Derby al Milan: a San Siro i rossoneri battono l’Inter con il risultato di 1-0. E’ Nigel De Jong l’uomo partita: il centrocampista olandese risolve un match non esaltante ma importantissimo per la classifica del Milan, che ora si trova a 54 punti a pari merito con il Parma; l’obiettivo resta il sesto posto del Torino che dista 1 lunghezza: nella prossima giornata i piemontesi giocheranno proprio contro il Parma, in uno scontro diretto che potrebbe favorire la squadra di Seedorf. Che invece sarà in campo contro l’Atalanta, nel match delle 12:30 di domenica prossima (11 maggio). L’Inter resta quinta a quota 57 e vede le inseguitrici avvicinarsi: i nerazzurri sono attesi dall’anticipo di sabato 10 in casa contro la Lazio (ore 20:45), che però deve ancora giocare in questa giornata (lunedì contro il Verona, ore 19:00). Il Milan passa su calcio di punizione al 65′ minuto: Kovacic mette giù Taarabt ai 30 metri, sulla destra. Della battuta si incarica Mario Balotelli: traiettoria a girare dentro l’area di rigore, De Jong prende il tempo a Cambiasso che si perde l’avversario, colpo di testa con frustata violenta e niente da fare per Handanovic che non abbozza nemmeno l’intervento. Primo gol stagionale per l’olandese.



Si avvicina l’inizio di Milan-Inter, derby della Madonnina che si giocherà naturalmente allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro, e mentre cresce l’attesa fra i tifosi che si recheranno a Milano per vederla dal vivo, o per lo meno guarderanno questa partita in tv oppure in streaming video con Mediaset Premium o Sky, andiamo a rivedere come andò a finire l’atteso big-match di serie A nel girone d’andata. Fu un successo dei nerazzurri per 1-0, grazie alla rete segnata nei minuti finali da Rodrigo Palacio: un vero capolavoro quello dell’attaccante argentino, che mise in rete il pallone con uno splendido colpo di tacco su assist di Guarin, a sua volta innescato da Jonathan. Una perla che andò ad impreziosire una partita a dire il vero non troppo bella, con poche emozioni. A lungo aveva fatto la partita la squadra allora ancora allenata da Max Allegri, ma nel secondo tempo la crescita dei nerazzurri fu evidente, e gli uomini di Walter Mazzarri sfiorarono più volte il vantaggio prima del gol di Palacio, che spense sul nascere anche le polemiche per un netto rigore non assegnato all’Inter, che sarebbero certamente scoppiate in caso di risultato diverso. Invece Palacio regalò un bellissimo Natale ai tifosi nerazzurri (era il 22 dicembre), un po’ meno a quelli rossoneri. Come andrà a finire questa volta? Lo sapremo tra poco… 



Alle ore 20,45 di questa sera grande appuntamento allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro: si gioca il derby, Milan-Inter. Partita valida per la 36^ giornata del campionato di Serie A 2013-2014. La stracittadina ha sempre grande fascino; gli interessi di classifica non contano, entrambe ci tengono a vincere a prescindere da tutto, in particolare il Milan che ha due motivi in più. Il primo è vendicare la sconfitta dell’andata (rete di Palacio nel finale), il secondo è quello di ridurre il distacco in classifica che al momento è di 6 punti (51 contro i 57 dei nerazzurri) e provare un ultimo tentativo di sorpasso. Anche perchè c’è di mezzo la qualificazione all’Europa League; non sarà uno spareggio vista la posizione dell’Inter, che è quinta e ormai dovrebbe aver chiuso i conti, ma il Milan sta ancora provando una rimonta che è stata fermata lo scorso venerdi con la sconfitta subita sul campo della Roma, che ha interrotto una serie di cinque vittorie consecutive. Come sempre i problemi societari la fanno da padrone, Clarence Seedorf va verso l’addio a fine stagione ma questa sera si penserà soltanto a giocare. Succederà lo stesso in casa Inter, dove Walter Mazzarri dovrebbe essersi guadagnato la conferma e dove nel finale di campionato si è visto qualche miglioramento rispetto a certi tentennamenti che hanno contraddistinto l’annata. Si veda su tutto il dato dei 15 pareggi consecutivi, una statistica che ha impedito ai nerazzurri di spiccare veramente il volo e giocarsi l’accesso alla Champions League (12 punti di distacco rispetto al Napoli). Erick Thohir ha portato stabilità all’interno della società, e in estate dovremmo vedere i primi veri colpi del magnate indonesiano (uno, quello di Nemanja Vidic a parametro zero, deve solo essere ufficializzato). Sulla piattaforma satellitare la partita è visibile su Sky Sport 1, Sky SuperCalcio e Sky Calcio 1 (canali 201, 204 e 251) con la telecronaca di Fabio Caressa, il commento tecnico di Beppe Bergomi e gli interventi da bordocampo comprensivi di interviste di Andrea Paventi, Marco Nosotti, Massimiliano Nebuloni e Alessandro Alciato. Sul secondo flusso audio telecronaca tifosa di parte rossonera affidata a Mauro Suma, sul terzo flusso audio telecronaca tifosa di parte nerazzurra di Roberto Scarpini. Sul digitale terrestre, l’appuntamento sarà su Mediaset Premium Calcio e Mediaset Premium Calcio HD (canali 370 e 381 della piattaforma DTT) con la telecronaca di Sandro Piccinini, il commento tecnico di Aldo Serena, i contributi da bordo campo di Nando Sanvito, mentre sugli altri flussi audio saranno disponibili la telecronaca tifosa di Carlo Pellegatti per il Milan e di Christian Recalcati per l’Inter. Per chi non potrà mettersi davanti a un televisore, saranno fondamentali gli streaming video che saranno garantiti agli abbonati dei rispettivi pacchetti da Sky Go e da Premium Play. Come sempre potrete seguire la partita anche attraverso i social network: su Facebook dovete cercare la pagina ufficiale della Serie A (Serie A TIM), quella dell’Inter (F.C. Internazionale Milano) e quella del Milan, che è A.C. Milan. Su Twitter invece si possono digitare due hashtag: #SerieA e #MilanInter. Da qui verrete anche rimandati al profilo del campionato (@SerieA_TIM), a quello dell’Inter (@Inter) e a quello del Milan, @acmilan.



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