Il Brasile vince per 4-1 sul Camerun e convince con un buona prestazione nell’ultima gara del girone A di questi Mondiali in Brasile. Grazie a questa vittoria e alla differenza reti, la squadra guidata da Scolari accede come prima qualificata del proprio girone agli ottavi, davanti al Messico secondo. La partita è cominciata in discesa per i verdeoro, che dopo 16 minuti di assedio alla porta difesa da Itandje, sono riusciti a portarsi in vantaggio con il gioiello Neymar. Il Camerun non ha mollato, nonostante l’eliminazione certa dal Mondiale dopo le prime due partite ed è riuscita a pareggiare in maniera clamorosa con Matip. Ancora un goal di Neymar al 36° minuto ha permesso alla squadra padrone di casa di chiudere il primo tempo in vantaggio. Nella ripresa le reti di Fred al 49° e di Fernandinho all’84° hanno fissato il risultato sul 4-1. il Brasile affronterà il Cile agli ottavi di finale.
E’ stata una partita ricca di goal che ha regalato spettacolo per lunghi tratti, soprattutto grazie al gioco esplosivo e spettacolare dei brasiliani che stasera si sono divertiti molto in campo, facendo così divertire ancora di più la gente sugli spalti.
Al Camerun non basta l’orgoglio stasera. Una buona reazione nel primo tempo dopo il goal iniziale di Neymar e il grande spirito di sacrificio dimostrato stasera in campo, nonostante un’eliminazione certa dopo le prime due partite, non è bastato ai ragazzi di Finke che chiudono il girone con 0 punti conquistati e 1 solo goal segnato.
Buona prova stasera per i padroni di casa del Mondiale che stasera hanno macinato il Camerun, creando tantissime occasioni da goal e sbagliando davvero poco in avanti. C’ è ancora qualcosa da limare in fase difensiva, ma la prestazione stasera è stata entusiasmante.
Buona conduzione della gara, nonostante qualche sbavatura qua e là. Sulla posizione irregolare di Fred non viene aiutato degnamente dal suo assistente guardalinee.
Il primo tempo di Camerun-Brasile, ultima partita del girone A del Mondiale 2014, si conclude sul risultato di 2-1, in favore dei padroni di casa. Il Brasile non ha regalato grande spettacolo nelle prime due partite e deve assolutamente vincere se vuole chiudere il girone al primo posto. Il ct verdeoro schiera la Selecao con il solito 4-2-3-1. In porta c’è Julio Cesar. In mezzo alla difesa David Luiz affianca il capitano Thiago Silva. Dani Alves e Marcelo agiscono sulle fasce difensive. Paulinho e Luiz Gustavo compongono la coppia di centrocampo, dietro al tridente offensivo formato da Hulk, Oscar e la stella Neymar, a supporto dell’unica punta Fred. Il Camerun è già fuori dalla competizione dopo le due brutte sconfitte rimediate contro Messico e Croazia. 4-5-1 per gli africani. Tra i pali gioca Itandje, difesa a 4 formata da Nyom, N’Kolou, Matip e da Bedimo. A centrocampo N’guemo sostituisce lo squalificato Song ed affianca Mbia ed Enoh, mentre in attacco la punta scelta dal c.t. camerunense è Aboubakar. Arbitra lo svedese Eriksson. Dunque Brasile avanti di un goal, grazie alla doppietta di Neymar che risponde al momentaneo pareggio di Matip al 26° minuto. Il Brasile merita il vantaggio, ma ha giocato molto bene soltanto a tratti, concedendo al Camerun qualche occasione di troppo. I padroni di casa hanno cominciato nettamente meglio, rispetto agli avversari, e il vantaggio è arrivato al 16° minuto, grazie a uno splendido cross, dopo una progressione sulla sinistra, di Luiz Gustavo che ha pescato Neymar al limite dell’area con il numero 10 brasiliano che con il piattone ha pietrificato Itandje sul palo più lontano. Dopo il vantaggio inIziale dei padroni di casa i Leoni Indomabili non hanno mollato e dopo 10 minuti in maniera un po’ fortunosa sono riusciti a pareggiare con il tap-in vincente di Matip su un cross di Nyom. Dopo un normale momento di equilibrio in campo il Brasile è tornato a ruggire e si è riportato in vantaggio, ancora con Neymar al 36° minuto. Stavolta il talento del Barcellona ha raccolto un suggerimento di Marcelo al limite dell’area camerunense e dopo un paio di finte ha trafitto sul primo palo il portiere avversario. Nel finale i padroni di casa hanno sfiorato più volte il goal, ma la difesa guidata da N’Koulou è riuscita a reggere. Vedremo se nella ripresa il Brasile chiuderà i conti del girone A o se i Leoni Indomabili del Camerun riusciranno a mettere i bastoni fra le ruote ai padroni di casa. MIGLIORE IN CAMPO CAMERUN PEGGIORE IN CAMPO CAMERUN MIGLIORE IN CAMPO BRASILE PEGGIORE IN CAMPO BRASILE (Paolo Zaza)
Camerun
Buona prova, nonostante i 4 goal subiti su cui non ha colpe.
Viene schierato a sorpresa come terzino destro e non delude. Offre tanta spinta sulla fascia e si fa trovare sempre pronto quando c’è da ripiegare. E’ suo l’assist per il goal di Matip. Nella ripresa cala un po’ fisicamente.
N’KOULOU 4,5: Troppi errori in fase difensiva stasera per lui. Soffre tantissimo la classe degli attaccanti brasiliani e non riesce mai a contenere uno straripante Neymar.
Gioca una partita più attenta rispetto al compagno e riesce pure a trovare il goal del momentaneo pareggio camerunese.
Perde sempre i duelli con i brasiliani quando attaccano dalle sue parti e il suo apporto in fase offensiva è nullo.
N’GUEMO 5,5: Gioca una partita discreta senza alti ne bassi.
L’errore grossolano con cui regala il quarto goal al Brasile pesa gravemente sulla sua prestazione, fino a quel momento sufficiente.
Gioca una prestazione soddisfacente nel primo tempo. Poi nella ripresa scompare ed esce dal gioco.
Qualche buona idea in mezzo al campo non gli valgono la sufficienza.
DAL 58’ SALLI 5,5: Entra bene in partita, ma il suo contributo non supera la prova del compagno sostituito.
Spinge tanto sulla sua corsia, ma Dani Alves spesso lo annulla. Lo su ricorda stasera per una disperata conclusione dalla distanza.
DALL’ 81’ MAKOUN: S.V.
Nel primo tempo riesce a cavarsela bene con qualche buona sponda, ma poi nel secondo tempo non riceve più buoni palloni e viene annullato da Thiago Silva.
DAL 72’ WEBO: 5,5
All.FINKE 5: Grande orgoglio e spirito di sacrificio non bastano stasera ai suoi ragazzi. La qualificazione comunque se l’è giocata contro Messico e Croazia con due brutte prestazioni.
(Paolo Zaza)
Brasile
Poco lavoro per lui stasera. Si divide le colpe sul goal subito con la sua difesa, ma la sua prova è comunque sufficiente.
Spinge un po’ meno rispetto al solito in fase offensiva, ma stasera è perfetto in fase difensiva ed annulla un osso duro come Choupo-Moting.
In qualche occasione si dimostra un po’ troppo lezioso negli interventi, ma il suo contributo in fase difensiva è indispensabile per questa squadra.
Crea una barricata inespugnabile con David Luiz e gioca una buona partita.
Attivissimo stasera sulla sua fascia. Macina chilometri su chilometri e due dei 4 goal verdeoro stasera nascono dai suoi piedi.
Bellissimo l’assit con cui serve ottimamente Neymar sul primo goal. Molto attivo ed efficiente stasera in tutte e due le fasi.
Gioca un po’ in ombra anche questa partita e nell’intervallo Scolari lo sostituisce.
DAL 45’ FERNANDINHO 7: Entra benissimo in partita e il goal finale ripaga la sua buona prestazione.
Non gioca una delle sue migliori partite e sbaglia un po’ troppo, ma rimane sempre concentrato, anche nei minuti finali e sfodera l’assist per il goal che chiude i giochi di Fernandinho.
Il suo talento è di certo indiscutibile, ma il pubblico brasiliano lo richiama al momento della sostituzione per il gioco un po’ troppo superficiale in fase offensiva.
DAL 63° RAMIRES: 6
Semplicemente impeccabile. Nel momento peggiore della sua squadra riesce a riportare avanti i suoi a suon di goal ed a spianare la strada verso gli ottavi.
DAL 71’ WILLIAN: S.V.
Riesce finalmente a sbloccarsi, ma il Fred visto in questa fase a gironi è tutt’altra cosa rispetto alla sorpresa della Confederetions Cup dello scorso anno.
All.SCOLARI 6,5: Stasera si sono notati buoni miglioramenti, soprattutto in fase offensiva e la sua squadra sembra aver inserito la marcia giusta per affrontare la salita cilena che aspetta il Brasile agli ottavi di questo straordinario Mondiale.
(Paolo Zaza)