Al Maracanà i Blues allenati da Deschamps non riescono a imporsi sull’Ecuador di Rueda, nonostante la superiorità numerica per quasi tutta la ripresa causata dall’espulsione di Antonio Valencia. Ma ciò basta ai transalpini per raggiungere il primato del girone E a 7 punti ed evitare agli ottavi di finale l’Argentina, mentre il pareggio non basta alla Tricolor per accedere alla fase successiva a causa della vittoria praticamente scontata della Svizzera sull’Honduras. Dal canto suo l’Ecuador non si può dire che non ci abbia provato. Nonostante le qualità tecniche inferiori sono infatti riusciti ad impensierire i transalpini mettendo in campo coraggio e prestanza fisica. Le statistiche sono sicuramente a favore dei francesi che forse meritavano qualche cosa in più a fronte del 60% del possesso palla e dei 20 tiri totali. Ma ciò dimostra la mancanza di incisività sottoporta che questa sera ha contraddistinto la nazionale di Deschamps. Dall’altra parte l’Ecuador ci ha comunque provato andando al tiro 11 volte di cui 7 in porta, ma non è bastato per battere Lloris.
Ecuador-Francia è terminata sul risultato di 0-0. La partita è stata comunque ricca di emozioni ed entrambe le nazionali avrebbero potuto vincerla: la Francia ha totalizzato maggiori statistiche offensive (11-20 il conto dei tiri totali) anche perché ha goduto della superiorità numerica, a partire dal 50′ minuto. Nelle fila dell’Ecuador è stato espulso Antonio Valencia: il centrocampista del Manchester United è entrato in gioco pericoloso sulla gamba dell’avversario Lucas Digne. L’altra partita del girone E, Honduras-Svizzera, è terminata 0-3 per gli elvetici: la classifica finale del raggruppamento vede la Francia prima con 7 punti, Svizzera seconda a 6, Ecuador terzo con 4 e Honduras ultimo a quota 0. Negli ottavi di finale i transalpini affronteranno la Nigeria, nella sfida di lunedì prossimo (30 giugno).
Come finirà Ecuador-Francia? Scenario prestigioso, lo stadio Maracanà di Rio de Janeiro (ore 22.00 italiane), per questa partita valida per la terza e ultima giornata del girone E della Coppa del Mondo Brasile 2014. Di fatto una formalità per la Francia, che dopo due larghe vittorie nelle prime due partite ha di fatto già blindato la qualificazione e pure il primo posto; una sfida decisiva invece per i sudamericani, che si giocano il secondo posto con la Svizzera: al momento la differenza reti sorride all’Ecuador, che però deve ancora affrontare la sfida più difficile del girone. La Francia infatti finora ha impressionato tutti: otto gol segnati in due giornate, facile successo contro l’Honduras (e fin qui ci può stare) e poi un vero e proprio trionfo contro la Svizzera in una partita che doveva essere molto più equilibrata. In copertina ovviamente c’è Karim Benzema, che ha già segnato due gol e poteva farne anche di più: basti pensare che contro gli elvetici ha pure sbagliato un rigore e segnato un bellissimo gol subito dopo il triplice fischio finale (ovviamente non convalidato). Attenzione però a Enner Valencia: era arrivato a questi Mondiali come l’omonimo del suo connazionale più celebre Antonio Valencia, invece ha già segnato tre gol – proprio come Benzema – e si è messo in luce come una delle rivelazioni del torneo iridato. In attesa dunque di scoprire come andrà a finire la partita, potete guardarvi il video delle simulazione…