La partita tra le vecchie glorie di Inter e Real Madrid, valida per il Corazon Classic Match 2014, si è conclusa con il risultato finale di 2-2. Nel primo tempo le Merengues si sono portate in vantaggio con un bel gol di Zinedine Zidane che ha battuto Francesco Toldo con un tiro di sinistro sul primo palo. A un grande campionato ha risposto un altro, che tante volte ha affrontato Zidane in campo: il capitano Javier Zanetti che ha ristabilito la parità con un bolide dalla lunga distanza, simile a quello che insaccò a Parigi nel maggio 1998, nella finale di Coppa UEFA vinta contro la Lazio. Nel secondo tempo un bel colpo di testa di Ivan Perez ha riportato il Real Madrid in vantaggio, ma nel finale è sbucato per l’Inter il marcatore che non t’aspetti: il greco Lampros Choutos, che con la maglia nerazzurra aveva raccolto appena 3 presenze in una stagione e mezzo (2004 e 2006-2007). La sfida è terminata così 2-2: per la prima volta il Real Madrid no ha vinto il trofeo in solitaria.
Al Santiago Bernabeu la partita è finita: Inter 2 Real Madrid 2 nel Corazon Classic Match 2014. Per i nerazzurri si può considerare una piccola vittoria: le merengues avevano sempre vinto in queste partite, ma stavolta le Leyendas si devono piegare. I gol sono due per tempo: nella prima frazione Zinedine Zidane, già a segno sei giorni fa a Torino contro le leggende della Juventus, infila un collo sinistro sul primo palo, ma verso la fine della frazione Javier Zanetti gli risponde con un gran destro che è molto simile alla rete segnata nella finale di Coppa UEFA 1998 e che fulmina Francisco Buyo. Nel secondo tempo il Real Madrid sale di colpi e capitalizza la superiorità quando Ivan Perez schiaccia in porta un bel cross dalla destra non dando scampo a Pagliuca che può solo toccare, senza evitare che il pallone si infili. Sembra finita, e invece intorno al minuto 80 Lampros Choutos, lui pure di testa, incrocia benissimo alla sinistra di Contreras e timbra il definitivo 2-2. Baci e abbracci a fine partita: abbiamo visto tante vecchie glorie in campo e ci siamo decisamente divertiti.
Appena prima dell’80’ minuto di gioco, Inter-Real Madrid 2-2. I nerazzurri trovano la rete del pareggio grazie a Lampros Choutos, una meteora nel corso della sua carriera ad Appiano Gentile; bello il suo colpo di testa sul cross da destra di Javier Zanetti. La traiettoria dal secondo palo va ad incrociare all’angolino dove Contreras, subentrato a Francisco Buyo, non può arrivare.
Al 66′ minuto di gioco Inter-Real Madrid 1-2. Nella partita tra le vecchie glorie segna Ivan Perez, che incorna da centro area un bel cross dalla fascia destra: Massimo Paganin non ci arriva e Perez batte Pagliuca colpendo sul secondo palo.
Al 25′ minuto di gioco Inter-Real Madrid vecchie glorie 1-1: il pareggio, con una conclusione diretta da fuori area, lo segna Javier Zanetti che è l’uomo decisamente più atteso dai tifosi nerazzurri. E dunque, tutto in parità e tutto da rifare per le merengues.
Il Real Madrid si porta in vantaggio al 18′ minuto nel Corazon Classic Match 2014. Al Santiago Bernabeu realizza Zinedine Zidane, che fa tutto direttamente da solo: entra in area da sinistra, salta l’uomo in velocità e fulmina Toldo con una conclusione mancina sul primo palo. Per l’Inter un compito difficile: le merengues non hanno mai perso queste amichevoli.
Alle ore 17:30 di questo pomeriggio le vecchie glorie dell’Inter affrontano le vecchie glorie del Real Madrid in una partita che si giocherà allo stadio Santiago Bernabeu e che è ufficialmente denominata Corazon Classic Match 2014. Di fronte leggende delle due formazioni, che hanno anche un passato in comune: per esempio Luis Figo, che dopo aver giocato nelle merengues ha chiuso la carriera in nerazzurro e oggi è ambasciatore internazionale della società di corso Vittorio Emanuele. O come Ivan Zamorano, che al pari del portoghese giocherà un tempo con ciascuna maglia. Le leyendas del Real Madrid sono a tutti gli effetti una squadra rodata: spesso e volentieri si prestano a partite del genere e quanto siano in forma si è visto lo scorso 2 giugno allo Juventus Stadium, quando hanno demolito i bianconeri (sempre del passato) con un incredibile 5-1. In campo dunque per il Real Madrid i nomi che abbiamo già visto sei giorni fa: da Emilio Butragueno a Fernando Hierro passando per De La Red e Pavon, ci sarà anche Zinedine Zidane che ha confermato la sua presenza. Per quanto riguarda l’Inter, la grande curiosità è per Javier Zanetti che ha ufficialmente appeso le scarpe al chiodo il mese scorso; per lui è possibile un ruolo da centravanti, e chissà che non se la cavi addirittura meglio che sulla corsia in mezzo al campo. Altri giocatori in campo saranno Francesco Toldo e Ivan Cordoba protagonisti negli ultimi anni, e poi giocatori che hanno reso grande la squadra come Youri Djorkaeff, Andreas Brehme che era uno dei tre tedeschi dei primi anni Novanta (ma anche degli ultimi Ottanta, come testimonia lo scudetto dei record); o anche Nicola Berti, infaticabile centrocampista che è stato protagonista anche in Nazionale, o il fantasista Evaristo Beccalossi, o anche Roberto Baggio che pur avendo giocato poco in nerazzurro ha saputo lasciare il segno. Per seguire la partita avete tre modi: il primo è andare su Inter Channel, canale interamente dedicato al mondo nerazzurro, che trovate al numero 232 del satellite. Il secondo è andare sulla tv locale Telelombardia, mentre il terzo è in streaming video in assenza di un televisore: la partita sarà infatti trasmessa dal sito ufficiale dell’Inter, www.inter.it. Non mancheranno ovviamente gli aggiornamenti da parte dei social network: le pagine Facebook delle due formazioni sono F.C. Internazionale Milano e Real Madrid C.F., i profili Twitter sono invece @Inter e @realmadrid.