Cristiano Ronaldo avrebbe anche potuto non essere qui: tutto è dipeso da una scelta, coraggiosa, di sua madre. La donna, che si chiama Dolores Aveiro, durante la gravidanza dell’attaccante portoghese, rivela di aver considerato seriamente la possibilità di abortire. Era la sua quarta gravidanza e un quarto figlio sarebbe stato un impegno davvero gravoso, dunque il pensiero di poter assicurare una vita più economicamente tranquilla alla sua famiglia l’aveva spinta a considerare più e più volte l’ipotesi dell’aborto. Nella biografia che esce oggi in Portogallo, intitolata “Madre Coraggio”, la madre scrive “Il quarto figlio era insostenibile per la situazione economica che attraversavamo”. La donna era tanto convinta che chiese ad un medico la possibilità di portare a termine l’operazione, ma quello gliela negò, affermando che non c’era alcuna ragione fisica o di salute che giustificasse quell’atto nelle sue condizioni. Cristiano Ronaldo oggi è uno dei giocatori più apprezzati al mondo, capitano della nazionale portoghese, ex-giocatore del Manchester United, ora del Real Madrid, vincitore del Pallone D’Oro a testimonianza della sua bravura. Allora, che dire? Grazie a Dolores Aveiro, che ha saputo fare un passo indietro per permettere a suo figlio di farne tanti -e gli abbiamo visti bene tutti- in avanti: nel libro, infatti, si legge anche “Vedi mamma, tu volevi abortire e ora sono io che tengo i cordoni della borsa in casa”, parole dello stesso Cristiano Ronaldo, che sottolinea con semplicità che ogni scelta poi viene in qualche modo riconosciuta e ripagata.