Una finale triste quella per il terzo posto tra Brasile e Olanda che si giocherà stasera alle 22.00 ora italiana all’Estadio Nacional di Brasilia. Triste come sempre la partita che mette di fronte le due perdenti delle semifinali, ma stavolta ancora di più perché la Selecao sperava di vincere il suo sesto titolo mondiale in casa e invece ha subito una batosta incredibile dalla Germania, che resterà in negativo nella storia di questa gloriosa Nazionale. Chissà se i verdeoro riusciranno a rialzare la testa per salire almeno sul podio. Quanto all’Olanda, continua la maledizione dei Mondiali, che non ha mai vinto (ben tre finali perse): il sogno di vincere almeno una volta sarà rimandato ancora una volta a Russia 2018. D’altronde però questa squadra ha forse ottenuto il massimo possibile, anche se uscire ai rigori fa sempre male. Per presentarla abbiamo sentito Pietro Fanna. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Che valore ha una finale per il terzo posto? Diciamo che non sarà così importante, una finale per il terzo posto è una partita di consolazione.
Che Brasile sarà, ancora condizionato dalla sconfitta con la Germania? Certo una sconfitta così non sarà facile dimenticarla, ma c’è da dire che il Brasile visto a questi Mondiali è stato il peggiore dal 1970. Ha rischiato di uscire già col Cile, se Pinilla non avesse colpito la traversa. E’ una squadra di livello tecnico non elevato.
Come giocherà con l’Olanda? Con grinta, cercando di far sua la partita e impegnandosi fino in fondo.
Quanto conterà il ritorno di Thiago Silva? Darà personalità alla difesa, in modo che questa squadra possa fare una buona prestazione davanti al suo pubblico.
Olanda in credito coi Mondiali, non riesce mai a vincerli… Quella più forte era l’Olanda di Cruijff degli anni ’70. Stavolta non era eccezionale, ha fatto comunque un gran Mondiale.
Potrebbe risentire della fatica dei doppi supplementari? Direi di sì, la fatica ci sarà per loro.
Come giudica dunque le prestazioni della squadra di Van Gaal? Ha fatto il massimo, non essendo appunto una nazionale trascendentale, approfittando delle brutte prestazioni di squadre come Italia e Spagna.
Il suo pronostico su quest’incontro? Potrebbe vincere il Brasile, anche per ripagare almeno un po’ i suoi tifosi dopo la batosta presa con la Germania. Credo comunque che potrebbe finire ai supplementari, mi aspetto molto equilibrio. (Franco Vittadini)