Nonostante l’accordo pronto con la Juventus, secondo una delle voci più autorevoli del calciomercato di Sky, Luca Marchetti, se il Verona dovesse accettare una maggiore offerta del Milan, Iturbe non si opporrebbe a un trasferimento in rossonero. Ora tutto sta all’abilità di Sean Sogliano e soci per capitalizzare al massimo il valore del promettentissimo giocatore sudamericano 



Altra novità nella querelle Juan Manuel Iturbe. Sembrava che il Milan si fosse defilato, e invece ecco arrivare l’offerta che non ti aspetti: 28 milioni di euro, di cui una parte da pagare subito e un’altra in tranche successive. La Juventus, ferma nelle intenzioni a 23-24 (e forse il cartellino di Fabio Quagliarella) attende ancora di incontrarsi con il Verona per formalizzare il suo rilancio (clicca qui per leggere nel dettaglio).



Per Juan Manuel Iturbe il Milan si defila. Questa è una delle principali notizie di un pomeriggio a dir poco intenso: Milan Channel, l’emittente ufficiale del club rossonero, ha comunicato ai tifosi e agli abbonati che il Milan abbandona la corsa per Juan Manuel Iturbe. La motivazione sarebbe interamente economica, il calciatore del Verona infatti costa troppo. La società gialloblù non è intenzionata a scendere sotto la richiesta di 25 milioni di euro per il cartellino di Iturbe. Il Milan dunque lascia la trattativa, e la Juventus resta protagonista unica.

Potrebbe essere l’attacco decisivo quello della Juventus? Avevamo scritto in precedenza del tentativo bianconero di inserire Fabio Quagliarella nella trattativa per portare a Vinovo le prestazioni di Juan Manuel Iturbe; e dicevamo di una distanza di circa 2 milioni tra la domanda degli scaligeri e l’offerta del campioni d’Italia. Ma ora, stando a quanto riporta il giornalista Alfredo Pedullà, la Juventus starebbe valutando la possibilità di alzare la quota cash da abbinare all’attaccante stabiese; se prima si parlava di 21 + Quagliarella, adesso saremmo a 23-24 milioni di euro e la punta che ha giocato poco nell’ultima stagione bianconera ed è comunque in uscita. Sarebbe così sorpassato nuovamente il Milan, che comunque nel pomeriggio dovrebbe avere un altro incontro con la dirigenza del Verona per provare a riportarsi in testa nell’affare.



“E se ci fosse una terza squadra a godere delle prestazioni di Iturbe?”. Le parole sono di Andrea Mandorlini, l’allenatore del Verona che alla Gazzetta dello Sport ha affrontato il tema del calciatore argentino che lascerà sicuramente il Verona, dietro un grande esborso economico; e ha aperto a una terza possibilità oltre a quelle che portano a Juventus e Milan, che “al momento sembrano le pretendenti più accreditate”. Mandorlini ha descritto Iturbe, 8 gol nel campionato scorso, come un giocatore che “ha potenzialità tali da poter dialogare con chiunque, Tevez o Balotelli che sia. Sono contento di averlo allenato e dimostrerà il suo valore ovunque andrà”. A proposito: la Juventus aveva messo sul piatto il cartellino di Fabio Quagliarella oltre a 21 milioni di euro, ma sembra che gli scaligeri abbiano per ora rifiutato. Mandorlini però non vedrebbe di cattivo occhio un attacco formato dallo stabiese e da Luca Toni: “Può funzionare, mi piace. Toni sarà il nostro punto fermo, ha dimostrato di essere un grande trascinatore e un campione”. Ecco: e se però arrivasse la famosa terza squadra a prendersi Iturbe?

Continua la serrata per Juan Manuel Iturbe. Il talento argentino del ’93, reduce da una stagione da 8 gol in 33 partite con la maglia del Verona, potrebbe essere molto vicino alla Juventus. Il quadro della situazione sembra essere chiaro: al momento i bianconeri e il Milan sono le due squadre in lotta per il cartellino del giocatore, che gli scaligeri hanno riscattato dal Porto per i 15 milioni di euro pattuiti. C’era anche la Roma, che però si è defilata; e dunque Juventus e Milan per strade diverse stanno provando a racimolare il tesoretto utile da girare nelle casse del Verona. I rossoneri si sono appena liberati dell’ingaggio di Kakà, che ha rescisso il contratto per andare a giocare negli Stati Uniti; i campioni d’Italia hanno incassato i soldi per la metà di Ciro Immobile e rinunceranno anche a Mirko Vucinic. Inizialmente il Verona aveva chiesto 30 milioni a fronte dell’offerta bianconera pari a 21 milioni più il cartellino di Fabio Quagliarella; nella serata di ieri però un tweet del giornalista della Gazzetta dello Sport Carlo Laudisa ha rivelato che le distanze si sono ulteriormente assottigliate, la proposta della Juventus è salita a 23 milioni di euro con i veneti che hanno abbassato le loro pretese a 25. Il punto di contatto ci sarà oggi? Possibile, ma il Verona vuole comunque tenere aperta una porta anche verso Milanello e ascolterà discorsi legati alle contropartite tecniche. Entrambe le società hanno giovani interessanti che possono eventualmente inserire nell’affare; si vedrà dunque se il Milan sarà in grado di sorpassare nuovamente la Juventus e aggiudicarsi il talento Iturbe.