Mario Balotelli è “un giocatore normale che viene esaltato, non so perché. Contro l’Inghilterra qualsiasi attaccante avrebbe segnato quel gol. Non è un grande giocatore, è semplicemente uno normale”. A dirlo è Pasquale Bruno, commentatore televisivo ed ex calciatore contattato in esclusiva da Tuttomercatoweb.com. “Mi ha dato fastidio – ha aggiunto – che abbia pensato a farsi la cresta dorata anziché piangere dopo l’eliminazione, significa che ha poco cervello. E’ un giocatore normale, quindi i conti tornano. Però esaltate gente che non merita di essere esaltata, la colpa è vostra”. Riguardo la disfatta azzurra in Brasile, invece, Bruno si chiede: “Di cosa ci meravigliamo? Non dovremmo farlo, il campionato italiano è mediocre. Se la Juventus perde in semifinale contro il Benfica dopo essere usciti al girone di Champions, cosa pretendiamo, vincere? E’ il risultato di quel che si semina”.



Le recenti dichiarazioni di Mino Raiola, secondo cui Mario Balotelli potrebbe presto lasciare il campionato italiano per trasferirsi in Inghilterra, sembrano trovare conferma. Dal sito internet del quotidiano britannico Daily Mail emergono infatti nuove indiscrezioni riguardo il futuro calcistico dell’attaccante del Milan che, vista la pesante atmosfera che si è creata in Italia dopo la disfatta ai Mondiali, starebbe per approdare in Premier League. In particolare, Balotelli potrebbe presto diventare un giocatore dell’Arsenal che già nei prossimi giorni potrebbe avanzare un’offerta. Per ora si tratta solo di voci, ma presto tutto sarà più chiaro.



Il chiarimento tra Mario Balotelli e il ct azzurro Cesare Prandelli non sarebbe mai avvenuto. Lo ha fatto sapere il giornalista di Sky Sport 24 Sandro Sabatini, riportando alcune dichiarazioni di Mino Raiola, il procuratore dell’attaccante del Milan. Fino a poco fa circolava la notizia che Balotelli si fosse scusato con Prandelli dopo il volo di ritorno dal Brasile a seguito dello scontro avvenuto durante l’intervallo di Italia-Uruguay. Fonti vicine alla Nazionale avevano fatto sapere che la breve chiacchierata sarebbe avvenuta a Malpensa, al momento dei saluti lasciando lo scalo milanese. A quanto pare, invece, questo chiarimento non c’è mai stato. Lo stesso Raiola, ha aggiunto Sabatini, avrebbe spiegato che se gli attacchi nei confronti del giocatore dovessero continuare non è escluso che possa pensare di spostarsi all’estero.



Rientrato in Italia con tutta la Nazionale italiana dopo il flop mondiale, Mario Baltotelli torna a far parlare di sé. In tanti si chiedono quale sarà il futuro calcistico dell’attuale attaccante rossonero che, secondo qualcuno, potrebbe presto lasciare il capoluogo lombardo. Al momento non c’è alcuna certezza, ma solo qualche sospetto: uno di questi è stato riportato di recente da “Radio Sportiva”, secondo cui Balotelli avrebbe deciso in queste ore di lasciare la casa di Como, vicino a Milanello. Che stia davvero per lasciare la società rossonera? L’ipotesi non è da escludere, anche se non è chiaro quale club, italiano o internazionale, possa scegliere di investire su SuperMario per fargli ritrovare la necessaria serenità dopo la pessima esperienza brasiliana.

Balotelli? È disperato, parola di Mino Raiola. Il procuratore dell’attaccante del Milan (ancora per quanto?) parla così alla Gazzetta dello Sport, in una lunga intervista in cui commenta l’avventura mondiale e il futuro del suo assistito. Queste le parole di Raiola circa il fallimento della nazionale italiana ai mondiali brasiliani: “L’idea tattica di Prandelli era perdente. A Buffon dico che non c’era spirito di gruppo. E sull’1-0 dell’Uruguay Mario non c’era”, mentre in materia rossonera: “Per la Berlusconi è sostituibile? Mi chiami e risolviamo tutto…”. Raiola, poi, prosegue parlano dell’accanimento subito da SuperMario: “È vergognoso prendersela con il solo Balotelli: questa sì che è mancanza di equilibrio, specchio di un Paese in cui il calcio è morto”. Ed eccoci dunque allo stato d’animo, più che mai nero, di Mario: “È triste, anzi disperato. Solo Galliani lo ha tutelato mentre dalla Figc silenzio assoluto. Invece lui non ha accusato nessuno, semmai è depresso perché sa di non essere riuscito a esprimere tutto il suo talento”. Per quanto riguarda dunque il suo futuro in maglia Milan, Raiola fa il criptico:”Mario sta dove gli vogliono bene. Apprezzo le frasi di Galliani, ma ora voglio rispondere anche a quelle di Barbara Berlusconi. Se per lei è sostituibile, mi chiami in sede e una soluzione la troviamo: come sono abituato a fare. Ricordo che Mario aveva altre offerte importanti. Lui al Milan c’è per cuore, lei non lo so”.