La sfida fra il Brasile e la Croazia, gara inaugurale del Mondiale brasiliano 2014, ha lasciato diverse polemiche per via del rigore concesso alla Selecao in maniera un po’ troppo generosa da parte del fischietto giapponese Yuchi Nishimura. Sull’1 a 1, Fred ha accentuato esageratamente la caduta dopo un contatto con un avversario con il direttore di gara dell’estremo oriente che ha assegnato la massima punizione ai padroni di casa: sul dischetto è andato Neymar che ha trasformato il penalty spianando la strada per la vittoria dei suoi. Sgomento il commissario tecnico della Croazia, Kovac, che a fine gara ha spiegato: «Se quello è rigore, non possiamo più giocare a calcio. Piuttosto diamoci al basket. È una vergogna. Parliamo di rispetto e noi non siamo stati rispettati. Se questo è il modo per cominciare il Mondiale, meglio mollare e andare a casa». Di seguito il video del rigore trasformato da Neymar.
La Seleçao comincia con una vittoria i mondiali in casa del 2014. Brasile-Croazia termina sul punteggio di 3-1 per i padroni di casa, che prima passano in vantaggio per l’autogol di Marcelo, poi recuperano con la doppietta di Neymar, in gol su azione nel primo tempo e su rigore nel secondo, e il bel gol di Oscar nei minuti di recupero. I carioca guadagnano così i primi tre punti nel girone A della Coppa del Mondo lasciando la Croazia a quota 0. Il Brasile tornerà in campo martedì 17 giugno contro il Messico mentre per la Croazia il prossimo appuntamento è a mercoledì 18 contro il Camerun. All’11’ minuto di gioco la Croazia passa in vantaggio. Azione di Ivica Olic sulla fascia sinistra, cross rasoterra che attraversa l’area, in posizione centrale Marcelo devia la palla col piede destro e finisce per insaccare nella propria porta. Cala il gelo all’Arena Corinthians: la prima rete del mondiale brasiliano è un autogol della Seleçao padrona di casa. Ma al 29′ minuto di gioco il Brasile trova il gol del pareggio che rianima lo stadio. A realizzarlo è Neymar: l’azione parte da Oscar, bravo a difendere la palla dal raddoppio di marcatura e a passarla al compagno che parte in accelerazione centrale palla al piede; giunto al limite dell’area Neymar scaglia un rasoterra mancino non particolarmente veloce ma angolassimo, che tocca il palo alla sinistra del portiere Pletikosa ed entra in rete. Trentunesimo gol in nazionale per l’attaccante del Barcellona. Al 71′ minuto il Brasile passa in vantaggio. Azione che si sviluppa sulla fascia destra, il passaggio rasoterra viene controllato da Fred che prova a girarsi spalle alla porta, al limite dell’area piccola; Lovren lo controlla e l’attaccante del Brasile si lascia cadere: per l’arbitro giapponese Nishimura è calcio di rigore con annessa ammonizione del difensore croato. Dal dischetto segna ancora Neymar: strana rincorsa e destro incrociato a mezz’altezza, il portiere Pletikosa intuisce e devia ma non riesce a respingere, palla in rete. La Croazia attacca con generosità ma al 91′ un grandissimo gol di Oscar chiude definitivamente i conti fissando il punteggio sul risultato finale. Ramires interviene in scivolata poco oltre centrocampo e recupera palla, raccoglie Oscar che parte centralmente, accelera inserendosi tra i due difensori centrali della Croazia e batte il portiere Pletikosa con un tiro di punta da fuori area, in stile calcio a 5, insolito ma efficacissimo: palla all’angolino.
È la partita inaugurale dei Mondiali 2014: si gioca all’Arena Corinthians di Sao Paulo alle ore 17 locali, quando in Italia saranno le 22. Vale per il gruppo A, nel quale sono inserite anche Camerun e Messico; è già importante ovviamente per il passaggio del turno. Per la terza volta la squadra che ospita il Mondiale gioca la prima partita del torneo; consecutivamente, poichè era già successo con la Svezia nel 1958 e l’Inghilterra nel 1966. I verdeoro naturalmente sono i grandi favoriti e sono attesissimi; sono ancora in tanti quelli che ricordano il Maracanazo del 1950 e poichè la finale si giocherà proprio nel nuovo Maracanà di Rio de Janeiro ci sono enormi aspettative su una nazionale che per l’occasione è nuovamente allenata da Felipe Scolari, che si è laureato campione del mondo nel 2002. Non bisogna però sottovalutare la Croazia, una squadra che ha tanta fantasia in mezzo al campo, è ormai abituata a queste atmosfere (nel 1998 fu terza all’esordio) e ha alcuni giovani di sicuro avvenire. Certo il Brasile rimane superiore ma attenzione ai passi falsi, perchè questo girone si incrocia con il gruppo B per gli ottavi di finale e il grosso rischio è quello di avere già Brasile-Spagna (posto che l’alternativa sarebbe con tutta probabilità l’Olanda). Dubbi sulle condizioni fisiche di Oscar e Neymar, che comunque stringono i denti e dovrebbero recuperare in tempo per questa partita. Che sarà arbitrata dal fischietto giapponese Nishimura, che ha il grande onore di dirigere la partita inaugurale dei Mondiali. Per seguirla dovete affidarvi a Mondiale 1, Sky Sport 1 e Sky Calcio 1 (canali 201, 204 e 251 del satellite) con la disponibilità di streaming video, gratuito per gli abbonati al pacchetto Sport, grazie all’applicazione Sky Go. L’alternativa è data, in chiaro per tutti, da Rai 1, con streaming video disponibile sul sito internet www.rai.tv. Non mancheranno inoltre gli aggiornamenti sul sito della FIFA come anche sui social network: è la pagina Facebook del Mondiale che ha il suo corrispettivo Twitter nel profilo Altrimenti ci sono i profili delle due federazioni: per il Brasile Confederaçao Brasileira de Futebol (Facebook) e @CBF_Futebol (Twitter), per la Croazia Hrvatski nogometni savez (Facebook) e (Twitter).