L’Argentina perde la finale dei Mondiali 2014, si inchina ancora una volta alla Germania come era già accaduto nel 1990. Leo Messi non riesce a condurre i suoi compagni nell’Olimpo del calcio; la Pulce a fine partita ha ricevuto il premio di miglior giocatore della Coppa del Mondo, suscitando più di un dubbio circa l’effettiva legittimità del trofeo. Soprattutto, ancora una volta Leo ha avuto i suoi problemi di… stomaco. Ricordate quanto era accaduto più volte nel corso della stagione? E’ successo di nuovo: al Maracanà Messi ha nuovamente vomitato in campo. Dando adito una volta di più a varie speculazioni su quale sia veramente il problema, e se quelle lunghe pause di rendimento che si è preso tra una giocata e l’altra abbiano qualcosa a che fare con questo. Si vedrà, e adesso la palla passa al Barcellona; tempo fa l’allora allenatore blaugrana Gerardo Martino aveva candidamente ammesso di non sapere quale fosse il problema.



La Germania è Campione del Mondo dopo 24 anni dall’ultima vittoria che era arrivata in Italia nel 1990 sempre contro l’Argentina, stavolta battuta 1-0 al Maracanà con gol di Mario Gotze ai supplementari. Curiosa statistica: anche la nostra nazionale, che viene raggiunta a 4 titoli dai tedeschi, e il Brasile avevano vinto il quarto titolo dopo 24 anni dal terzo. La Germania inoltre è la prima squadra europea a vincere una Coppa del Mondo in Sudamerica. La vince dopo 120 minuti di gioco con uno schiacciante possesso di palla del 60% contro il 40% degli avversari. Grande equilibrio nei tiri con dieci a testa, molto più precisi i tedeschi che tirano nello specchio 7 volte contro le 2 della squadra di Sabella. Partita dura e a volte al limite della regolarità in alcune entrate, sono in equilibrio anche falli, 20 a 16, e i cartellini gialli, 2 a 2. Il gol della Germania viene dalla panchina con assist di Schurrle, subentrato a Kramer al 30mo, e rete di Goetze, entrato al posto di Klose al minuto 85. Il gol di Goetze inoltre è l’unico subito dall’Argentina nella fase eliminatoria su azione. Messi vince il pallone d’oro del Mondiale, anche se gioca a mezzo servizio la finale con qualche problema fisico di troppo. Neuer miglior portiere vince il premio con merito. Il capocannoniere invece è James Rodriguez, che è resistito al comando con 6 gol nonostante l’uscita nei quarti.



Kramer uscito per un colpo alla testa ha scritto su Instagram che sta bene, chiedendo a tutta la Germania scusa per non avercela fatta a rimanere in campo. Javier Maschrano ha così parlato a fine gara come riportato dal profilo Twitter della federazione argentina: “Per noi è un dolore immenso, in campo abbiamo dato tutto per la nostra gente. Questa tristezza rimarrà per tutta la vita”. Anche il tecnico Sabella ha voluto dire la sua tramite il profilo Twitter dell’Argentina: “E’ stata una partita giocata alla pari, poteva vincerla chiunque. Posso solo complimentarmi con i miei giocatori per il Mondiale disputato e per aver rappresentato al meglio il nostro paese”. Ecco le parole di Lahm alla regia internazionale come mostrato da Sky: “Ciò che siamo riusciti a fare oggi negli ultimi venti minuti è stata una cosa incredibile. Non sappiamo davvero se abbiamo i migliori giocatori, ma di sicuro abbiamo dato la prestazione migliore. Non ci siamo fatti scoraggiare da niente e alla fine siamo sul podio. Era il mio sogno arrivare qui e vincere. E’ proprio bello anche perchè siamo il primo paese europeo a vincere in Sudamerica”. Neuer ha parlato alla regia internazionale, ecco quanto mostrato da Sky Sport: “E’ anche grazie all’appoggio di chi c’era che siamo diventati Campioni del Mondo, penso anche a chi era qui con noi e magari non ha giocato. Abbiamo superato anche momenti difficili, alcuni infortuni. Io ho sempre cercato di aiutare la mia squadra, però non si tratta di me, ma della squadra. Anche i giocatori devono essere sempre uniti in questo gioco”. 



Al 113′ minuto di gioco si sblocca la partita: arriva il gol di Mario Gotze che a soli 22 anni potrebbe aver siglato la rete più importante della sua vita. Azione di Schurrle che accelera sulla fascia sinistra, attira il raddoppio di marcatura e crossa in mezzo all’area: Gotze si inserisce tra i due difensori centrali un pò troppo distanti, controlla al volo e gira in rete di sinistro. Germania avanti 

Al 47′ minuto, l’ultimo dei 2 di recupero concessi dall’arbitro Rizzoli (sinora quasi perfetto) nel primo tempo, la Germania ha avuto una grandissima occasione per passare in vantaggio. Calcio d’angolo dalla bandierina di destra, Kross scodella al centro una palla molto interessante sulla quale si avventa Benedikt Howedes: gran “frustata” di testa del difensore tedesco e palo pieno, poi Thomas Muller devia verso la rete ma lo fa partendo da posizione irregolare, segnalata con puntualità dall’assistente Faverani. In ogni caso il portiere argentino Romero aveva recuperato la sfera con un giuzzo, vicino alla linea di porta. Grande spavento per l’Argentina e poi l’intervallo. un bel primo tempo si conclude a reti bianche 

Al 30′ minuto di gioco gol annullato all’Argentina. Si infiamma la finale della Coppa del Mondo: passaggio per Lavezzi che dalla trequarti destra cross al centro dell’area tedesca senza perdere tempo, in mezzo Higuain colpisce di prima intenzione e questa volta non sbaglia superando Neuer di destro, ma il guardalinee Stefani ha già alzato la bandierina segnalando il fuorigioco. El Pipita sta esultando e liberando tutta la sua gioia, ma quando si gira scopre l’amara verità: il suo gol non è valido. Segnalazione corretta del guardalinee Stefani che ha preso la decisione giusta: sul cross di Lavezzi Higuain è oltre tutti i difensori dell’Albiceleste 

Al 21′ minuto di gioco Gonzalo Higuain ha fallito una ghiotta occasione per l’Argentina, la prima vera palla gol della finale mondiale. Errore di Toni Kroos che dalla propria trequarti esegue un colpo di testa all’indietro, la palla scavalca i difensori e arriva a Higuain che sta rientrando dal fuorigioco ma si ritrova in posizione regolare perché servito da un avversario: il centravanti argentino lascia rimbalzare la palla e la colpisce di destro, ma il tiro esce incredibilmente storto. Un errore davvero insolito per un grande attaccante come Higuain: lo rimpiangerà? 

Al 16′ minuto di gioco di Germania-Argentina il tedesco Cristoph Kramer ha rimediato una forte botta al volto, fortunatamente senza conseguenze gravi. Scattando verso l’area di rigore dalla fascia destra il centrocampista tedesco ha impattato contro la spalla di Garay, che lo ha colpito involontariamente ma ad alta velocità. Kramer è rimasto a terra per un minuto, sempre cosciente ma dolorante, prima che il gioco fosse fermato e gli fosse prestato soccorso. Il giocatore classe 1991, che all’ultimo minuto ha sostituito Sami Khedira (problema nel riscaldamento), è rientrato in campo poco dopo. Tuttavia dopo una decina di minuti si è di nuovo accasciato a terra ed è stato sostituito e trasportato in ospedale per accertamenti 

La finalissima tra Germania e Argentina sta ormai per cominciare. All’ingresso in campo delle due nazionali è apparsa anche lei, l’oggetto del contendere: la Coppa del Mondo. Chissà che grandi e emozioni per l’arbitro e i giocatori, eppure i comportamenti di rito sono diversi in questo caso: c’è chi guarda la Coppa “promettendole” un bacio al termine della partita, chi per scaramanzia evita di incrociarne lo “sguardo”, chi resta a metà del guardo e prima prova a trattenersi, poi non ce la fa e un’occhiata se la concede, e chi più ne ha più ne metta. Grandi emozioni mondiali al Maracanà di Rio de Janeiro, si gioca per la Coppa più ambita… 

Ci siamo: l’ora di Germania-Argentina è finalmente arrivata, e sale la febbre per i video legati all’evento. Un mese di grandissimo calcio sta per concludersi in terra brasiliana, dove tra poche ore sarà assegnata la ventesima edizione della Coppa del Mondo. Per le strade di Rio de Janeiro, sede della finale, l’attesa è palpabile nel prepartita: sono rimasti anche alcuni sostenitori di casa che attendono il verdetto…sperando che non sia Argentina. Non mancano le parate tipicamente carioca, con ballerine tutte curve, e i maxischermi nelle piazze per chi non è riuscito ad accaparrassi un biglietto, per il nuovo Maracanà. Non resta che attendere il calcio d’inizio, ovunque siate

Finalmente la finale: Germania-Argentina si gioca questa sera alle ore 21 italiane, al Mario Filho Jornalista di Rio De Janeiro che per tutti è semplicemente il Maracanà. In questo grande teatro si assegnerà la ventesima Coppa del Mondo, l’undicesima “moderna” dopo che la Coppa Rimet è stata vinta in maniera definitiva dal Brasile. Ci siamo chiesti, nell’attesa di vedere le squadre in campo: chi sarà il giocatore in grado di sbloccare la gara? Chi segnerà per primo? Se l’è chiesto anche l’agenzia di scommesse Paddy Power, che infatti ha stilato le sue previsioni. Ai primi due posti troviamo i calciatori più scontati: Thomas Muller (6,75) ha segnato già 5 gol in questi Mondiali pareggiando il record di quattro anni fa. Leo Messi (5,90) è invece a quota 4 e questa è la partita della vita, lui che può fare anche quello che Diego Maradona non era riuscito a fare e cioè segnare in finale. Le alternative più credibili sono Miroslav Klose (7,25) che in semifinale è diventato il capocannoniere assoluto in tutta la storia della Coppa del Mondo (16 reti) e Gonzalo Higuain (8,50) che con una sua rete ha risolto i quarti di finale; ma con 8,50 c’è anche Sergio Aguero, rientrato in semifinale dall’infortunio muscolare. Attenzione: la quota “nessun goal” chiama 6,50 e dunque almeno per questa agenzia di scommesse lo 0-0 è molto probabile. Per un ulteriore aiuto al pronostico abbiamo anche osservato una simulazione giocata su FIFA 2014; l’Argentina in questa partita virtuale spinge molto e Higuain nel primo tempo colpisce un incredibile palo sul cross da sinistra di Ezequiel Lavezzi; Messi non aggancia in area ma Neuer sbaglia l’uscita e dalla carambola che ne consegue il Pocho, che aveva iniziato l’azione, scaraventa in porta. Sarà riuscita la Germania a pareggiare? E soprattutto: andrà così anche questa sera?  

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