Nel primo tempo non ci sono grandissime occasioni, ma un gol straordinario di James Rodriguez che sblocca la partita. Il numero dieci della Colombia gioca ad altissimo livello e all’inizio della ripresa la butta di nuovo dentro. Rodriguez raccoglie una sponda di Cuadrado dopo un bellissimo taglio di Armero. Reazione finale della celeste, che pero’ non trova nemmeno il gol della bandiera;



Voto altissimo soprattutto per la grande prestazione della Colombia, che gioca un calcio semplice ma di grande qualita’. Piace la reazione finale della celeste che accende fino all’ultimo minuto un match che sembrava chiuso, la Colombia e’ James Rodriguez, ma non solo. E’ la corsa di Armero e Zuniga, i muscoli di Aguilar e Sanchez, la qualita’ di Martinez e il fisico di Yepes e Zapata oltre alle mani di Ospina. Tanta qualita’ che ora fa molta paura al Brasile,-  troppo poco per mettere in difficolta’ la Colombia, chiusa in area negli ultimi minuti senza mai vedere un colpo verso la porta deciso. Deludono gli astri e manca tanto Suarez. Alla vigilia della competizione c’era chi scommetteva su di loro, ora avra’ cambiato di certo idea,



Guida bene la gara, ma poi cade in una topica che rischia di rovinare la partita. C’e’ un gesto inspiegabile di Ramirez su Armero, colpito a gioco fermo. L’arbitro decide di far correre, per fortuna pero’ la partita non si rovina nonostante il tanto nervosismo che guida la gara fino alla fine,

La Colombia comanda la gara dopo il primo tempo con un risultato di 1-0, la decide per ora una rete straordinaria di James Rodriguez che calcia con violenza un pallone alle spalle di Muslera. Ritmi alti e poche occasioni, la gara comunque diverte molto fino a ora. Nonostante l’Uruguay non sia all’altezza della situazione la partita è avvincente e combattuta. Le occasioni non fioccano, ma le due squadre giocano ad alto livello senza fermarsi mai. Gara combattuta a centrocampo, la illumina una perla del solito James Rodriguez.



Realizza un gol strepitoso con un tiro violento e allo stesso tempo precisissimo. Gioca ad alti livelli, senza farla mai vedere agli avversari e alzando il ritmo della partita all’improvviso. Ci ha fatto vedere un grande spettacolo in questo Mondiale, consacrandosi a sorpresa come uno dei migliori della competizione;  – A sorpresa inserito nei titolari non entra proprio in partita, giocando troppo largo e lontano dalla porta. Se proprio bisogna trovare un difetto a questo primo tempo della Colombia puntiamo il dito verso di lui;

È la vera dimostrazione di cos’è la garra uruguaiana, gioca con grinta e senza mai perdere la concentrazione. In una difesa che oggi traballa è l’unico a provare a porvi rimedio; senza Suarez è lui che dovrebbe reggere l’attacco dell’Uruguay, ma non riesce a essere incisivo. In alcune incursioni prova a saltare l’avversario, senza mai riuscirci. In questo Mondiale per ora sta veramente deludendo;

ARBITRO Gestisce la partita con grande polso, senza mai farsela sfuggire di mano nonostante la posta in palio sia altissima. Ferma il gioco il giusto, facendo correre la partita e non rovinando lo spettacolo

Ospina 7: nel momento in cui l’Uruguay prova a riaprire la partita lui riesce a superarsi, parando diversi tiri degli avversari. Decisivo a venti dalla fine su Pereira, grandissima prestazione;

Zuniga 6.5: sulla corsia parte forte, giocando ad alto livello e saltando sempre l’avversario. Riesce a creare la superiorita’ numerica e serve i compagni che si inseriscono. Nella ripresa gioca piu’ in fase di copertura, proponendosi meno;

Zapata 6.5: un giocatore totalmente diverso da quello che vediamo in campo con la maglia del Milan. Bravo nelle diagonali e abile nel far muovere gli avversari senza pero’ dargli mai spazio. Prestazione di spessore anche oggi contro Cavani e compagni;

Yepes 7: mostra carattere ed esperienza in diversi duelli rusticani con Diego Forlan. Preciso e concentrato, gioca una grande partita;

Armero 6.5: sulla corsia ha grande dinamismo e si propone in avanti. Gioca una partita di sacrificio quando nella ripresa gli avversari diventano importanti dal suo lato;

Aguilar 6.5: a centrocampo da spessore fisico alle spalle dei velocisti. Gioca una buona partita;

Sánchez 6.5: tanta grinta e quantita’ in mezzo al campo. Il gioco oscuro del centrocampo e’ fondamentale per una squadra che gioca con tanti rifinitori;

Cuadrado 7: decisivo quando serve di testa il gol del 2 a 0 a James Rodriguez. Riesce a saltare l’avversario con grande facilita’, in progressione e’ imprendibile;

(80′ Guarin sv)

Gutierrez 5.5: gioca spalle alla porta senza riuscire a trovare la via della porta ;

(67′ Mejia sv)

Rodríguez 8: si puo’ descrivere solo con la parola straordinario. Gioca una partita incredibile con due reti. La prima e’ bellissima, con violenza e precisione, mentre la seconda e’ da vero attaccante. 5 gol in 4 partite, 2 in un ottavo di finale. Incredibile;

(84′, Ramos sv)

Martinez 6: si da da fare tra le linee nel gioco oscuro, tocca molti palloni e assiste sempre i suoi compagni che si infilano. Si sacrifica per la causa con grande dedizione;

 

All. Pekerman 8: al di la’ dei grandissimi giocatori la sua Colombia gioca bene e con grande qualita’. Dietro pero’ la squadra ha equilibrio e ora mette paura al Brasile che incontrera’ ai quarti ;

Muslera 6.5: uno dei migliori tra i suoi, grandi interventi e qualita’ tra i pali. Buona prestazione e grinta da vendere;

Caceres 6.5: rappresenta la vera garra dell’Uruguay, l’ultimo a mollare quando viene aggredito dall’azione della Colombia;

Gimenez 5.5: la giovane eta’ e l’inesperienza in un ottavo di finale di un Mondiale possono fare la differenza. Dimostra in questa competizione di avere buone qualita’, ma stasera fallisce la partita;

Godin 5.5: dopo il gol che condanna l’Italia a uscire dal Mondiale, gioca con grande nervosismo questo ottavo di finale. Sbaglia alcuni movimenti che risultano decisivi come quando lascia Rodriguez libero di fare lo straordinario primo gol;

A. Pereira 5: prova a contenere le continue progressioni di Zuniga e James Rodriguez che si allarga sulla sua corsia, ma stasera è davvero difficile contenerli;

(52′, Ramirez 4): ingiustificato e assurdo il gesto nei confronti di Armero che rimane impunito. Non entra mai in partita, inanellando un errore su un altro;

M. Pereira 5.5: sulla corsia non riesce a trovare la continuita’, giocando in maniera approssimativa e rimanendo troppo spesso dietro. Si divora il gol che poteva riaprire la partita;

Gonzalez 6: nel primo tempo ci prova con un fendente da fuori, tira violento ma centrale. Gioca una buona partita di corsa e fisico, senza però riuscire a essere incisivo;

(66′, Hernandez 5): entra in un momento difficilissimo, ma non riesce mai a trovare la via della porta;

Arevalo Rios 5.5: grinta e muscoli ci sono, ma oggi manca la precisione che l’aveva contraddistinto fino a oggi in questa competizione. Male stasera;

Rodriguez 6.5: uno dei migliori dei suoi, prova a saltare l’avversario e si rende protagonista di diverse buone occasioni;

Forlan 4.5: nel primo tempo prova anche a fare qualcosa buttato nella mischia al posto di Suarez. Gioca tra le linee, senza mai risultare incisivo. Esce dopo il 2-0;

(52′, Stuani 6): nonostante alla fine non riesca a cambiare l’andamento del match ci prova a differenza di Cavani e Forlan;

Cavani 4.5: doveva dare la scossa in questo Mondiale, finisce per non comparire mai nei titoli di testa. Si perde davanti e diventa quasi un peso per il gioco di un Uruguay lento e compassato. Mai una giocata di personalita’, gravemente insufficiente;

 

All. Tabarez 5: gioca male il suo Uruguay, che puo’ fare affidamento solo ed esclusivamente alla grinta. La celeste non ha mai fatto vedere di avere un costrutto di gioco;