E’ la Orica GreenEdge la vincitrice della prima tappa del Giro d’Italia 2014, e il canadese Svein Tuft è la prima maglia rosa della corsa a tappe (clicca qui per le prime posizioni della classifica generale dopo la prima tappa). Un’anomala partenza da Belfast, nell’Irlanda del Nord, con una cronosquadre di 21,7 chilometri lungo le strade della città. La Orica, squadra australiana, era una delle grandi favorite della vigilia e ha rispettato i pronostici: il tempo all’arrivo è di grazie agli straordinari passisti presenti nel gruppo; precede al traguardo la Omega Pharma Quick-Step di 5” e la di 7”. Rigoberto Uran è dunque già in ottima posizione di classifica, ma lo stesso si può dire di un Cadel Evans che ha grandi propositi di vittoria in questo giro. Il vero perdente di questa prima giornata è Purito Rodriguez: lo spagnolo ha accusato un ritardo di 1’33” insieme alla Katusha e per lui la corsa rosa è tutta in salita. Potrebbe non essere così per Michele Scarponi: la sua Astana ha chiuso in sesta posizione con il tempo di 25’20”, accusando dunque un ritardo di 38” dalla Orica Greenedge. Svein Tuft festeggia la maglia rosa nel giorno del suo trentasettesimo compleanno, un regalo niente male.



Sta cambiando poco nella prima tappa del Giro d’Italia 2014, cronosquadre di Belfast che assegna direttamente la prima maglia rosa di questa edizione. In testa sempre la Oge-Orica Greenedge con il tempo di 24’42”, al secondo posto si è però portata la che è riuscita a centrare un gran tempo fermando il cronometro a soli 7” dalla testa della corsa. Scala quindi in terza posizione la Tinkoff Saxo (23” di ritardo), quarta la Sky Team a 35”. Intanto è partita anche la Neri Sottoli, ultima squadra a prendere il via: siamo dunque vicini alla conclusione della tappa.



Giro d’Italia 2014 in diretta, prima tappa da Belfast. Le squadre stanno partendo ad una ad una, a distanza di circa 5 minuti una dall’altra. Ha cominciato la Colombia che ha inaugurato le danze alle ore 18:50 di Belfast (le 17:50 italiane). Poco dopo le 19 il team ha lasciato indietro due corridoriovvero Gomez e Corredor, che il resto del gruppo ha staccato. Progressivamente sono scese in pista le altre squadre, nell’ordine Orica Green Edge, con Ivan Santaromita primo italiano a gareggiare, poi Tinkhoff Saxo, FDJ, Katusha, Movistar, Lotto Belisol, Trek Faktory, Belkin, Europcar, Lampre-Merida, Team Sky, Cannondale. Il pubblico ai lati delle strade è nutrito e non si rassegna nemmeno sotto la pioggia, più insistente dopo i primi minuti. Il team Colombia ha fatto registrare un tempo all’arrivo 26 minuti e spiccioli, l’Orica ha abbassato il tempo di un secondo e mezzo mentre la Tinkhoff ha tagliato il traguardo con circa 20 secondi in più.



Finalmente ci siamo. La prima tappa del Giro d’Italia 2014 inizia in diretta da Belfast, dove è in programma una cronosquadre di 21,7 km che metterà in palio la prima maglia rosa e determinerà subito i primi distacchi: dunque, si tratta subito di una giornata importante anche per gli uomini di classifica. La prima squadra al via sarà alle ore 18.50 la Colombia, cui spetterà l’onore di aprire la Corsa Rosa. Chi vincerà? La risposta alla strada…

Qualche numero del Giro d’Italia numero 97, in partenza venerdì 9 maggio 2014 da Belfast, capitale dell’Irlanda del Nord. Le squadre rappresentate alla partenza saranno 22 con 9 ciclisti ciascuna, per un totale di 198 partecipanti. Che si sfideranno in 21 tappe, la prima in Irlanda e l’ultima in Italia a Trieste, lungo 3449,9 chilometri e tra pianure, appennini e Dolomiti oltre che vicino al mare. La partenza irlandese è l’undicesima in terra straniera del giro d’Italia: la prima risale al 1965 quando la corsa iniziò nella Repubblica di San Marino. Negli anni il Giro è stato battezzato da Principato di Monaco (1966), Belgio (1973), Città del Vaticano (1974), Grecia (1996), Francia (Nizza, 1998), Olanda (2002), ancora Belgio (2006), ancora Olanda (2010) e infine Danimarca nel 2012. La cima più alta del Giro d’Italia 2014 è quella dello Stelvio sulle Dolomiti, con i suoi 2758 metri. Damiano Cunego insegue una vittoria storica, a dieci anni di distanza dal trionfo nel 2004: l’impresa è riuscita solo a leggende come Gino Bartali, vincitore nel 1936 e nel 1946, e Fausto Coppi che bissò il primo successo tredici anni dopo (1940-1953).

Scatterà oggi il Giro d’Italia 2014 con una cronosquadre a Belfast. In attesa di vivere in diretta tutte queste emozioni, ricordiamo che gli orari di questa prima tappa saranno anomali. Questo perché, per rendere ancora più bella la festa nella città nordirlandese, si correrà nel tardo pomeriggio, e oltre tutto va anche considerato che l’Irlanda è un’ora indietro rispetto all’Italia. Ecco dunque che tutto si svolgerà fra le ore 17.50 (quando scatterà la prima squadra) e le ore 20.00 locali circa, quando giungerà invece al traguardo l’ultima squadra impegnata. Ciò significa che in Italia vivremo tutto dalle ore 18.50 alle ore 21.00. Eccovi dunque gli orari di partenza di tutte le squadre:
Ore 18.50 Colombia, ore 18.55 Orica-GreenEdge, ore 19.00 Tinkoff Saxo, ore 19.05 Fdj.fr; ore 19.10 Team Katusha; ore 19.15 Movistar Team; ore 19.20 Lotto Belisol; ore 19.25 Trek Factory Racing; ore 19.30 Belkin-Pro Cycling Team; ore 19.35 Team Europcar; ore 19.40 Lampre-Merida; ore 19.45 Team Sky; ore 19.50 Cannondale; ore 19.55 Team Giant-Shimano; ore 20.00 Ag2R-La Mondiale; ore 20.05 Androni Giocattoli-Venezuela; ore 20.10 Garmin-Sharp; ore 20.15 Bardiani-Csf; ore 20.20 Bmc Racing Team; ore 20.25 Omega Pharma-Quick Step; ore 20.30 Astana Pro Team; ore 20.35 Neri Sottoli. 

Il Giro d’Italia 2014 comincia oggi. L’appuntamento è naturalmente con la prima tappa, una cronosquadre di 21,7 km che è in programma a Belfast, in Irlanda del Nord. Località inedita per il Giro, che mai era sbarcato da queste parti e che si appresta a vivere fino a domenica tre giorni in Irlanda, fra Ulster ed Eire. Fin da subito sarà battaglia anche fra gli uomini che puntano al successo finale nella classifica generale: infatti, questa cronometro a squadre potrebbe già creare distacchi certamente non molto pesanti ma che potrebbero comunque essere significativi. Quindi è doveroso mettere subito in primo piano l’aspetto agonistico, e allora andiamo ad analizzare le caratteristiche del percorso. Sarà un tracciato quasi interamente pianeggiante, con due piccoli strappi che meritano di essere segnalati: il primo a Stormont (km 7,9), dove sarà anche posto il primo intermedio, il secondo più leggero a soli 3 km dall’arrivo. Oltre che a Stormont, avremo un altro riferimento cronometrico a Oxford Street, al km 15,3 del percorso. Le insidie comunque saranno costituite soprattutto dal fatto che il tracciato si snoderà quasi totalmente in città, quindi i corridori dovranno fare attenzione a tutte le caratteristiche delle strade cittadine, non sempre ideali per chi va in bicicletta, soprattutto per chi dovrà farlo tirando al massimo. L’esercizio della cronosquadre è sempre delicato ed affascinante: ricordiamo che il tempo di ogni squadra sarà preso sul suo quinto componente a tagliare il traguardo (fondamentale dunque arrivare insieme almeno in cinque), mentre la prestigiosa prima maglia rosa sarà indossata dal corridore che taglierà per primo il traguardo nella squadra vittoriosa. L’anno scorso vinse il Team Sky: tutto era molto diverso, dall’ambientazione (Ischia) alla gioia di Bradley Wiggins – anche se la maglia rosa andò al suo giovane compagno di squadra italiano Salvatore Puccio – all’alba di un Giro che poi però finì al suo grande rivale Vincenzo Nibali. Oggi invece potrebbe essere il primo atto del lungo duello fra il colombiano Nairo Quintana e lo spagnolo Joaquin Rodriguez, anche se il pronostico appare molto più aperto e sono in tanti a sognare di portare la maglia rosa a Trieste domenica 1 giugno. Di certo sarà spettacolo fin da oggi: l’appuntamento per la partenza della prima squadra sarà alle ore 18.50 italiane (le 17.50 di Belfast) al Titanic Quarter del capoluogo dell’Ulster, mentre l’arrivo sarà posto nella centralissima Donegall Square North, di fronte alla City Hall, e l’ultima squadra dovrebbe concludere la propria fatica attorno alle ore 21.00, per una grande serata di ciclismo con la prima tappa del Giro d’Italia 2014. Che lo spettacolo abbia inizio…

 

  1. Orica – GreenEDGE 24’42”
  2. Omega Pharma – Quick Step 5”
  3. BMC 7”
  4. Tinkoff – Saxo a 23”
  5. Sky 35”
  6. Astana 38”
  7. Cannondale 53”
  8. Movistar 55”
  9. Giant – Shimano 56”
  10. Ag2r La Mondiale 58”
  11. Trek Factory Racing 1’01”
  12. Neri Sottoli 1’01”
  13. Belkin 1’02”
  14. Bardiani – CSF1’07”
  15. Androni – Venezuela 1’14”
  16. FDJ.fr 1’18”
  17. Lampre – Merida1’20”
  18. Colombia 1’23”
  19. Katusha 1’33”
  20. Lotto Belisol 1’34”
  21. Europcar 1’48”
  22. Garmin – Sharp 3’26”

 

POS NOME NAZ TEAM TEMPO DIST
1 TUFT Svein CAN OGE 24:42 0:00
2 DURBRIDGE Luke AUS OGE 24:42 0:00
3 WEENING Pieter NED OGE 24:42 0:00
4 MEYER Cameron AUS OGE 24:42 0:00
5 MATTHEWS Michael AUS OGE 24:42 0:00
6 SANTAROMITA Ivan ITA OGE 24:42 0:00
7 SERRY Pieter BEL OPQ 24:47 0:05
8 BRAMBILLA Gianluca ITA OPQ 24:47 0:05
9 URAN URAN Rigoberto COL OPQ 24:47 0:05
10 PAUWELS Serge BEL OPQ 24:47 0:05