Debutto della Francia ai Mondiali Brasile 2014 stasera alle 21.00 allo stadio Beira-Rio a Porto Alegre. La formazione transalpina affronterà l’Honduras, che dovrebbe essere in teoria la squadra più debole del girone E di cui fanno parte anche Svizzera e Ecuador. La squadra allenata da Didier Deschamps ha ottenuto la qualificazione ai Mondiali dopo lo spareggio nei playoff con l’Ucraina, ma dopo quella qualificazione sofferta ora sembra in crescita. Potrebbe essere un’outsider di questa competizione con giocatori come Karim Benzema e Paul Pogba, già stelle di livello internazionale. Non ci sarà però Franck Ribery, un’assenza certamente importante. Quindi sulla carta impegno facile con l’Honduras, che però in amichevole ha imposto il pareggio all’Inghilterra qualche giorno fa prima dell’inizio di questi Mondiali: vietato sottovalutarli. Per presentare questo match abbiamo sentito Alessandro Grandesso, giornalista de La Gazzetta dello Sport esperto di calcio francese. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Francia-Honduras, partita a senso unico? Aspettiamo a dirlo. Queste squadre non così blasonate che si qualificano ai Mondiali hanno dalla loro tanto entusiasmo e tanta voglia di far bene. Certo sulla carta la Francia partirà nettamente favorita, considerando i valori in campo.
Come si svolgerà questa partita? Francia logicamente pronta a fare la partita e giocare in attacco. L’Honduras invece cercherà di agire in contropiede, di sfruttare le ripartenze.
Qual’è la forza della Francia? Gioca un calcio moderno, con un ottimo assetto difensivo e rigore tattico. Non sempre pratica un football eccezionale, ma è una formazione comunque costruita nel modo migliore da Didier Deschamps. La forza della Francia è proprio lo spirito di gruppo.
Si sentirà l’assenza di Ribery in questi Mondiali? Credo di no a livello tecnico, perché ci sono sostituti adeguati. Magari potrebbe contare la sua esperienza, soprattutto se la Francia andrà avanti. Un altro calciatore molto importante, leader della formazione transalpina è Evra.
La Francia è indicata come una possibile outsider, ma il vero obiettivo saranno gli Europei in casa? Potrebbe fare dei buoni Mondiali, ma non credo possa arrivare tra le prime quattro, il vero obiettivo saranno in effetti gli Europei che la Francia giocherà in casa. Didier Deschamps sta costruendo una squadra che possa puntare decisamente a vincere quella competizione.
Come giudica l’Honduras?
Complessivamente non mi sembra una squadra eccezionale, il rischio maggiore è forse quello di sottovalutarla e scivolare su una buccia di banana, come si dice.
Come giudica invece le altre due squadre del girone, Svizzera ed Ecuador? La Svizzera è una squadra di buon livello, interessante, con giocatori discreti della nuova generazione. L’Ecuador invece ha imposto il pareggio all’Inghilterra nell’amichevole premondiale, un risultato di tutto rispetto. Penso però che Francia prima di tutto e Svizzera siano le favorite per il passaggio del turno.
Il suo pronostico su quest’incontro? Credo in un successo della Francia, se non succederà così ci sarà veramente da preoccuparsi per la squadra di Didier Deschamps.
(Franco Vittadini)