta comunque straordinaria; Maurizio Pellegrino con 6 punti in quattro partite sta provando a centrare un miracolo e i risultati sugli altri campi gli danno una mano. 



Il Catania legittima la spinta del primo tempo portandosi in vantaggio: bella azione dei rossazzurri che arrivano in area di rigore servendo Leto dentro l’area sulla destra, colpo di tacco intelligente del numero 11 per liberare Izco che gode di grande libertà e tira con il sinistro. Conclusione sporca, ma che proprio per questo inganna De Sanctis che stava andando a chiudere il diagonale e viene preso in contropiede, lasciando entrare il pallone. 



 

Incredibilmente il Catania raddoppia ancora nel primo tempo: Barrientos dalla fascia sinistra mette in mezzo con l’esterno, Bergessio prolunga la traiettoria del cross spizzando di testa e trovando l’inserimento di Izco, che controlla in corsa e piazza il diagonale buono per fare 2-0.

 

Bella azione anche da parte della Roma che prova a entrare in partita: verticalizzazione di De Rossi per Florenzi che parte in linea con i difensori (posizione regolare) ed è bravo a toccare al centro per Totti, perso dalla difesa. Conclusione violenta di prima intenzione, Frison non può nulla ed è il gol del 2-1. 



Forse la rete che chiude la partita per il Catania. Ancora Leto protagonista: l’attaccante argentino prova la conclusione dalla lunga distanza, De Sanctis respinge ma lasciando il pallone in posizione centrale e Bergessio è il più veloce a fiondarsi sulla respinta e mettere dentro il gol del 3-1.

E’ addirittura umiliante la sconfitta per la Roma, che cade a Catania subendo anche il quarto gol. Bellissima la conclusione di Barrientos, favorita dal velo di Bergessio ai venti metri: sinistro a incrociare, basso, sul quale De Sanctis non arriva. E’ il quinto gol in campionato per il Pitu e incredibilmente gli etnei tornano a sperare nella salvezza.

Alle ore 15 di oggi la Serie A 2013-2014 torna con la 36^ giornata: calendario che non prevede anticipi al sabato (quando si gioca la finale di Coppa Italia) e quindi aprirà a due posticipi il lunedi e altri due il martedi. Allo stadio Angelo Massimino è di scena Catania-Roma; il paradosso vuole che le due squadre si ritrovino in una situazione simile nonostante siano separate in classifica da 62 lunghezze. Sono 23 i punti degli etnei, che dopo la sconfitta subita dal Verona hanno visto ridursi al lumicino le speranze di salvezza; i punti da recuperare sono 6 e in palio ce ne sono 9, sembra impensabile che la squadra guidata da Maurizio Pellegrini (che ha preso il posto di Rolando Maran) possa riuscire a scavalcare la coppia Bologna-Sassuolo, le occasioni perse sono state troppe e non sarà certo in queste ultime tre partite che ci si sarà giocati la possibilità di giocare il nono campionato consecutivo in Serie A. Lo stesso discorso vale per la Roma: 85 punti e -8 dalla Juventus, cui ormai basta un pareggio per ottenere il terzo scudetto consecutivo, sempre pensando che i giallorossi difficilmente ribalteranno lo 0-3 subito a Torino. Se anche fosse così, i bianconeri saranno campioni d’Italia battendo l’Atalanta domani. La squadra di Rudi Garcia ha comunque disputato una stagione eccezionale: rischia di non vincere il campionato a 94 punti, e quantomeno ha centrato il ritorno alla fase a gironi di Champions League, un obiettivo che ad agosto era considerato semi-impossibile viste le due stagioni dalle quali arrivavano i giallorossi. Sulla piattaforma satellitare la partita è su Sky Sport 1 e Sky Calcio 1 (canali 201 e 251) con la telecronaca di Riccardo Trevisani, il commento tecnico di Daniele Adani e gli interventi da bordocampo affidati a Paolo Assogna e Angelo Mangiante; telecronaca tifosa di parte giallorossa affidata ad Alessandro Spartà sul secondo flusso audio. Sul digitale terrestre, l’appuntamento sarà su Mediaset Premium Calcio 1 e Mediaset Premium Calcio HD (canali 371 e 381 della piattaforma DTT) con la telecronaca di Federico Mastria, il commento tecnico di Giancarlo Camolese, i contributi da bordo campo di Marco Cherubini, mentre sul secondo flusso audio sarà disponibile la telecronaca tifosa di Carlo Zampa per la Roma. Per chi non potrà mettersi davanti a un televisore, saranno fondamentali gli streaming video che saranno garantiti agli abbonati dei rispettivi pacchetti da Sky Go e da Premium Play. Come sempre per avere notizie sulla partita potete affidarvi anche ai social network: la Lega Serie A mette a disposizione la pagina Facebook ufficiale (Serie A TIM) e l’hashtag su #SerieA che rimanda all’account @SerieA_TIM. In alternativa ci sono le pagine delle due squadre: per quanto riguarda il Catania sono su Facebook e @MomentiRossazzu su Twitter, per quanto riguarda la Roma sono AS Roma su Facebook e @OfficialASRoma su Twitter.