Algeria-Russia si giocherà stasera alle 22.00 ore italiane all’Arena da Baixada di Curitiba. Una partita decisiva per entrambe le squadre, per vedere se una delle due (Corea del Sud permettendo) si qualificherà agli ottavi di finale. La situazione nel girone H vede il Belgio già qualificato con 6 punti, seconda l’Algeria con 3, poi la Corea del Sud e la Russia appaiate a quota 1. Vedere fuori dai Mondiali una nazionale come la Russia farebbe impressione – anche se abbiamo già assistito a flop ancora più clamorosi –, tanto più che è guidata da un allenatore di grande prestigio internazionale come Fabio Capello. Forse però questa squadra sta pensando già ai Mondiali che ospiterà in casa nel 2018: il processo di crescita del calcio russo è ancora in corso, la squadra attuale non spicca per talento. L’Algeria dal canto suo non vorrà sicuramente lasciare perdere un’occasione del genere, dopo aver battuto la Corea del Sud per 4-2 è ad un passo da una qualificazione che sarebbe storica. Per presentare questo match abbiamo sentito Vincenzo Chiarenza. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Algeria-Russia, africani ad un passo dalla qualificazione… In effetti, vista la classifica, l’Algeria ha veramente ottime possibilità di qualificarsi. Sono abbastanza sorpreso dai suoi risultati ai Mondiali, visto che negli ultimi anni non aveva fornito grandi prestazioni.
Si aspettava una Russia così deludente finora? La Russia in effetti non ha giocato bene, non ha disputato delle grandi partite sul piano della qualità tecnica.
Come giocherà in questa partita? Ovviamente, avendo solo un risultato a disposizione, cercherà di fare la partita e di impostare un incontro d’attacco. Tenterà di vincere per qualificarsi.
Per Capello l’eliminazione dai Mondiali potrebbe costare il posto? No, penso proprio di no. Capello ha fatto un buon lavoro e ha portato la Russia alla qualificazione. E’ un perfezionista, sa come gestire il gruppo e dargli i giusti stimoli e motivazioni. E’ vero che la Russia sta già pensando ai Mondiali che ospiterà in casa nel 2018, ma è anche vero che adesso vorrà qualificarsi agli ottavi. Ho lavorato con Fabio quando ero allenatore della Primavera della Juventus mentre lui allenava la prima squadra. Gli mando un sincero in bocca al lupo per questa partita con l’Algeria.
Quale sarà la chiave tattica di quest’incontro? Sarà fondamentale il gioco: la parte tecnica ai Mondiali ha tanto valore, più delle stesse condizioni ambientali che dicono siano così importante.
Che Algeria si aspetta?
Sono squadre che non sanno difendersi e non si chiudono mai, penso che l’Algeria non modificherà la sua concezione calcistica in questa partita.
Corea del Sud ormai eliminata? No, anche la Corea del Sud avrà le sue possibilità, anche se dipenderà dal risultato che verrà fuori tra Russia e Algeria.
Il suo pronostico? Vedo la Russia favorita. Il carisma e la personalità di Capello potrebbero consentirle di avere una marcia in più rispetto all’Algeria. (Franco Vittadini)