La Lega Calcio ha reso noti gli orari della prima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, il cui sorteggio è stato effettuato ieri presso gli studi di Sky Sport. La maggior parte delle sfide andrà in scena domenica 31 agosto alle ore 20:45, mentre sono previsti tre anticipi. Si parte con il botto: sabato 30 agosto alle ore 18 è in programma Chievo-Juventus e dunque vedremo subito l’esordio dei tre volte campioni d’Italia. Alle 20:45 poi altro appuntamento da non perdere: Roma-Fiorentina, con la formazione di Rudi Garcia grande protagonista della passata stagione che cercherà di partire bene contro una squadra che punta decisamente alle prime tre posizioni. Domenica invece, alle ore 18, il terzo anticipo è Milan-Lazio: una grande classica che lo scorso anno era anche una sfida diretta per la qualificazione in Europa League (ma nessuna delle due è riuscita a centrare l’obiettivo), 



Il Milan farà il suo esordio nel campionato di Serie A 2014-2015 in casa, contro la Lazio; un inizio non proprio agevole per i rossoneri, che andranno poi al Tardini per sfidare il Parma e quindi si ritroveranno a San Siro per il primo big match, Milan-Juventus. Sotto i riflettori anche e soprattutto Filippo Inzaghi: per lui sarà la prima volta da allenatore in Serie A. Ecco allora il suo pensiero relativamente al calendario: “E’ un avvio importante e impegnativo, bisogna cercare di partire con il piede giusto”. Cosa che i rossoneri non sono mai riusciti a fare nelle ultime tre stagioni. “Avere due partite su tre in casa potrebbe darci una mano. Milan-Juventus? Prima o poi bisogna giocarle tutte, ma immagino già i brividi che metterà San Siro strapieno…”. Brividi che del resto lui conosce molto bene… 



Interessante opinione di Mario Sconcerti in merito al ruolo che potrebbero giocare i biancocelesti di Stefano Pioli nel finale di campionato. “C’è da osservare che la Lazio alla 18ma ha il derby e alla 19ma Lazio-Napoli. Potrebbe essere proprio la Lazio a decidere qualcosa del campionato”. Effettivamente Roma e Napoli potrebbero trovarsi in lotta per lo scudetto; chissà se i biancocelesti “decideranno” di fare un favore ai partenopei pur di non veder festeggiare i rivali cittadini… del resto, non è assolutamente detto che vada a finire con questa situazione di classifica, vanno anche ricordate le parole pronunciate in precedenza da Adriano Galliani. 



Anche il presidente di Lega Maurizio Beretta, presente al sorteggio del calendario di Serie A 2014-2015, ha detto la sua sulla questione presidenza della FIGC. “La Lega ha fatto un discorso concreto e trasparente. E’ partita dai contenuti e dal programma, c’è una condivisione totale con il consenso di tutte le società. C’è stato, come sapete, un’adesione larga sul candidato Tavecchio. C’è un pò di legittimo dibattito in queste ore e lo seguiremo con grande attenzione. Sul programma c’è certezza, sulla candidatura di Tavecchio alcuni approfondimenti. Le parole sono un fatto molto importante e vanno maneggiate con grande cura e c’è stato da questo punto di vista un problema. Penso che gli atti e i fatti contino di più delle parole e dimostrino che il problema del razzismo non esista. C’è il problema di una scivolata che tutti abbiamo riconosciuto. Al netto di questa considerazione dolorosa, le cose che facciamo continuo di più delle opinioni e i fatti sono più importanti. Penso sia doveroso sottolineare e ogni società farà le sue riflessioni. Un progetto di riforma e innovazione e la Serie A ha trovato. Si è espressa per un candidato che lo interpreta in maniera estensiva. Il resto è lavoro da qui all’undici agosto”. 

Ed ecco anche la diciannovesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015: si giocherà il 18 gennaio 2015. Cesena-Torino, Chievo-Fiorentina, Empoli-Inter, Genoa-Sassuolo, Juventus-Verona, Lazio-Napoli, Milan-Atalanta, Palermo-Roma, Parma-Sampdoria, Udinese-Cagliari. 

La sedicesima giornata del campionato di Serie A prevede da calendario Atalanta-Palermo, Cagliari-Juventus, Fiorentina-Empoli, Verona-Chievo, Inter-Lazio, Napoli-Parma, Roma-Milan, Sampdoria-Udinese, Sassuolo-Cesena, Torino-Genoa. La diciassettesima giornata si gioca tra: Cesena-Napoli, Chievo-Torino, Empoli-Verona, Genoa-Atalanta, Juventus-Inter, Lazio-Sampdoria, Milan-Sassuolo, Palermo-Cagliari, Parma-Fiorentina, Udinese-Roma. La diciottesima giornata del calendario di Serie A prevede Atalanta-Chievo, Cagliari-Cesena, Fiorentina-Palermo, Verona-Parma, Inter-Genoa, Napoli-Juventus, Roma-Lazio, Sampdoria-Empoli, Sassuolo-Udinese, Torino-Milan. 

Ed ecco anche le parole di Demetrio Albertini, lo sfidante di Tavecchio. “Fin dal primo momento ho detto che volevo mettermi a disposizione dopo otto anni fatti in Federazione e mi sembrava giusto dare quello che avevo avuto trasversalmente in esperienza. Ho cercato di servire il mio mondo, spogliandomi da calciatore. Ho imparato a conoscere tutte le componenti, che da calciatore non avevo avuto la fortuna di frequentare. Però ognuno ha il suo corporativismo all’interno della federazione e diventa difficile creare sinergia tra questi soggetti. Partendo che bisogna rimettere il gioco del calcio al centro di ogni logica, per avere un mercato interno importanti. Le categorie possono produrre talenti che possono essere pescati. Il passato ce l’ha insegnato, negli anni novanta era questo con giocatori che partivano dalla B, dalla Pro e dai dilettanti. Importante fare formazione, partendo da Coverciano. Non dobbiamo copiare percorsi che hanno fatto altri paesi, ma guardarlo pensando di rispondere a noi stessi di quello che dovremmo essere”. 

Ecco le parole di Carlo Tavecchio circa i suoi intenti come candidato alla presidenza della FIGC. “Il programma che ho presentato ha delle novità sul progetto giovani. Sappiamo che i professionisti hanno vivai e academy, ma pescano da un gruppo esiguo di soggetti. Il mio progetto è di creare un sistema di centri di formazione federali che abbiano una ragnatela su tutto l’impianto. In questi centri confluiranno un bacino di 700mila soggetti che potranno essere visionati, valutati e presi in considerazione. L’aspirazione di un giovane che si avvicina al calcio è la Serie A. Mette in condizione per la prima volta di non arrivare in A per una stantia presenza di gente che osserva, serie di situazioni. La Federazione con i suoi centri, gestiti da tecnici. Raccoglieranno le istanze dei giovani che vogliono confluire asetticamente in questi centri. Credo che sia un problema che ha riflessi anche economici, se riusciamo a raccoglierli in questi bacini importanti. Ci saranno dei risparmi anche da parte della gestione aziendale. I nostri fornitori primari saranno i nostri giovani, non quelli del sudamerica. Io ho fatto un’uscita infelice in un contesto che durava più di un ‘ora. Ho chiesto una, due, tre, dieci volte scusa. Il problema è chiarissimo. Carlo Tavecchio come uomo privato e pubblico ha tutto da dimostrare che poche persone come me hanno fatto per il terzo mondo. Per fare razzismo ci sono solo i fatti e ne dirò uno solo senza raccontare la mia storia africana. Il provvedimento che ha messo in condizione 10mila soggetti extracomunitari di poter essere schierati in campo, abbiamo società con 11 extracomunitari, è stata presa dalla mia lega dilettanti. Oggi diecimila extracomunitari giocano nel campionato di calcio dilettantistico, è un fatto. Io sono stato in Africa a fare squadre e campi di calcio”.

Il 30 novembre il calendario di Serie A prevede Cagliari-Fiorentina, Cesena-Genoa, Chievo-Lazio, Empoli-Atalanta, Juventus-Torino, Milan-Udinese, Palermo-Parma, Roma-Inter, Sampdoria-Napoli, Sassuolo-Verona. La quattordicesima giornata vedrà affrontarsi Atalanta-Cesena, Cagliari-Chievo, Fiorentina-Juventus, Genoa-Milan, Verona-Sampdoria, Inter-Udinese, Napoli-Empoli, Parma-Lazio, Roma-Sassuolo, Torino-Palermo. La 15ma giornata del calendario di Serie A prevede invece: Cesena-Fiorentina, Chievo-Inter, Empoli-Torino, Genoa-Roma, Juventus-Sampdoria, Lazio-Atalanta, Milan-Napoli, Palermo-Sassuolo, Parma-Cagliari, Udinese-Verona. 

“Non vorrei essere banale, ma non puoi mai sapere se è facile o no incontrare una squadra. Dipende dalla condizione. Questo è, va accettato e non ho commenti. Le sconfitte non ci fanno piacere, ma ci rendiamo conto che mancano giocatori, i centrali di difesa devono avere tempo per andare in forma. Ci sono molte scusanti. Pippo Inzaghi è amatissimo da tutti noi e supportato dalla società come poche altre volte. Sta lavorando bene e sono sicuro che i risultati arriveranno”. 

Alla decima giornata del Calendario di Serie A, che si svolgerà il 2 novembre, vedrà affrontarsi Cesena-Verona, Chievo-Sassuolo, Empoli-Juventus, Lazio-Cagliari, Milan-Palermo, Napoli-Roma, Parma-Inter, Sampdoria-Fiorentina, Torino-Atalanta, Udinese-Genoa. L’undicesima giornata si compone in questo modo: Cagliari-Genoa, Chievo-Cesena, Empoli-Lazio, Fiorentina-Napoli, Inter-Verona, Juventus-Parma, Palermo-Udinese, Roma-Torino, Sampdoria-Milan, Sassuolo-Atalanta. La dodicesima giornata, invece, il 23 novembre, si giocherà tra Atalanta-Roma, Cesena-Sampdoria, Genoa-Palermo, Verona-Fiorentina, Lazio-Juventus, Milan-Inter, Napoli-Cagliari, Parma-Empoli, Torino-Sassuolo, Udinese-Chievo. 

Ecco le ultime quattro giornate del calendario di Serie A 2014-2015. Sfide interessanti anche qui: alla sedicesima Inter-Lazio, Roma-Milan e il derby Verona-Chievo. Alla diciassettesima Juventus-Inter, sfida sempre attesissima dai tifosi di entrambe le formazioni, e poi Parma-Fiorentina importante per le coppe europee; alle diciottesima il derby più caldo di tutti e cioè Roma-Lazio, ma anche Torino-Milan e Napoli-Juventus. Occhio alla conclusione della diciannovesima giornata: Juventus-Verona, Lazio-Napoli, Empoli-Inter, Palermo.Roma. Girate le squadre in casa e quelle in trasferta, e avrete la composizione dell’ultima giornata di campionato: potrà risultare fondamentale per lo scudetto (e non solo, ovviamente). 

Arriviamo verso la fine del calendario di Serie A 2014-2015: per la Juventus un tour de force, derby contro il Torino (allo Stadium) alla tredicesima giornata, poi subito trasferta a Firenze. Nella stessa tredicesima giornata un interessantissimo Roma-Inter, poi i giallorossi alla quindicesima vanno in casa del Genoa dove hanno spesso sofferto. Ma alla quindicesima il vero clou è Milan-Napoli, una partita che spesso e volentieri si è rivelata essere spettacolare. Occhio anche a Parma-Lazio, quattordicesima giornata: possibile scontro per l’Europa League. 

La settima giornata si forma con Altalanta-Parma, Cagliari-Sampdoria, Fiorentina-Lazio, Genoa-Empoli, Verona-Milan, Inter-Napoli, Palermo-Cesena, Roma-Chievo, Sassuolo-Juventus, Torino-Udinese. All’ottava giornata si affronteranno: Cesena-Inter, Chievo-Genoa, Empoli-Cagliari, Juventus-Palermo, Lazio-Torino, Milan-Fiorentina, Napoli-Verona, Parma-Sassuolo, Sampdoria-Roma, Udinese-Atalanta. La nona giornata vedrà protagonisti: Atalanta-Napoli, Cagliari-Milan, Fiorentina-Udinese, Genoa-Juventus, Verona-Lazio, Inter-Sampdoria, Palermo-Chievo, Roma-Cesena, Sassuolo-Empoli, Torino-Parma. 

Alcune opinioni sul derby di Milano, che da calendario va in scena alla dodicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015.  “Il Derby di Milano, un vecchio classico”. “Io vedo un derby equilibrato come gli ultimi, anche se inferiori alle attese. Adesso sembra più avanti l’Inter, ma l’allenatore lo conosco e so che lavorerà molto. Pippo ha capito che c’è da lavorare sulla personalità e sulla testa dei giocatori che ci sono, ma vengono da un anno molto strano”. “Io credo che si debba distinguere il calcio d’estate dall’inizio del campionato, il calendario è un fatto quasi aritmetico. Lo scorso anno ci furono 2 squadre che vinsero tutte e quattro le partite. Erano in testa le prime quattro e sono arrivate in testa alla fine. Non è vero che la falsa partenza rimane sempre così. Come è successo al Sassuolo, quattro sconfitte iniziali e poi s’è salvata. Ma quelle forti se partono bene è difficili riprenderle”.

Scambio di battute Marotta-Fenucci sulla sfida che va in scena alla sesta giornata del campionato di Serie A 2014-2015: Juventus-Roma. Marotta: “Faccio una premessa, in un campionato come la Serie A vince la migliore e non la più fortunata. La Roma si è attrezzata molto bene e gode dei consensi della critica. La griglia di quelli destinati a vincere è sempre la stessa. Lasciamo al campo il responso che è l’unico giudice”. Fenucci: “Quello che è stato fatto è una politica di rinforzo della rosa intatta. Ci aspettiamo un campionato combattuto e come diceva Marotta le contendenti sono numerose. Noi ci siamo attrezzati e faremo il possibile per ripetere il campionato dell’anno scorso e magari ancora meglio. Zeman lo ho avuto a Lecce dove ha fatto un campionato molto positivo, valorizzando giovani. Credo che a Cagliari farà bene, un allenatore che se trova le risposte giuste da parte dei giocatori può dare un valore aggiunto. Il percorso della Roma è stato una parte della crescita del nostro club, valorizzando la rosa”. 

Svelate altre cinque giornate del calendario di Serie A 2014-2015: il primo derby arriva alla dodicesima, ed è Milan-Inter. Prima però avremo Milan-Fiorentina alla nona giornata, Napoli-Roma e Parma-Inter (sfida pe l’Europa League della scorsa stagione) alla decima, Fiorentina-Napoli e Roma-Torino all’undicesima. 

Alla quarta giornata di campionato, troviamo: Cagliari-Torino, Empoli-Milan, Fiorentina-Sassuolo, Verona-Genoa, Inter-Atalanta, Juventus-Cesena, Lazio-Udinese, Napoli-Palermo, Parma-Roma e Sampdoria-Chievo. La quinta giornata è formata da: Atalanta-Juventus, Cesena-Milan, Chievo-Empoli, Genoa-Sampdoria, Inter-Cagliari, Palermo-Lazio, Roma-Verona, Sassuolo-Napoli, Torino-Fiorentina, Udinese-Parma. La sesta giornata invece è composta così: Empoli-Palermo, Fiorentina-Inter, Verona-Cagliari, Juventus-Roma, Lazio-Sassuolo, Milan-Chievo, Napoli-Torino, Parma-Genoa, Sampdoria-Atalanta, Udinese-Cesena.

Ecco il riepilogo delle prime tre giornate del calendario del Campionato di Serie A. La prima giornata, dove spiccano Milan-Lazio, Torino-Inter e Roma-Fiorentina, si affronteranno anche: Atalanta-Verona, Cesena-Parma, Chievo-Juventus, Genoa-Napoli, Palermo-Sampdoria, Sassuolo-Cagliari e Udinese-Empoli. La seconda giornata è meno mirabolante: Cagliari-Atalanta, Empoli-Roma, Fiorentina-Genoa, Verona-Palermo, Inter-Sassuolo, Juventus-Udinese, Lazio-Cesena, Napoli-Chievo, Parma-Milan, Sampdoria-Torino. Alla terza giornata, come detto, spicca Milan-Juventus, poi Atalanta-Fiorentina, Cesena-Empoli, Chievo-Parma, Genoa-Lazio, Palermo-Inter, Roma-Cagliari, Sassuolo-Sampdoria, Torino-Verona, Udinese-Napoli.

Svelate anche le giornate dalla quarta alla settima del calendario di Serie A 2014-2015: spicca Juventus-Roma alla sesta giornata, lo scontro che la scorsa stagione ha animato il campionato. Alla settima, fuochi d’artificio: Fiorentina-Lazio, Verona-Milan con i rossoneri sul campo “fatale” in un paio di occasioni, e Inter-Napoli. Alla settima giornata interessante Sampdoria-Roma, e poi lo scontro “caldo” Napoli-Verona. 

Adriano Galliani su Milan-Juventus alla terza giornata del campionato di Serie A 2014-2015 come rivelato dal sorteggio del calendario, quando tornerà a San Siro Massimiliano Allegri: “Allegri lo incontreremo nella sfida del Trofeo Tim e l’emozione sarà scemata in campionato che è la seconda volta. Max è un grande allenatore e con una grande squadra, sarà una bella partita”.

Maurizio Beretta: “Il nostro campionato dimostra da molti anni di avere una forte capacità attrattiva. C’è molto bilanciamento. Abbiamo cinque derby, una cosa molto positiva e un arricchimento per questo campionato. Le varie società stanno mettendo la macchina ai box per la prossima partenza, con lavori in corso. Certamente avremo spettacolo come negli ultimi anni, con attenzione crescente negli ultimi anni in televisione e negli stadi”. 

E’ stato svelato l’inizio del calendario di Serie A 2014-2015: nelle prime tre giornate subito scontri interessanti. Si apre con Milan-Lazio, Chievo-Juventus, Roma-Fiorentina (la più frequente di sempre alla prima giornata: nove volte) e Torino Inter. Alla seconda giornata Juventus-Udinese e Parma-Milan, mentre alla terza giornata subito il big match: Milan-Juventus, con il ritorno di Massimiliano Allegri dove ha vinto lo scudetto, ma anche dove è stato esonerato.  

Tutto è pronto per il sorteggio del calendario di Serie A per la prossima stagione. La sala è gremita e ci sono anche i due contendenti alla presidente della Figc. Infatti, Carlo Tavecchio ha raggiunto Demetrio Albertini nella sala per il sorteggio del Calendario di Serie A 2014/2015. Lotito nei pressi del contestatissimo candidato alla Figc, che però incassa il sostegno di Adriano Galliani: “Albertini è un amico, le parole di Tavecchio sono infelici ma non è un razzista. Sono battute infelici e lì finiscono, la posizione del Milan non cambia”. Importante presa di posizione all’indomani del voltafaccia della Fiorentina. Anche Zamparini dalla parte di Tavecchio, il duello continua… 

Sta per essere svelato il calendario della stagione 2014-2015, campionato di Serie A: vengono ricordati i criteri di abbinamento, per esempio l’alternanza casa-trasferta e il fatto che nei turni infrasettimanali non potranno andare in scena derby, così come il fatto che non ci potrà essere una partita alla stessa giornata dello scorso anno, così da garantire un calendario tecnicamente diverso a quello del 2013-2014. 

Enrico Preziosi, presidente del Genoa, ai microfoni di Sky Sport: “Spero di vincerlo il primo derby con Ferrero, anche se è vero che è forte. Partita a carte in Lega? Sì è vero, ma vinco sempre io e lui non ci sta. Dopo vi parlo di mercato, qualcosa c’è”.

Il calendario di Serie A 2014/2015 per il prossimo Campionato fa discutere anche prima di essere definito. Abbiamo discusso con Nevio Scala dei criteri che saranno usati per far nascere il prossimo calendario, e quindi il prossimo campionato, nell’intervista che il mister ha concesso in esclusiva per ilsussidiario.net. Scala ha analizzato le possibili influenze che il calendario può avere sullo sviluppo del campionato, in particolare per le squadre che disputano anche le coppe europee e operato confronti con alcuni dei campionati stranieri in cui ha allenato.

Demetrio Albertini si è recato nella sala che ospiterà la presentazione e i sorteggi per la definizione del prossimo calendario di Serie A. Inevitabili le domande sulla frase razzista di Tavecchio, per molti derubricata a gaffe, ma che ha messo in moto addirittura la Fifa con un richiamo ufficiale a fare chiarezza. Sul punto Albertini è misurato e lapidario: “la frase di Tavecchio si commenta da sola, ci ha messi in difficoltà a livello internazionale” 

A poche ore dal sorteggio del nuovo calendario di Serie A per la prossima stagione, riepiloghiamo il regolamento di quest’anno, che tiene in considerazione diversi fattori tra cui l’impegni europei delle diverse squadre anche la composizioni del calendario di Serie A dell’ultimo anno. Infatti nelle città che ospitano nello stesso stadio due squadre (come Milano, Genova, Verona e Roma) l’ordine d’esordio è invertito rispetto a quanto fissato dal calendario dell’anno scorso, perciò Milan, Genoa, Roma e Chievo giocheranno in casa la prima giornata. I derby non potranno essere giocati né nella prima né nell’ultima giornata di campionato e non potranno verificarsi due o più partite “stracittadine” nello stesso turno. Nella prima giornata inoltre non vedremo nessun incontro tra due squadre che si sono affrontate nella prima giornata dei campionati 2012-13 o 2013-14, e in tal senso non assisteremo neppure a nessuna partita giocata nella stessa giornata dell’anno scorso. Nell’ultima giornata invece sarà possibile accoppiare club che si sono già affrontati direttamente alla chiusura dei tornei 2012-13 e 2013-14. Altra regola importantissima: non ci saranno le teste di serie, perciò quest’anno sarà possibile vedere in calendario i big match già dalla prima giornata di campionato. La federazione ha poi mostrato particolare riguardo agli impegni europei dei club italiani: le squadre che hanno avuto accesso alla UEFA Champions League (che quest’anno sono Juventus, Roma e Napoli) non incontreranno quelle ammesse alla UEFA Europa League (Fiorentina, Inter e Torino) nelle giornate di campionato fra i turni degli incontri europei. Perciò le partite di campionato previste tra il giovedi (turno di Europa League) e il turno successivo di Champions (previsti per la 5°, 8°, 12° e 16° giornata) dovranno tener conto di questa norma. Ricordiamo inoltre che nelle ultime quattro giornate le gara in casa saranno perfettamente alternate a quelle in trasferta. Il calendario di quest’anno terrà conto anche di alcune eccezioni dovute a problematiche extracalcistiche, opportunamente segnalate dai club o dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive del Ministero dell’Interno. EMPOLI: si giocherà in trasferta il 31/8 (lavori di ammodernamento dello stadio), 21/9 (concomitanza evento cittadino), 28/9 (concomitanza evento cittadino) FIORENTINA: si giocherà in trasferta il 31/8 (lavori di ammodernamento dello stadio), 30/11 (concomitanza evento cittadino) PALERMO : 5/10 (concomitanza altro evento cittadino) PARMA: 31/8 (lavori di ammodernamento dello stadio) TORINO: 14/9 (concomitanza altro evento cittadino) 

Se prima abbiamo dato un occhio a come si era aperta la stagione, in attesa della presentazione del calendario di Serie A 2014-2015 andiamo a scoprire come si riparte. Ovvero: com’era terminato il 2013-2014? La Juventus, battendo 3-0 il Cagliari, si è assicurata la quota record di 102 punti (battuti i 97 dell’Inter 2006-2007) oltre al primato delle 19 vittorie casalinghe (cioè, tutte le partite giocate allo Stadium). Il terzo scudetto consecutivo era già in saccoccia: ottenuto ancora prima di scendere in campo contro l’Atalanta, in virtù della sconfitta della Roma a Catania del giorno precedente. Roma che, perdendo a Genova (1-0) contro il Grifone cadeva per la terza volta consecutiva: ne aveva perse due nelle 35 giornate precedenti. Chiaro segno di una spina staccata una volta chiuso il discorso e ottenuta la certezza del secondo posto: non vanno dimenticate le 10 vittorie iniziali (record assoluto) e le altre 9 a seguito della caduta di Napoli, grazie alle quali si era virtualmente riaperta la lotta al tricolore. Inutile dire che per i giallorossi gli 85 punti sono un primato societario. Così come per il Napoli, che ha chiuso a quota 78 pareggiando quanto fatto l’anno precedente; all’ultima giornata 5-1 al Verona dopo il 5-2 rifilato alla Sampdoria per un finale in crescendo (tre vittorie consecutive). La lotta alla salvezza si era già conclusa alla 37esima giornata: perdendo a Catania, il Bologna tornava in Serie B dopo sei stagioni nella massima serie, ma anche gli etnei conoscevano la retrocessione (dopo otto campionati di Serie A consecutivi) in virtù delle vittorie di Sassuolo e Chievo. Il Livorno, fanalino di coda, retrocedeva ad un solo anno dalla promozione. Tra gli altri fatti: il Torino – sia pure a seguito dell’esclusione del Parma – tornava in Europa dopo vent’anni; il Milan invece restava fuori dalle coppe per la prima volta dal 1998 

In fervida attesa di stasera, quando a partire dalle ore 19 verrà sorteggiato il calendario gare per il prossimo campionato di calcio di Serie A, ripercorriamo i risultati della prima giornata della stagione passata. Gli stadi della massima serie calcistica in Italia si erano aperti il 24 agosto, con il primo anticipo tra Milan e Verona, conclusosi 2 a 1 per i gialloblu. I tifosi dei mastini hanno sognato alla doppietta del nuovo acquisto Luca Toni, dopo una partita dominata in totot. Debutto amari per i rossonero, che hanno sofferto moltissimo dopo una partenza frizzante con Poli (in gol al 14 del primo tempo). Sempre nell’anticipo sono entrate in campo anche Juventus e Sampdoria: match al Ferraris di Genova si è chiuso con la vittoria dei bianconeri, in gol grazie a Tevez, alla sua prima partita di debutto. Domenica sera invece si sono concentrate le altre partite previste, che si sono svolte in contemporanea a partire dalle 20.45. Nella prima giornata di Walter Mazzarri come tecnico dell’Inter, trova nella vittoria contro il Genoa per 2 a 0 le prime conferme del lavoro fatto in estate con la squadra. Un brillante secondo tempo fa trasparire l’ottimo feeling trovato tra l’allenatore e i giocatori, Nagatomo e Palacio chiudono la splendida prestazione trovando la rete al ’75 e al ’92. La Lazio porta a casa i primi tre punti della stagione grazie al 2 a 1 inflitto all’Udinese di Stramaccioni. Gli azzurri dimenticano grazie a Candreva (autore di entrambe le reti) la brutta figura fatta qualche giorno prima in Supercoppa contro la Juventus, e guarda con maggior serenità il cammino che l’attende e che la porterà alla settima posizione in campionato. Al Picchi la tensione è massima: il Livorno, i serie a dopo tre stagioni dovrà affrontare la nuova Roma di Rudi Garcia. L’esito però non è a favore dei neo promossi: de Rossi e Florenzi a metà del secondo tempo fanno svanire le speranze dei ragazzi di Gautieri che termineranno al stagione con la retrocessione in serie B. Il Napoli targato Benitez è chiamato a confermare le grandi aspettative dei tifosi, ambiziosi di grandi risultati. L’avversario è assai temibile però: si tratta del Bologna, l’unica squadra che nella stagione precedente era riuscita a sbancare il san Paolo. Le preghiere dei napoletani vengono esaudite da Hamsik (in due occasioni, al 32? e al 45+2) e da Callejon, che al 32 del primo tempo mette subito in chiaro il proprio talento sbancando la rete di Curci. Partita di intense emozioni anche Parma e Chievo conclusasi però a reti inviolate. Il Torino ha invece ben spaventato la neo promossa Sassuolo, bucando la rete ben due volte con Brigi al 410 e Cerci al 63 minuto. Al Nereo rocco di Trieste è andata in scena la prima partita tra Cagliari e Atalanta, conclusasi 2 a 1 per i sardi di Diego Lopez. Il tecnico uruguaiana ha costruito una bella squadra piena di talenti che nonostante momenti di grande fatica è riuscita a imporsi grazie a Nainggolan e Cabrera. Da parte nerazzurra solo Stendardo è riuscito a frasi vedere, segnando un bellissimo gol di testa al ’27. L’ultimo match che chiude la prima giornata di campionato è tra la Fiorentina di Montella, che ospita al Franchi il Catania. Il tecnico viola si affiderà a Rossi che non deluderà le aspettative al 14 minuto, con il primo gol. Subito Barrientos pareggerà i conti, segnando il gol dell’1-1: pochi minuti dopo è però Pizarro a sbloccare la situazione e siglare al vittoria viola 

Alle ore 19 di questa sera la Serie A 20142-150 svela il suo calendario alla presenza, come al solito, dei presidenti delle venti società del massimo campionato. Conosceremo le 38 giornate che ci accompagneranno nel corso del torneo, tutte le sfide, gli incroci, i derby. Ci sono 20 squadre, per l’undicesima stagione consecutiva: il trend, che già era appartenuto al passato, è iniziato nel 2004-2005. Da allora l’Inter ha vinto cinque scudetti (uno a tavolino), tre li ha portati a casa la Juventus, uno il Milan, mentre uno (il primo) non è stato assegnato a seguito dello scandalo del calcioscommesse. Si parte il 31 agosto; chiusura il 31 maggio 2015. I turni infrasettimanali saranno quattro, ovvero: il 24 settembre, il 29 ottobre, il 6 gennaio e infine il 29 aprile. Tra il 28 dicembre e il 4 gennaio ci sarà la consueta sosta invernale, mentre in altre quattro occasioni il campionato si fermerà per consentire alla Nazionale di giocare le sue partite (sono di scena le qualificazioni all’Europeo 2016): 7 settembre (dunque subito, come ormai accade da qualche anno), 12 ottobre, 16 novembre e 29 marzo. Come detto al via ci sono venti squadre: nel dettaglio si tratta di Atalanta, Cagliari, Cesena, Chievo, Empoli, Fiorentina, Genoa, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli, Palermo, Parma, Roma, Sampdoria, Sassuolo, Torino, Udinese e Verona. Il Palermo torna nel massimo campionato dopo una sola stagione; il Cesena dopo due (è la formazione che ha vinto i playoff di Serie B), mentre l’Empoli ha giocato per l’ultima volta in Serie A nel 2007-2008, quando era retrocesso per un solo punto (l’anno prima aveva centrato la qualificazione in Coppa UEFA). I derby sono cinque: per il secondo anno consecutivo c’è ancora il numero massimo di stracittadine. Si parte in coda alla Juventus, che ha vinto gli ultimi tre scudetti; le indicazioni dell’estate ci hanno detto che forse non sono i bianconeri i favoriti per questa stagione e che la Roma ha colmato il gap, ma come sempre sarà il campo a parlare. In ogni caso la Juventus è la squadra ad aver vinto più scudetti: sono 30, seguono poi Inter e Milan con 18, Genoa con 9, Pro Vercelli, Bologna e Torino con 7, Roma con 3, Fiorentina, Napoli e Lazio con 2 e una serie di squadre che hanno vinto una volta sola (Casale, Novese, Cagliari, Verona e Sampdoria). Dunque ai nastri di partenza della Serie A 2014-2015 ci sono 12 campioni d’Italia, con 102 scudetti totali conquistati. Il sorteggio come detto comincia alle ore 9: per seguirlo non avete che da accendere la televisione e andare su Sky Sport 1 (canale 201 del satellite) che vi fornirà la diretta dell’evento. Presentano Alessandro Bonan e Vera Spadini; in studio per gli approfondimenti e le domande ci saranno Mario Sconcerti, Gianluca Di Marzio e Alessandro Costacurta. Qualora non abbiate a disposizione un televisore c’è comunque la disponibilità dello streaming video: potrete dunque assistere alla presentazione del calendario su PC, tablet o smartphone grazie all’applicazione Sky Go, che è gratuita e riservata a tutti gli abbonati (va semplicemente attivata andando sul sito skygo.sky.it e inserendo i dati del proprio abbonamento), o in questo caso sarà sufficiente collegarsi al sito di Sky Sport per assostere alla diretta del sorteggiod el calendario di Serie A 2014/2015. In alternativa ci sono come al solito i social network: Serie A TIM è la pagina Facebook ufficiale del massimo campionato italiano, il suo corrispettivo è @SerieA_TIM che trovate su Twitter. Naturalmente poi ogni società di Serie A aggiornerà sui propri profili in corso d’opera; Sky Sport mette a disposizione l’hashtag #SkySerieA e il suo profilo Twitter @SkySport.