Clamoroso a Perugia: Italia 1 Lussemburgo 1. Doccia ghiacciata per gli Azzurri che subiscono la rete del pareggio direttamente da calcio d’angolo. E’ il minuto 85 quando i nostri avversari battono dalla bandierina alla destra di Buffon, il pallone spiove nell’area piccola scavalcando Abate che provava a saltare per intervenire e raggiunge Maxime Chanot che prende benissimo il tempo anticipando Aquilani e da due passi non può sbagliare mettendo il pallone sul secondo palo. Beffardo e incredibile il pareggio del Lussemburgo, Cesare Prandelli adesso prova a spronare i suoi alla ricerca del gol della vittoria. 



Due traverse per gli azzurri, Italia-Lussemburgo resta sul risultato di 1-0 in diretta allo stadio Renato Curi di Perugia. Il primo legno è stato colto da Mario Balotelli al 57′ minuto: bel passaggio in verticale di Cassano che libera l’attaccante del Milan, finta in area ad evitare la scivolata di un difensore e destro ravvicinato che colpisce in pieno la traversa. Sugli sviluppi dell’azione Balotelli si allarga sulla destra ricevendo un lancio di Pirlo: scatto e cross morbido di SuperMario per la testa di Candreva che anticipa tutti sul primo palo ma colpisce ancora la traversa.



Risultato ancora di 1-0 in Italia Lussemburgo, ma ora Prandelli vuole arrotondare con l’ingresso di Fantantonio. Nella ripresa ancora una azione pericolosa sull’asse Verratti-Balotelli, ma la palla che pareva diretta in porta finisce a lato. Bel fraseggio e grande intensità, ma per adesso non ci sono altre occasioni da registrare.

Allo stadio Renato Curi di Perugia è finito il primo tempo e le squadre vanno direttamente negli spogliatoi: Italia 1 Lussemburgo 0, decide per il momento la rete di Claudio Marchisio al 9′ minuto. E’ una Nazionale che non incide: naturalmente tiene in mano il pallino del gioco e si rende anche pericolosa in alcune circostanze, ma in generale convince poco vista anche la caratura dell’avversario. Da segnalare, gol a parte, solo un paio di situazioni pericolose: una conclusione di Balotelli da distanza ravvicinata che trova pronto Moris e il classico calcio di punizione di Pirlo che il portiere avversario è bravo a sventare sul palo corto. Il Lussemburgo sta facendo la sua partita: aspetta sornione provando a chiudere tutti i varchi e poi riparte con buona velocità, creando qualche occasione potenzialmente pericolosa dalle parti di Buffon che ad ogni modo non è mai stato impegnato. Nella ripresa ovviamente ci aspettiamo di vedere la solita girandola di cambi come si confà ad un’amichevole, soprattutto quando c’è un Mondiale da preparare e dunque bisogna studiare al dettaglio quante più situazioni possibile.

Siamo al 30′ minuto di Italia-Lussemburgo, amichevole diretta dall’arbitro sloveno Skomina. Il punteggio non è cambiato: 1-0 per gli Azzurri, gol di Marchisio. Poco fa ci ha provato Mario Balotelli: incursion in area dalla sinistra ma il suo mancino aveva potenza e poca precisione, parata centrale e ravvicinata di Moris. Ritmi che si stanno alzando: Lussemburgo prova a reagire, l’Italia controlla ma ogni tanto va un po’ in affanno sulle ripartenze avversarie.

Al 9′ minuto di gioco si sblocca il risultato a Perugia: Italia 1 Lussemburgo 0. Il gol porta la firma di Claudio Marchisio: è lui a iniziare l’azione e dettare il passaggio a Balotelli che scatta largo sulla destra, controlla palla e alza la testa pescando alla perfezione l’inserimento del Principino che arriva in corsa e di testa batte Moris per la rete del vantaggio azzurro.

C’erano poche sorprese e poche aspettative, ma questo è quanto: al Renato Curi di Perugia Italia-Lussemburgo è diretta da Damir Skomina e i due CT Cesare Prandelli e Luc Holtz hanno comunicato le formazioni ufficiali di questa amichevoli che per gli Azzurri è un’ulteriore tappa di avvicinamento ai Mondiali 2014. Ecco dunque le scelte e i ventidue calciatori che scendono in campo dal primo minuto questa serata.  Buffon; Abate, Bonucci, Chiellini, De Sciglio; De Rossi; Pirlo, Verratti, Marchisio; Candreva; Balotelli. A disposizione: Sirigu, Perin, Paletta, Darmian, Aquilani, Thiago Motta, Parolo, Cassano, Cerci, Immobile, L. Insigne. Prandelli  Moris; Jans, Schnell, Chanot, Janisch; Philipps; Alves da Mota, Gerson, Mutsch, Bensi; Joachim. A disposizione: Y. Bastos, Deville, Hoffmann, Holter, Joubert, Laterza, Luisi, Malget, Martins Santos Da Graça, Payal, Schinker, Turpel. Holtz 

Tra poco inizia Italia-Lussemburgo, amichevole internazionale diretta dall’arbitro sloveno Damir Skomina. Cesare Prandelli vara una formazione ad albero di Natale: Marchisio e Candreva agiranno dietro l’unica punta Mario Balotelli. E’ molto probabilmente il modulo che il nostro Commissario Tecnico userà per la maggiore ai Mondiali: questo, oppure una minima variante con un solo trequartisti e due attaccanti in linea. A dire il vero attenzione: De Rossi si staccherà per andare a prendere palla e nel corso della fase difensiva si posizionerà come schermo davanti alla difesa, Marchisio potrebbe fare qualche passo indietro per avere maggiore spazio per inserirsi e dare una mano in fase di non possesso palla, e così lo schema potrebbe diventare una sorta di 4-1-3-1-1, con il solo Candreva in appoggio a SuperMario. Potrebbe essere questa, a rigor di logica, la formazione titolare che esordirà il 14 giugno a Manaus contro l’Inghilterra: l’unico “cambio” è quello di Andrea Barzagli, che ha la febbre ed è rientrato a Roma da dove partirà domani per il Brasile. Questa sera in campo al suo posto Leonardo Bonucci, ma per il resto è così che potremmo giocare contro i Tre Leoni di Roy Hodgson. 

Italia-Lussemburgo, amichevole internazionale di questa sera, sarà diretta dall’arbitro sloveno Damir Skomina. Classe 1976, è diventato effettivo dal 1995, nel massimo campionato sloveno esordisce nel 2000, a 24 anni. E’ internazionale dal 2003 e, curiosamente, il suo esordio avviene in una partita di Lussemburgo, una sconfitta per 5-1 contro l’Ungheria (amichevoli). Nello stesso anno arbitra agli Europei Under 17 in Portogallo (dirige una delle due semifinali) ed è promosso nell’organico UEFA. Dopo la gavetta nei turni preliminari di Champions League viene promosso ai sedicesimi di Coppa UEFA, poi nel 2007 va ad arbitrare gli Europei Under 21 e la sua grande occasione arriva quando gli viene assegnata Olanda-Serbia, ovvero la finale. La sua carriera ascende rapidamente: nel 2008 è alle Olimpiadi di Pechino, poi esordisce (siamo nel 2008) nella fase a gironi di Champions League e ultimamente lo troviamo nell’Elite, la categoria più importante nella quale fa il suo ingresso nel 2009. Tagliato a poco dai Mondiali in Sudafrica, va agli Europei 2012 e sarà nella lista dei fischietti che voleranno in Brasile per la Coppa del Mondo 2014. Le sue grandi partite restano la Supercoppa Europea 2012 (Chelsea-Atletico Madrid) e la semifinale di Champions League Barcellona-Bayern Monaco. Ha arbitrato in tre occasioni il Milan (una vittoria, un pareggio e una sconfitta) e due volte l’Inter (una vittoria e una sconfitta); in totale con le italiane ha collezionato 4 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte. 

Si gioca questa sera a Perugia Italia-Lussemburgo, amichevole internazionale di preparazione ai Mondiali 2014, diretta da Damir Skomina. Vediamo il cammino delle due nazionali prima di questa sfida: l’Italia ha giocato tre amichevoli in diversi periodi di tempo. A Londra era stato 2-2 contro la Nigeria, reti di Giuseppe Rossi e Giaccherini in una partita in cui avevamo sofferto non poco; curiosamente nessuno dei due marcatori è nella lista dei 23 per il Brasile. A marzo la sfida di Madrid contro la Spagna: sconfitta 0-1 con la rete di Pedro Rodriguez. Lo scorso sabato invece la prima tappa di avvicinamento alla Coppa del Mondo: 0-0 a Londra contro l’Irlanda e frattura della tibia per Riccardo Montolivo, a conferma del fatto che nella gestione Prandelli le amichevoli ci dicono raramente bene. Per quanto riguarda Lussemburgo, ci sono due sconfitte e un pareggio: a novembre 1-4 contro il Montenegro (gol della bandiera segnato da Miroje Jovanovic), a marzo lo 0-0 contro Capo Verde e lo scorso 26 maggio un pesante 1-5 subito dal Belgio, con la rete dei ragazzi di Luc Holtz realizzata da Aurélien Joachim (per il momentaneo pareggio). 

Alle ore 20.45 di questa sera, allo stadio Renato Curi di Perugia, si gioca la diretta Italia-Lussemburgo, amichevole internazionale diretta dall’arbitro sloveno Damir Skomina. Si tratta dell’ultima partita degli azzurri del c.t. Cesare Prandelli prima della partenza per il Brasile, dove settimana prossima avranno inizio i Mondiali e dove l’Italia giocherà un’ultima amichevole contro il Fluminense prima di debuttare nella fase a gironi. Intanto però l’appuntamento è a Perugia, che abbraccia gli azzurri per questa partita che di fatto sarà poco più di un allenamento contro la squadra che occupa la posizione numero 112 nel ranking Fifa. I precedenti ci parlano di sei vittorie italiane in altrettante partite giocate fra le due squadre con 19 gol segnati dagli azzurri a fronte di uno solo per la Nazionale del Granducato. Questa partita manca da oltre 30 anni: gli ultimi confronti risalgono infatti al girone di qualificazione per i Mondiali di Spagna 1982, quando l’Italia vinse 2-0 in Lussemburgo e 1-0 in casa. Tornando all’attualità, è chiaro che la mente degli azzurri sia già in Brasile: questa partita è soltanto una tappa della preparazione, anche se sarà comunque importante vincere per evitare polemiche – che sarebbero inevitabili in caso di un risultato negativo – e anche ripercussioni sul ranking. In effetti, se non siamo rientrati fra le teste di serie del torneo iridato ciò si deve soprattutto ai deludenti risultati delle amichevoli, anche quelle di basso livello (vedi il 2-2 di un anno fa contro Haiti). Insomma, va bene non dare troppa importanza alla partita e pensare soprattutto al gioco e agli schemi da provare, ma è chiaro che tutti ci attendiamo una vittoria in questa sfida. Ce ne sarebbe bisogno anche per risollevare l’umore di un gruppo nel quale negli ultimi giorni si è parlato soprattutto di infortuni (su quello che purtroppo ha messo fuori causa Riccardo Montolivo) e delle polemiche relative alle ultime scelte del c.t. per quanto riguarda la definitiva composizione della lista dei convocati. L’esclusione di Giuseppe Rossi sta facendo discutere molto, come d’altronde è tradizione visto che nella storia ci sono state tante esclusioni eccellenti in extremis. Si attendono però soprattutto risposte sul gioco di una squadra che sabato scorso contro l’Irlanda non ha certo convinto, raccogliendo soltanto un anonimo pareggio a reti bianche per 0-0 nella partita di Londra che è costata il Mondiale a Montolivo. Fra dieci giorni sarà il momento del debutto nel gruppo D contro l’Inghilterra (sabato 14 giugno a Manaus), perciò sarebbe molto importante iniziare a dare risposte sulla fluidità e qualità di gioco, pur fatta la tara al valore dell’avversario. Il Lussemburgo merita comunque rispetto, perché non è una squadra “materasso”: nel gruppo F delle qualificazioni mondiali ha ottenuto sei punti, frutto di una vittoria e tre pareggi a fronte di sei sconfitte. In particolare, è rimasto imbattuto contro Azerbaigian (doppio pareggio) e Irlanda del Nord (vittoria in casa e pareggio fuori), le due squadre più alla portata della formazione del Granducato, che a dire il vero nel mondo dello sport è celebre soprattutto nel ciclismo – da Charly Gaul ai fratelli Schleck – oltre che per un certo Marc Girardelli, lo sciatore naturalizzato che tante soddisfazioni ha regalato ai lussemburghesi negli anni Ottanta e Novanta. Tornando al calcio e all’attualità della nostra Nazionale, in primo piano c’è sempre Mario Balotelli: pubalgia o no? SuperMario sta bene? E dovrebbe giocare più vicino alla porta avversaria, come pensa Silvio Berlusconi? La cosa certa è che dal numero 9 passeranno gran parte delle speranze azzurre, anche se c’è un certo Ciro Immobile che spinge alle sue spalle, forte del titolo di capocannoniere. Dunque adesso non è più tempo per le parole: il campo reclama lo spazio che merita, a Perugia sta per cominciare l’amichevole internazionale Italia-Lussemburgo…