Seconda partita per l’Italia, che arriva vittoriosa dal precedente scontro con l’Inghilterra, ormai fuori dal Mondiale: il trio della Gialappa’s sottolinea di come a Milano ci sia molto traffico, e di come gli ospiti siano in ritardo, soprattutto quello della Costa Rica, ovvero Karin. Paolo Pacchioni, l’inviato per la partita, spiega che Bonucci potrebbe non essere in ottima forma, e che oggi in porta vi è Buffon, che riprende dunque il suo ruolo di portiere al posto di Sirigu. Anche l’arbitro viene esaminato: è molto severo, dato che nel campionato Cileno ha espulso ben ventuno giocatori in sedici partite. E’ proprio Paolo a leggere entrambe le formazioni, tutto è pronto, ma prima del calcio d’inizio, il trio spiega che Gamboa potrebbe essere molto pericoloso, dato che riesce a raggiungere una velocità di trentuno chilometri orari. Ancora una volta viene sottolineata la difficoltà del girone, dato che tre squadre possono arrivare a sei punti e poi si parte- Parata di Buffon non proprio eccellente, cosa sottolineata, ed il giocatore viene paragonato a Zoff, che secondo i commentatori avrebbe parato con facilità la palla. Altro palloncino d’aria sul campo che viene fatto scoppiare dall’arbitro, e azione ancora confusa sul campo che non vede nessuna delle due formazioni prevalere sull’altra. Italia scoperta che viene quasi punita dalla Costa Rica, con Tejede che si vede un tiro deviato da Barzagli: angolo che vede Buffon sbaglia l’uscita, ma Borges tira alto sopra la traversa. Viene fatto notare che nei campionati del 1990, la Costa Rica indossò la maglia della Juventus per differenziarsi dai brasiliani: angolo per l’Italia e Balotelli sbaglia, ed inoltre fallo del giocatore italiano. Zero a zero ancora tra Italia e Costa Rica: Pacchioni spiega che a Moggio lui giocava in porta per non correre, e che se la cavava discretamente. Avvio degli Azzurri meno convincente rispetto quello con l’Inghilterra: errore di Marchisio, che tocca la palla indietro per Buffon, che non riesce a bloccare la palla, e dunque angolo per la Costa Rica, che non si concretizza fortunatamente . Gamboa riesce ad ottenere l’ennesimo calcio d’angolo, dopo aver tirato la palla addosso a Chiellini, che viene sbagliato nuovamente, e pertanto nessun pericolo per l’Italia, anche se Chiellini riceva una pallonata sul volto, che regala una rimessa laterale per la Costa Rica. La difesa della Costa Rica riesce a neutralizzare il tentativo d’azione personale di Balotelli: la Gialappa’s e Paolo fanno notare come bisogna evitare di lasciare spazi alla Costa Rica, dato che l’Uruguay ha subito tre gol in contropiede. Dopo il fuorigioco, Balotelli subisce fallo: punizione per l’Italia e conclusione di Motta da fuori area che esce fuori lontano dalla porta. Primo tiro per l’Italia dunque, dopo ventisei minuti poco convincenti degli Azzurri. Fallo su Balotelli, o per meglio dire, il giocatore perde la palla e non vi è fallo: il giocatore italiano poco dopo sbaglia un pallonetto che sembrava in rete. Arriva l’ospite Karin, alla quale viene detto che non si è persa nulla: ancora una volta Balotelli prova la rete, ma il tiro viene bloccato dal ghepardo Navas, prontissimo che blocca la palla in due tempi. A Karin viene detto che da quando è arrivata l’Italia continua ad attaccare e dopo quella frase è la Costa Rica a rendersi molto pericolosa, con Bolanos che non riesce a segnare, grazie alla respinta di Buffon. Karin sostiene che la Costa Rica è abituata a giocare con temperature che superano i venticinque gradi, per l’esattezza ventinove gradi: l’Italia continua a subire, con due tiri diretti verso la rete sventati da Buffon, e tiro di Duarte che va oltre la traversa. Brutto fallo su Campbell di Chiellini, che si vede negato un rigore netto, e il pubblico fischia rumorosamente. Cross di Diaz e colpo di testa di di Ruiz che porta la Costa Rica in vantaggio, che fa esultare Karin: primo tempo che termina dopo due minuti di recupero, e Italia in svantaggio. Si scherza sulla poca fantasia del centrocampo italiano, e sul fatto che Buffon avrebbe parato il rigore. Si scaldano Aquilani, Cerci e Cassano, ma proprio su Aquilani piovono commenti negativi: la Gialappa’s vorrebbe che il primo dei tre non entrasse in campo. Esce Motta ed entra Cassano, ed il secondo tempo inizia: l’Italia in attacco che ottiene un calcio d’angolo, che viene sprecato. Angolo anche per la Costa Rica, con Gonzàlez che tira fuori: cambio di fronte che non permette all’Italia di pareggiare, dato che Cassano sbaglia completamente la conclusione. Punizione per l’Italia: a batterla è Pirlo, che però non segna grazie al grande balzo di Navas, che devia la palla, e nemmeno il tentativo di Cassano permette agli Azzurri di pareggiare. Ripartenza improvvisa da parte della Costa Rica, ma il tiro di Borges viene bloccato in due tempi. Fuorigioco di Balotelli e sostituzione per l’Italia: Insigne per Candreva, che di fatto rende la formazione italiana molto sbilanciata in attacco. Il fatto che l’Italia sia sbilanciata permette alla Costa Rica di provare raddoppiare, ma grazie a un’uscita quasi a centrocampo, Buffon toglie la palla dai piedi di Bolanos. Si parla dello scherzo di Cassano, che ha messo nei cellulari dei compagni una canzone poco gradevole: inoltre si parla di quando Cassano cambiava il pin dei cellulari dei compagni, che non riuscivano a sbloccarlo. Continuano le azioni personali, che per Paolo Pacchioni sono inutili, dato che con l’Inghilterra si è giocato da squadra, e che oggi manca anche il gioco sulle fasce laterali, se non qualche lancio di Pirlo. Ci si augura in studio che la Costa Rica non abbia la licenza Uefa, come accaduto col Parma, e che dunque l’Italia possa essere ripescata: anche Balotelli è oggetto di critica, dato che non ha concluso molto malgrado quei tre tiri potenziali gol. Italia assente comunque sul campo, a detta dei commentatori, ed ennesimo fuorigioco per l’Italia, stavolta con protagonista Insigne: fuori Tejeda e dentro Cubero per la Costa Rica; nel frattempo colpo proibito di Balotelli, che viene ammonito e terza sostituzione per l’Italia, con Cerci che prende il posto di Marchisio. Settantesimo minuto: ammonizione per Cubero e sostituzione per la formazione della Costa Rica, che rinuncia a Campbell e mette in campo Urena. Viene sottolineato come la Costa Rica ricordi la Grecia di Euro 2004, e l’Italia ricorda quella del 2010, ovvero della delusione. Altro fuorigioco italiano: la Costa Rica per i commentatori è ottima nell’applicare la trappola del fuorigioco, che blocca di fatto le azioni italiane. Ultima sostituzione per la Costa Rica: ad uscire è il capitano Ruiz, che consegna la fascia di capitano a Navas, e lascia spazio a Brenes. Sono quattro i minuti di recupero, che vedono protagonista solo un tiro della Costa Rica che esce di poco a lato: l’Italia ha sbagliato tantissimi passaggi, cosa sottolineata dalla Gialappa’s. La partita termina sull’uno a zero, che permette alla Costa Rica di essere matematicamente qualificata: per gli Azzurri si prospetta una sfida spareggio contro l’Uruguay, dato che entrambe le formazioni devono vincere per passare il turno. Viene anche sottolineato come l’Italia sicuramente pensava di aver vita facile contro la Costa Rica, data la vittoria con l’Inghilterra. Per Paolo si tratta di una vittoria meritata per la Costa Rica: l’Inghilterra inoltre è automaticamente eliminata, dato che anche in caso di pareggio delle due formazioni. I saluti dunque concludono la trasmissione, seppur con qualche preoccupazione per la prossima sfida degli Azzurri, che li vedrà contrapposti all’Uruguay di Cavani e Suarez.
La partita tra Italia e Costa Rica termina con il risultato di 1-0 in favore dei nostri avversari. E’ stata una partita dove la Costa Rica ha messo in grande difficoltà l’Italia grazie alla freschezza fisica e al gioco arioso. Gli azzurri hanno tenuto in mano il pallino del gioco, facendo girare palla ma senza continuità e senza idee e soluzioni. Il possesso palla è a favore della nostra nazionale che controlla con un 58%, contro il 42% degli avversari. La nazionale allenata da Cesare Prandelli prova a tirare per dieci volte e di questi sei sono nello specchio, stessi numeri anche per la squadra di Pinto. La Costa Rica si è comunque distinta nell’aggressività con 24 falli contro i 10 della nostra squadra. Partita comunque corretta con un cartellino giallo per parte. L’Italia non è stata brava nella ripresa giocando sulla linea e finendo sempre in fuorigioco, sono 11 a 3 gli offside. Questo è pesato moltissimo sulla prestazione di Lorenzo Insigne, uno dei maggiori indiziati in questa statistica. I dati sono illusori e portano però sulla cattiva strada. Gli azzurri sembrano aver giocato bene, ma la partita è sicuramente stata sotto le aspettative e non solo per il risultato. L’Italia non ha avuto grandissime occasioni da gol, se non con Balotelli nel primo tempo. Nella ripresa gli azzurri hanno provato nella ripresa a superare il blocco degli avversari, ma si sono spesso trovati in difficoltà a controbattere la difesa arcigna di Pinto. Partita brutta per lunghi tratti, con la Costa Rica chiusa nella sua area di rigore e l’Italia senza idee se non fosse per Pirlo che dispensa lezioni di calcio. L’orario e il caldo tropicale hanno influito pesantemente e sicuramente crea preoccupazione che contro l’Uruguay giocheremo di nuovo alle 13.00 ora locale. Difficile dare un giudizio positivo e a trovare qualcosa di buono in questa partita, dove i nostri hanno davvero demeritato.
Cesare Prandelli ha parlato dopo la sfida persa dagli azzurri contro la Costa Rica. Ecco quanto detto ai microfoni della Rai: “Abbiamo dato il massimo, loro sono stati bravi a chiudere ogni passaggio. Non abbiamo paura, dobbiamo solo recuperare le nostre energie per l’Uruguay”. Antonio Cassano è entrato nella ripresa senza incidere, ecco quanto detto a Sky Sport a fine gara: “Faremo una grande partita contro l’Uruguay. Sono convinto che ce la faremo. Adesso dobbiamo recuperare le energie per fare una grande partita martedì prossimo. Non ci sono emozioni, conta solo fare bene e se recuperiamo le energie possiamo farcela”. Bryan Ruiz, capitano del Costa Rica e autore del gol partita, ha parlato a fine gara: “E’ vero, dicevano che eravamo finiti nel turno della morte e però ora i morti sono gli altri. Abbiamo fatto un’impresa”.
Al 44′ minuto di gioco si sblocca la partita. Bel cross del mancino Diaz dalla fascia sinistra, parabola arcuata che spiove sul secondo palo dove Bryan Ruiz la colpisce di testa: la sfera colpisce la parte interna della traversa e rimbalza oltre la linea di porta, prima di tornare in gioco. Per l’attaccante della Costa Rica si tratta del gol numero 14 con la maglia della sua nazionale.
E’ partita la seconda partita dell’Italia (girone D) che oggi, alle 18 ora italiana, sfiderà la Costa Rica sul campo dell’Arena Pernambuco di Recife. Ovviamente ampia la copertura del match che potrà essere seguito su Rai Uno e su Sky Mondiale 1 HD ed in streaming su Skygo, ma anche su diverse stazioni radio. Per fare il punto su tutti i media che trasmetteranno la gara della Nazionale e le altre partite del Mondiale in programma oggi (Svizzera-Francia alle 21 e Honduras-Ecuador a mezzanotte), ecco i preziosi consigli di Emanuele Rauco per IlSussidiario.net. Ricordiamo che la partita degli Azzurri potrà essere vista su Sky, con il commento di Fabio Caressa e Beppe Bergomi, oppure sulla Rai col racconto di Stefano Bizzotto e Beppe Dossena. Lo streaming video sarà dunque affidato al servizio Sky Go per gli abbonati e a Rai.tv per tutti.
Mancano ormai pochissimi minuti e Italia e Costa Rica scenderanno in campo all’Arena Pernambuco di Recife per la seconda giornata del Girone D dei Mondiali di calcio in Brasile. Chi si fosse accomodato davanti al computer per vedere la partita in streaming video con i servizi di Sky e Rai avrà certamente notato le formazioni diffuse dal widget dedicato di Google. Le indiscrezioni delle vigilia sono confermate anche da Google News in collaborazione con Fifa: Buffon tra i pali e Barzagli in difesa. A completare la retroguardia Abate e Darmian sui terzini, mentre Chiellini sarà l’altro centrale. Pirlo davanti alla difesa come playmaker, e davanti a lui De Rossi, Marchisio, Thiago Motta e Candreva. Unica punta Balotelli. Per quanto concerne invece la Costa Rica, il ct Pinto opta per un 5-4-1 che vede Navas tra i pali schermato da 5 difensori: Gamboa, Duarte, González, Umaña e Diaz. A centrocampo ecco Díaz, Borges, Ruiz, Bolaños e Tejeda. Là davanti Campbell, pericolo pubblico numero 1.
Gli azzurri si giocano gran parte delle chance di passare il turno agli ottavi di finale questa sera contro il Costa Rica. Una vittoria significa qualificazione sicura, ma anche un pareggio è un ottimo risultato. La seconda partita dell’Italia si gioca a Recife, capitale dello stato del Pernambuco nel nordest del Brasile. Si cambia dunque sede, dopo quello che è stato definito un campo di patate, il campo di Manaus, si spera in un terreno di gioco migliore. E’ la terza città del Brasile per numero di abitanti oltre un milione e mezzo. Recife è stata anche la più antica capitale del paese, un nome di origine ovviamente portoghese che significa scogliera. Il litorale infatti gode di una bella barriera corallina. Per la sua particolare bellezza architettonica è definita anche la Venezia del Brasile.
Come ingannare l’attesa di Italia-Costa Rica? Facile, con una simulazione in video streaming del match che alle 18.00 vede impegnati gli Azzurri contro la sorpresa dei Mondiali Brasile 2014. Basta andare su Youtube per gustarsi diverse fanta sfide tra le due nazionali protagoniste, insieme a Uruguay e Inghilterra, del Girone D del torneo. Pescando a occhi chiusi in video, ecco dunque un breve filmato di FIFA che vede trionfare l’Italia per 3-1, trascinate da un Super Mario Balotelli implacabile e realizzatore di una tripletta. Nel finale, il gol della bandiera – inuitile ai fini del risultato – di Campbell. Speriamo che vada proprio così…
Tutti i tifosi sono in trepida attesa della sfida e sono pronti a seguirle Italia-Costa Rica in streaming, in tv e tramite i social e le app per smartphone e tablet. Prima di presentare le maggiori offerte di dei canali tv Sky e siti web vediamo qualche dato della partita. Si avvicina il fischio d’inizio di Italia-Costa Rica. L’unico precedente della partita è datato 11 giugno 1994: la nazionale allenata da Arrigo Sacchi affrontò i ‘Ticos’ nell’amichevole prima dei Mondiali di USA ’94. Il risultato finale fu di 1-0 con il gol decisivo di Giuseppe Signori, su assist di Roberto Baggio: per l’attaccante che allora militava nella Lazio si trattò del settimo ed ultimo gol con la maglia azzurra. Oggi un punteggio del genere lancerebbe gli azzurri di Cesare Prandelli verso gli ottavi di finale, ma la Costa Rica sembra molto più competitiva rispetto a quella di vent’anni fa; oltretutto la nazionale centroamericana viaggia col vento in poppa dopo il successo a sorpresa nella prima partita contro l’Uruguay, un 3-1 che ha ribaltato i pronostici della vigilia.
Dopo l’esordio vincente a Manaus contro l’Inghilterra (2-1 firmato Marchisio e Balotelli), gli Azzurri sono chiamati a confermarsi contro la Costa Rica, match che apre la seconda giornata del Girone D dei Mondiali brasiliani e che si gioca alle 18.00 italiane all’Arena Pernambuco di Recife. I nostri ragazzi puntano a vincere il girone e fare tre punti oggi porrebbe una seria ipoteca, ma guai a sottovalutare la Costa Rica, che ha sgambettato l’Urugay 3-1 nella partita inaugurale. Ricordiamo come sarà possibile seguire il match non solo sugli streaming web ed in tv ma anche sulle frequenze di Radio 1, che trasmette in live tutte le partite del Mondiale. Inoltre, dalle 17.50 su RTL 102.5 (Clicca qui per la radiocronaca) ecco “Noi dire gol” e la divertente telecronaca della Gialappa’s Band, con ospiti in studio due tifosi delle nazionali in campo. Dalle 17.45 su Rai Radio 2 “Un Giorno da Pecorao Mundiao” proporrà la telecronaca “super partes” di un politico italiano. Chi ci sarà in studio con l’Anziano Sabelli e il Simpatico Lauro?
Per seguire Italia-Costa Rica potete affidarvi come sempre al satellite, in particolare al canale 201 che in questo mese di Coppa del Mondo si chiama Mondiale 1. Telecronaca di Fabio Caressa e commento tecnico di Beppe Bergomi, interventi di Alessandro Alciato da bordocampo; in assenza di un televisore, potete seguire la gara in streaming video grazie a Sky Go, che è applicazione gratuita e riservata agli abbonati. Ovviamente poi la Nazionale va anche in chiaro su Rai 1 e Rai HD: qui telecronaca di Stefano Bizzotto, commento tecnico di Beppe Dossena e contributi da bordocampo di Alessandro Antinelli. Anche qui c’è la possibilità di streaming video, sul sito www.rai.tv. Inoltre non mancano gli aggiornamenti affidati ai social network: su Facebook e Twitter trovate le pagine della FIFA che sono rispettivamente e . La Federazione italiana mette a disposizione la pagina Facebook Nazionale Italiana di Calcio e quella Twitter @Vivo_Azzurro; la Costa Rica invece ha la pagina Facebook Federacio Costarricense de Futbol e il profilo Twitter . E siamo pronti alla seconda partita della nostra Coppa del Mondo 2014: Italia-Costa Rica si gioca alle ore 18 nostrane, quando a Recife saranno le 13: il teatro è l’Arena Pernambuco. La situazione nel gruppo D della Coppa del Mondo 2014: entrambe le nazionali sono a quota 3 punti, avendo vinto rispettivamente contro Inghilterra (2-1) e Uruguay (3-1). I centramericani sono primi per differenza reti con grande sorpresa di tutti, e bene farà Cesare Prandelli e tutta la squadra a dare il giusto credito e rispetto agli avversari, che hanno uno straordinario giovane attaccante come Joel Campbell ma anche due laterali come Bolanos e Bryan Ruiz che hanno la giusta esperienza internazionale e ci mettono tanta qualità. Noi però siamo superiori sulla carta, e dobbiamo puntare su questo: contro l’Inghilterra abbiamo giocato una buona partita anche se abbiamo leggermente penato sul piano difensivo. Per questo il Commissario Tecnico cambia: fuori Paletta, dentro Abate che fa traslocare l’ottimo Darmian a sinistra e riporta Chiellini al centro. In caso di vittoria potremmo già essere agli ottavi di finale: alle 21 si gioca Uruguay-Inghilterra e in caso di pareggio gli Azzurri, battendo la Costa Rica, sarebbero già al turno successivo. Naturalmente però il discorso vale anche per i nostri avversari di giornata, che erano dati per spacciati da tutti i pronostici della vigilia e invece sono clamorosamente in corsa per ripetere il risultato di Italia ’90. Buone notizie dall’infermeria azzurra: Buffon e De Rossi si sono allenati con il gruppo e saranno regolarmente in campo.