Il gol di Origi ha regalato una vittoria fondamentale al Belgio contro la Russia (1-0) in chiave qualificazione. Il c.t. belga Marc Wilmots ha festeggiato con orgoglio il successo dei suoi ragazzi ma ai microfoni di Sky Sport ha riconosciuto la difficoltà del match: “Missione compiuta. Ma è stato un match molto duro, una partita veramente tattica. Credo che abbiano fatto la differenza i cambi, ovvero i giocatori entrati dalla panchina. E’ la seconda volta che capita, d’altronde anche oggi faceva veramente caldo e non è stato facile per nessuno. Abbiamo disputato, nonostante le difficoltà, una grande partita e, alla fine, abbiamo meritato la vittoria”. Ovviamente è ben diverso il clima in casa Russia, che si è dovuta arrendere allo scadere al gol siglato da Origi. Il c.t. Fabio Capello ha commentato così ai microfoni di Sky Sport: “Abbiamo avuto per due volte l’occasione di segnare, ma il calcio è così. Abbiamo giocato meglio del Belgio, ma loro hanno segnato”. Le possibilità di passare il turno sono ridotte all’osso, tuttavia mister Capello non demorde: “La squadra ha giocato in modo veloce e con energia, sono deluso per come è andata. Adesso giocheremo contro l’Algeria e poi tireremo le somme”.
Il Belgio batte la Russia 1-0 ed è la quarta squadra a qualificarsi aritmeticamente agli ottavi di finale dopo Olanda, Cile e Argentina. Fabio Capello invece è nei guai: ha 1 punto dopo due giornate e ora deve necessariamente battere l’Algeria all’ultima giornata, sperando che gli africani fermino questa sera la Corea del Sud e che, in caso contrario, i Diavoli Rossi facciano il loro dovere in un’ultima giornata nella quale a Marc Wilmots e ai suoi giocatori basterà un semplice pareggio per blindare il primo posto (se non sarà già arrivato questa sera in caso di pareggio). A decidere è il classe ’95 Divock Origi, entrato dalla panchina: è il terzo gol su tre che il Belgio realizza con calciatori subentrati. Una beffa per la Russia, che ha giocato meglio e semi-dominato il secondo tempo, si è vista negare un rigore piuttosto netto (fallo di Alderweireld su Kanunnikov) e ha sprecato una grande occasione con Kokorin, ma soprattutto ha messo pressione ad un Belgio che di fatto non si è mai reso pericoloso fino agli ultimi minuti di partita, quando Hazard si è acceso improvvisamente e Mirallas ha colpito un palo su calcio di punizione.
Ancora una volta Marc Wilmots azzecca il cambio: il gol decisivo arriva da Divock Origi, messo in campo dal suo CT al posto di Romelu Lukaku. Non solo: Eden Hazard, impalpabile e quasi irritante fino a quel punto, rimane in campo e si accende negli ultimi minuti. Come in questa occasione: minuto 88, poco dopo un palo su punizione colpito da Mirallas il Belgio che ha sofferto per tutta la ripresa parte in contropiede, sviluppa la sua azione da sinistra con Origi che serve Hazard, bravo a entrare in area con la classica azione e toccare dietro per il rimorchio dell’attaccante classe ’95. Tiro di prima intenzione, palla alle spalle di Akinfeev e beffa atroce per la Russia. Per i Diavoli Rossi la dimostrazione di quanto pericolosi possano essere: sono bastati tre minuti di grande spinta dei singoli per far emergere il talento individuale e condurre a buon fine partita e qualificazione agli ottavi di finale.
Dopo essersela vista brutta contro l’Algeria all’esordio (vittoria in rimonta per 2-1 con i gol di Fellaini e Mertens) il Belgio affronta al Maracanã di Rio de Janeiro la Russia di Fabio Capello. Il fischio d’inizio arriverà alle 18.00 italiane e si tratterà di una partita da ultima spiaggia per i russi di Don Fabio, che dopo aver pareggiato all’esordio contro la Corea del Sud, devono fare punti per passare il turno; è vero, un pareggio e una vittoria nell’ultima giornata contro l’Algeria potrebbero bastare, ma con i calcoli della vigilia non si va mai troppo lontano. I belgi, dalla loro, forti di tre punti vogliono ipotecare il primo posto nel girone e una vittoria darebbe loro il pass per gli ottavi. Come andrà a finire? 0-0 secondo una simulazione a Pes. Un punto che, nel caso, non farebbe certo male al Belgio, mentre per la Russia diventerebbe necessario e battere i nord-africani. Staremo a vedere…
È l’interessante partita delle ore 18.00 italiane di oggi alla Coppa del Mondo Brasile 2014, presumibilmente la più accattivante della giornata odierna dei Mondiali, domenica 22 giugno. Dunque torna in scena il girone H, il cui big-match sarà sicuramente quello che andrà in scena tra le due squadre europee allo stadio Maracanà di Rio de Janeiro, uno scenario davvero prestigioso. L’appuntamento in tv sarà sia su Sky Mondiale 1 – il canale numero 201 dedicato ai Mondiali dalla piattaforma satellitare – sia su Rai Uno, perché questa è una delle venticinque partite che si potrà vedere anche in chiaro e non solamente sulla televisione satellitare che detiene i diritti per trasmettere tutte le partite della grande manifestazione iridata: dunque sarà un pomeriggio di grande calcio anche per i non abbonati a Sky. Mettersi davanti a un televisore non sarà comunque l’unica possibilità per seguire la partita: c’è naturalmente anche lo streaming video, grazie al servizio offerto da Sky Go a tutti gli abbonati della tv satellitare e grazie al sito della Rai (rai.tv) che offrirà uno streaming gratuito e accessibile a tutti. Ma non è ancora finita: ad esempio, se in questa domenica pomeriggio siete in giro, potreste affidarvi alla “vecchia” radio che arriverà in vostro soccorso. Tante emittenti seguono i Mondiali: noi vi ricordiamo la radiocronaca ufficiale anche di Belgio-Russia su Radio Rai 1, che racconta tutti i match della rassegna iridata. Infine i social network, altra miniera inesauribile di notizie e informazioni di tutti i tipi: per andare sul sicuro, ecco i punti di riferimento ufficiali. Sui Mondiali in generale abbiamo la pagina Facebook Fifa World Cup e il profilo Twitter @FifaWorldCup (oltre al sito fifa.com); per il Belgio ecco poi la pagina Facebook Belgian Football e il profilo Twitter @Belgianfootball, mentre per la Russia i riferimenti sono su Facebook la pagina Rossijskij Futbol’nyj Sojuz e su Twitter il profilo @official_rfs. La partita è molto attesa, perché mette di fronte due possibili protagoniste dei Mondiali: il Belgio negli ultimi anni si è imposto come una bella realtà del calcio internazionale, la Russia sta crescendo con l’obiettivo finale di fare un grande torneo nell’edizione casalinga del 2018, ma ovviamente proverà a bruciare le tappe già quest’anno, sotto la guida di un c.t. di primissimo livello come Fabio Capello, anche se il pareggio (1-1) all’esordio contro la Corea del Sud non è stato certamente un biglietto da visita molto esaltante. Non hanno convinto del tutto nemmeno i Diavoli Rossi del c.t. Marc Wilmots contro l’Algeria, in una partita comunque vinta in rimonta (2-1) grazie al gol decisivo del “napoletano” Dries Mertens, ma i tre punti costituiscono un grosso passo avanti verso gli ottavi per la stella Eden Hazard e per una squadra davvero ricca di molti talenti in ogni reparto. Una bella prestazione contro la Russia potrebbe davvero lanciare il Belgio verso un grande Mondiale…