Ci sarà ancora Maria Sharapova nella finale femminile del Roland Garros 2014 contro la rumena Simona Halep: la tennista russa è giunta infatti alla sua terza finale consecutiva nel torneo del Grande Slam che si disputa sulla terra rossa di Parigi. Una Maria Sharapova che nella seconda parte della sua carriera sta raccogliendo le maggiori soddisfazioni proprio su questa superficie e punta a vincere il Roland Garros per la seconda volta dopo il successo del 2012, mentre l’anno scorso fu fermata in finale da Serena Williams, che quest’anno è uscita di scena troppo presto, al pari di tante altre big. Di fronte avrà dunque Simona Halep, tennista rumena classe 1991 in netta ascesa, che in ogni caso da lunedì sarà la terza giocatrice del ranking mondiale Wta. Per lei sarà la prima finale di uno Slam, e anche per questo motivo sulla carta è sfavorita, ma Parigi ci ha confermato – dopo i tanti recenti ottimi risultati – che nel tennis femminile è nata una nuova stella: saprà brillare anche oggi pomeriggio? Per presentare la finale femminile del Roland Garros abbiamo sentito Livio D’Alessandro, giornalista di SuperTennis. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Sharapova-Halep sarà un incontro spettacolare? Penso di sì, anche se dovrebbe essere un incontro molto combattuto più che di grande qualità, visto il tipo di gioco che entrambe praticano.
Ti aspettavi questa finale, Serena Williams a parte? Se la Sharapova avesse incontrato Serena perdeva sicuramente, dal punto di vista mentale non riesce a reggere mai il confronto con la Williams. Uscita di scena la tennista americana, Maria doveva arrivare in finale e così è stato. Dall’altra parte del tabellone, quella bassa, la Halep aveva tutte le possibilità per arrivare in finale dopo che era uscita la Na Li.
La tennista russa sembra tornata a grandi livelli… La Sharapova sta giocando veramente bene, sta vivendo un’ottima seconda parte della sua carriera ed è giunta alla terza finale consecutiva del Roland Garros. Ha battuto recentemente in finale la Halep al torneo di Madrid. Sta dimostrando veramente una grande determinazione, una grande concentrazione mentale.
La tennista rumena però è in netta ascesa… La Halep in effetti sta veramente venendo fuori, nel 2013 a Roma era partita dalle qualificazioni e poi è arrivata alle semifinali. Sta esplodendo e da lunedì sarà la terza giocatrice del mondo.
La Sharapova è 18-1 sulla terra nel 2014: si può dire che sia diventata una specialista di questa superficie? Questo glielo chiesta anch’io a Roma e la Sharapova ha glissato, ma in effetti è proprio così, la terra battuta sembra essere diventata una superficie dove la Sharapova gioca meglio.
La Halep sarà la futura numero uno del tennis mondiale?
Ha le chance per diventarlo, ma aspettiamo a dare per finita Serena Williams che sicuramente si riprenderà. Simona sta pure approfittando del fatto che l’Azarenka è fuori e la Na Li è discontinua. Ci sono però altre potenziali candidate a diventare la numero uno del mondo in futuro, come la Muguruza, la Bouchard e la stessa Bencic, che pur essendo solo del 1997 sta dimostrando tutto il suo valore.
E Camila Giorgi? Anche Camila ha grandissimi potenzialità, deve però migliorare dal punto di vista tattico. Potrà comunque diventare una delle migliori giocatrici del mondo.
Tornando alla finale: qual è il tuo pronostico? Penso che alla fine la Sharapova vincerà, credo che la Halep potrà pagare lo scotto di essere alla prima finale di un Grande Slam. (Franco Vittadini)