Stasera a Bologna e domenica a Milano l’Italia giocherà gli ultimi due incontri della fase a gironi della World League 2014 di pallavolo contro il Brasile. Partite di grande livello tecnico e di importanza notevole, a dire il vero soprattutto per i sudamericani che si giocano le ultime speranze di qualificarsi per la fase finale di questa manifestazione, le Final Six che si svolgeranno a Firenze dal 16 al 20 luglio a cui invece l’Italia è qualificata di diritto. Agli azzurri del c.t. Mauro Berruto si chiede comunque di confermare le ottime prestazioni dei primi turni di questo girone, compresa la clamorosa doppia vittoria ottenuta proprio in Brasile: dopo alcune partite giocate con molte riserve, tornano i titolari per l’ultimo vero banco di prova prima delle Finali. Per presentare questi due match abbiamo sentito il grande ex Andrea Giani. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Come giudica le prestazioni dell’Italia in questo girone? Si può dire che la nostra World League è stata finora divisa in due parti, la prima dove abbiamo vinto tutte le sei partite giocate, con i due successi molto importanti in Brasile. Poi ci sono state quattro sconfitte nelle trasferte in Polonia e Iran, ma abbiamo provato la squadra facendo giocare una formazione mista con titolari e riserve.
I giocatori migliori finora dell’Italia? La coppia Travica-Zaytsev e poi Parodi e Kovar. Secondo me sono loro che hanno giocato la migliore pallavolo per l’Italia in queste partite.
Sorprendente la qualificazione dell’Iran? Diciamo che l’Iran è una Nazionale che sta migliorando sempre più. E’ stato molto buono in questo senso il lavoro che ha fatto Julio Velasco per quattro anni: ha fatto crescere tecnicamente i giocatori di questa Nazionale, li ha fatti diventare squadra. E’ una qualificazione meritata e importante per la pallavolo di questa nazione, dove c’è tanto entusiasmo per questo sport.
Cosa pensa invece dei problemi di Polonia e Brasile? La Polonia ha cambiato staff tecnico e questa può essere stata una causa. Il Brasile ha deluso in parte, forse nessuno s’aspettava le sconfitte in casa con l’Italia. Diciamo che entrambe le Nazionali non hanno fatto benissimo. Per il Brasile saranno importanti gli incontri in Italia per giocarsi le ultime possibilità di qualificarsi alla fase finale.
Come vede dunque queste due partite? Saranno importanti e saranno partite vere visto che l’Italia schiererà tutti i titolari. Ci saranno in ballo successi di prestigio per tutte e due le squadre.
Ci sarà una grande cornice di pubblico?
A Bologna ormai è tutto esaurito, a Milano dovrebbe essere lo stesso. Si, dovrebbe essere un vero spettacolo anche sugli spalti.
Potremo poi vincere la World League? Avremo le finali a Firenze, è tanto tempo che non vinciamo e quest’anno ci potrebbe essere veramente l’occasione di conquistare la World League. Giocheremo in casa e questo sarà un vantaggio non indifferente. (Franco Vittadini)