Al 95′ minuto di gioco Crotone-Bari 0-3, che è anche il risultato finale in diretta allo stadio Ezio Scida. Nell’ultima azione della partita Cani ha portato palla nell’area avversaria, un contrasto ha dirottato la palla all’indietro dove si è inserito Daniele Sciaudone che ha realizzato con un destro rasoterra sul primo palo. Quinto gol stagionale per il centrocampista biancorosso: subito dopo l’arbitro Candussio fischia la fine della partita, che qualifica il Bari alle semifinali playoff contro il Latina (8 e 11 giugno, la prima al San Nicola).



Al 91′ minuto di gioco Crotone-Bari 0-2 in diretta allo stadio Ezio Scida. Il raddoppio dei Galletti porta la firma del portoghese Joao Silva, che tocca in rete un bel cross dalla destra di Zanon. Per Silva è il settimo gol stagionale dopo i sei realizzati in campionato. 

Al 28′ minuto del primo tempo si sblocca il risultato della partita Crotone-Bari, 0-1 grazie al gol di Galano. Il giocatore biancorosso dunque incide sulla sfida diretta dall’arbitro Candussio di Cervignano con il dodicesimo gol della propria stagione. Lancio dalle retrovie per Joao Silva, che si lancia in profondità sulla fascia sinistra, vince il contrasto con Del Prete e mette in mezzo un pallone invitante, sul quale irrompe per la conclusione decisiva proprio Galano.



Sono state diramate le formazioni ufficiali della partita Crotone-Bari, che sarà diretta dall’arbitro Candussio di Cervignano. Tutto confermato in entrambi gli schieramenti eccezion fatta per l’attacco del Bari, che vede titolare Joao Silva al posto di Lugo Martinez, con Galano retrocesso a centrocampo. Crotone (4-3-3): 22 A.Gomis, 18 Del Prete, 23 Suagher, 5 Cremonesi, 7 Mazzotta; 6 Dezi, 8 Crisetig, 28 Cataldi; 29 Bernardeschi, 20 Pettinari, 9 Bidaoui In panchina: 12 Secco, 24 Ferrari, Saric, 26 Matute, 4 Galardo, 10 De Giorgio, 11 Giannone, 27 Ishak, 17 Diop Allenatore: Massimo Drago Bari (4-3-3): 1 Guarna; 2 Sabelli, 23 Ceppitelli, 5 Polenta, 27 Calderoni; 8 Sciaudone, 21 Fossati, 11 Galano; 16 Joao Silva, 9 Cani, 25 Defendi In panchina: 22 Mitrovic, 3 Chiosa, 14 Sannick, 20 Zanon, 33 Delvecchio, 10 Lugo Martinez, 28 Beltrame, 7 Albadoro, 29 Leonetti Allenatore: Roberto Alberti Arbitro: Candussio di Cervignano



Si avvicina la partita Crotone-Bari, che sarà diretta dall’arbitro Candussio di Cervignano. Nell’intervista rilasciata a ilsussidiario.net di pronostico ai playoff di Serie B, il giornalista di SkySport Roberto Prini ha provato a leggere la sfida tra calabresi e pugliesi che andrà in scena alle ore 18:00. Secondo Prini il Crotone si può considerare favorito in virtù della maggiore qualità complessiva, ma il Bari può contare su una carica emotiva probabilmente superiore, derivante dall’incredibile affetto che si è mosso attorno alla squadra negli ultimi mesi. Accresciuto dall’intervento di un nuovo proprietario, la cordata rappresentata dall’ex arbitro Daniele Paparesta, e dagli ottimi risultati sul campo che hanno portato i biancorossi ad altezza playoff, dopo un girone di andata trascorso più nei bassifondi della classifica. Clicca qui per leggere tutta l’intervista con Roberto Prini.

Sta per cominciare la partita Crotone-Bari, che sarà diretta dal signor Candussio di Cervignano. Entrambe le squadre propongono una formazione base votata all’attacco: in campionato hanno realizzato rispettivamente 56 e 52 gol. Chi ha più interesse a non prenderle però è il Crotone, che ha a disposizione due risultati su tre  essendosi classificato prima, per gli scontri diretti favorevoli (1-2 al San Nicola il 13 ottobre, 0-0 in casa il 22 marzo). I due esterni d’attacco della formazione calabrese, Bernardeschi a destra e Bidaoui a sinistra, dovranno lavorare anche all’indietro per non lasciare il centrocampo in inferiorità numerica. Gli interni del Bari d’altra parte avranno il compito di accompagnare l’azione offrendo opzioni in più al portatore di palla e inserendosi a ridosso dell’area per aumentare le chance di fare gol.

La diretta Crotohne-Bari si gioca allo stadio Ezio Scida alle ore 18 di oggi; diretta dall’arbitro Candussio, è valida per il turno preliminare dei playoff del campionato di Serie B 2013-2014. Ci si gioca tanto: la terza promozione in Serie A, che come da dieci anni a questa parte avviene attraverso una griglia che ricorda tanto quella di basket o pallavolo direttamente mutuata, a sua volta, dagli sport professionistici americani. La formula è cambiata, vale la pena spenderci due parole: da quest’anno le squadre che guadagnano il diritto a partecipare alla post season sono sei, dunque dalla terza all’ottava classificata della stagione regolare. Le prime due, ovvero terza e quarta, accedono direttamente alle semifinali; le altre si incrociano in un turno preliminare (questo), ovviamente quinta contro ottava e sesta contro settima. Chi passa il turno affronta le due che attendono, lì saranno partite di andata e ritorno con le meglio piazzate a giocarsi la seconda in casa. Il criterio con cui ci si qualifica è semplice: il turno preliminare è l’unico che prevede i tempi supplementari in caso di parità dopo i novanta minuti, se anche al termine dei 120 minuti non ci sarà un vincitore a qualificarsi per la semifinale sarà la squadra che nella stagione regolare si è classificata meglio. E dunque, con riferimento a questa partita, il Crotone che perciò ha un grande vantaggio, perchè oltre al fattore campo e al calore dei suoi tifosi ha a disposizione due risultati su tre, con il Bari che deve soltanto vincere per andare al turno successivo. Per i calabresi si tratterebbe della prima, storica promozione in Serie A, mentre il Bari era una presenza più o meno fissa negli anni Novanta, poi è tornato a giocare nel massimo campionato nel 2009 per due stagioni, stupendo al primo anno ma cadendo inesorabilmente nel secondo, quando c’è anche stato lo scandalo del calcioscommesse a trascinare i pugliesi in una spirale di cattivi risultati e nel gorgo della retrocessione. Nel corso della stagione ovviamente le due squadre si sono incontrate due volte: al San Nicola di Bari vittoria rossoblu per 2-1, mentre allo Scida è finita 0-0 e, come abbiamo detto, questo sarebbe un risultato utile per gli uomini di Massimo Drago. Il campionato del Crotone è stato un crescendo continuo. La stagione regolare si è chiusa con il sesto posto: 63 punti, frutto di 17 vittorie, 12 pareggi e 13 sconfitte. I playoff sostanzialmente non sono mai stati in discussione: Massimo Drago è stato molto bravo a tirare fuori il meglio da un gruppo di giovani calciatori che hanno evidentemente un futuro davanti a sè. C’è il portiere Alfred Gomis, di proprietà del Torino; c’è Jacopo Dezi, centrocampista il cui cartellino appartiene al Napoli; e c’è soprattutto Federico Bernardeschi, che è della Fiorentina e ha giocato una stagione strepitosa guidando la sua squadra alla vittoria. Decisiva in particolare la doppietta dell’ultima giornata: contro il Trapani, che stava vincendo 1-0, il giovane attaccante ha fatto esplodere lo Scida trasformando un calcio di rigore e poi trovando una super conclusione da fuori area che ha dato la spinta necessaria ai calabresi, che hanno poi legittimato la sesta posizione pareggiando in casa del Palermo già promosso. Adesso arriva il bello: tre partite per la Serie A, il pubblico è alle stelle e spingerà la sua squadra. Ma si dovrà scontrare contro un Bari altrettanto al settimo cielo: d’accordo, è stato respinto il ricorso sul punto di penalizzazione (sarebbero stati i Galletti ad avere il fattore campo stasera), ma intanto una società sull’orlo del fallimento è stata acquistata da una cordata che fa capo all’ex arbitro barese Gianluca Paparesta e il futuro è decisamente più roseo. La grande cavalcata del girone di ritorno, anche qui merito di giovani talenti come Galano e Sciaudone o come Diego Polenta, ha fatto tornare l’entusiasmo alla città: da tempo non si vedeva un San Nicola con trentacinquemila persone. I playoff sono stati agguantati all’ultima giornata: scavalcando il Siena che ha perso a Varese e distruggendo per 4-1 il Novara che pure era passato in vantaggio, dimostrando perciò grande carattere e una voglia di Serie A infinita. Ora si parte alla pari: ci si gioca tutto o quasi in una notte, perchè perdere oggi significa dover rinunciare ai sogni di gloria e riprovarci il prossimo anno, perdere vuol dire andare avanti ed essere a due sole partite dalla promozione. Chi sarà dunque a spuntarla? Lo sapremo tra poco: le due squadre si preparano a entrare in campo e non c’è più tempo da perdere, ci mettiamo comodi e ci gustiamo lo spettacolo perchè la diretta di Crotone-Bari sta per cominciare…

Il tabellino

Marcatori: 28’Galano, 91’J.Silva, 95’Sciaudone

Crotone (4-3-3): A.Gomis; Del Prete, Suagher, Cremonesi, Mazzotta; Dezi (59′Giannone), Crisetig, Cataldi; Bernardeschi (85′Ishak), Pettinari, Bidaoui (60′De Giorgio) (Secco, Ferrari, Saric, Matute, Galardo, Diop). All.Drago.

Bari (4-3-3): Guarna; Sabelli, Ceppitelli, Polenta, Calderoni; Sciaudone, Fossati, Galano (69′Delvecchio); Joao Silva, Cani, Defendi (68’Zanon) (Mitrovic, Chiosa, Sannick, L.Martinez, Beltrame, Albadoro, Leonetti). All.Alberti.

Arbitro: Renzo Candussio (sezione di Cervignano)

Ammoniti: 26’Del Prete (C) e Cani (B) per comportamento non regolamentare, 44’Calderoni (B), 81’Zanon (C), 94’Cremonesi (C) per gioco scorretto.