Inizia oggi il Settecolli 2014, manifestazione di nuoto che è giunta alla cinquantunesima edizione. Le gare vanno in scena nel prestigioso e affascinante teatro del Foro Italico: si sa, con la cornice di Roma in pochi possono competere. Potrete seguire questo evento dalle 9 alle 17 su Rai Sport 2, che trovate al canale 58 del digitale terrestre ma anche al 228 del pacchetto Sky; lo streaming video è disponibile sul sito della Rai, www.rai.tv. Da non perdere anche gli aggiornamenti dei social network: su Twitter c’è la pagina ufficiale @FINOfficial_. La grande attesa è per Federica Pellegrini: la veneziana in questi due giorni si cimenterà in gare che le appartengono poco, ovvero i 50 stile libero che non affronta da 10 anni (come anche lei ha sottolineato in maniera divertita), i 100 e i 200 dorso, cioè la nuova specialità sulla quale Fede si concentra provando a insidiare le migliori. Ma è chiaro che la mente sia già ad agosto (dal 13 al 24), quando a Berlino ci saranno gli Europei: anzi, qui la Federnuoto valuterà gli atleti cercando di capire chi sarà abile arruolato per la Germania. La Pellegrini ovviamente a Berlino si cimenterà in quelle che sono le sue gare, in particolare nei 400 stile libero di cui detiene ancora il record del mondo; qui dovrà guadarsi da Camille Muffat e Sarah Sjostrom e, più in là, dal fenomeno Katie Ledecky che sta provando a prenderle il primato ma, arrivando da gare di lunghezza e resistenza (1500 e 800) avrà qualche problema nell’adattarsi. Ma oggi gli occhi sono tutti sui 50 stile libero: oltre alla Sjostrom le grandi avversarie di Federica sono le due olandesi Ranomi Kromowidjodjo, campionessa iridata lo scorso anno a Barcellona e che ha già lanciato la sfida (“è bellissimo nuotare contro di lei, ci vediamo in finale”), e Femke Heemskerk. Da tenere d’occhio anche Gregorio Paltrinieri: oggi si cimenta negli 800 metri, distanza che a Barcellona lo aveva visto al sesto posto (mentre era stato medaglia di bronzo nei 1500). Altro nome di prestigio giunto a Roma è quello di Katinka Hosszu, oro nei 200 e 400 misti ai Mondiali (e bronzo nei 200 metri farfalla): anche lei farà i 50 stile libero ma è decisamente più temibile nelle gare miste.