Lazio e Sporting Lisbon fanno 2-2, poi ai calci di rigore sono i lusitani ad avere la meglio. Passano appena cinque minuti e lo Sporting è già in vantaggio. Bel taglio dentro di Montero che passa alle spalle di Novaretti e mette dentro il pallone per l’accorrente Martins, che beffa Cana e fa 1 a 0. La Lazio sfrutta un calcio d’angolo per pareggiare. Palla messa dentro da Ledesma, sponda di testa di Novaretti e colpo sicuro di Keita. Il giovane attaccante colpisce il palo, ma sul pallone si avventa Mauri che fa 1 a 1. Errore madornale di Marchetti che prova a saltare Montero e perde la palla. Il portiere biancoceleste è costretto ad atterrare l’attaccante dello Sporting e a regalargli il calcio di rigore che realizza Adrien Silva. Quando la partita sembra finita Felipe Anderson, il migliore in campo, recupera una palla sulla trequarti. La mette coi tempi giusti dentro per Tounkara che si allarga e con un doppio passo salta Rui Patricio. Poi è un gioco da ragazzi metterla dentro.



La Lazio, dopo aver riacciuffato per due volte il risultato allo scadere, perde ai calci di rigore dove sbagliano Keita e Tounkara. Decisiva la rete di Barros all’ultimo rigore e perfetti i portoghesi dal dischetto. Reti biancocelesti dagli undici metri con il perfetto Felipe Anderson e Ledesma. Sono andati in gol poi Tanaka, Rosel e Jefferson. 



Tounkara entrato da pochissimo rimette le cose a posto per la Lazio. Rete del 2-2 al novantaduesimo e calci di rigore ormai a un passo. Felipe Anderson recupera un pallone sulla trequarti, bellissimo il pallone dentro per il giovanissimo attaccante che con un doppio passo salta largo Rui Patricio e la mette dentro. Si va ai calci di rigore. 

Non succede molto in questa parte centrale della ripresa, solo spazio per tante sostituzioni e qualche volta nuova. E’ la prima in assoluto per Braafhied che debutta in biancoceleste. Ricapitoliamo i cambi, nello Sporting sono usciti William Carvalho, Rojo, Martins, Capel, Montero e Adrien, al loro posto Joao Mario, Juri Ocel, Paulo Oliveira, Carlos Manè, Tanaka  e Slavcek. Nella Lazio invece sono entrati Braafhied, Konko e Ciani per Radu, Basta e Cana. Risultato ancora fisso sul 2-1 per i padroni di casa. 

Dopo cinque minuti della ripresa lo Sporting Lisbona torna di nuovo in vantaggio, ma deve ringraziare Federico Marchetti. Il portiere della Lazio si avventura in un dribbling in area di rigore su Montero che gli toglie il pallone e lo costringe al fallo. Giallo e calcio di rigore che Adrien Silva trasforma nel 2-1.  

Ricomincia la partita con gli stessi effettivi in campo. Lo Sporting si presenta con una novità però, sostituita la divisa ora in campo scende con un completo totalmente giallo. Ricordiamo che in caso di pareggio ci saranno direttamente i calci di rigore.  

Agguanta il pareggio la Lazio allo scadere del primo tempo. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Ledesma la mette dentro, Novaretti la prolunga di testa e Keita colpisce a botta sicura. Il tiro del giovanissimo attaccante laziale termina sul palo, ma da due passi si avventa Mauri che fa 1-1. Termina così in pareggio la prima frazione di gioco.  

Dopo alcuni minuti di grande sofferenza, dove la Lazio non è riuscita a venire fuori, c’è stata la reazione dei biancocelesti di Pioli. Ha sfiorato il gol, con un colpo di testa, Anderson su cross di Radu. Due gialli, uno per parte, ammoniti Novaretti e Adrien.  

Parte male la squadra allenata da Pioli che dopo cinque minuti deve già rincorrere. Spiovente in area di rigore di Montero, gol di Martins lasciato completamente solo da Cana e Novaretti. 1-0 per i padroni di casa. 

Lazio che parte bene nella sfida contro lo Sporting Lisbona affacciandosi in area di rigore con Mauri dopo appena un minuto. Ecco le formazioni ufficiali: (4-3-3): Marchetti; Basta, Cana, Novaretti, Radu; Pereirinha, Ledesma, Cataldi; Felipe Anderson, Mauri, Keita. A disp. Berisha, Ciani, Filippini, Konko, Cavanda, Minala, Gonzalez, Tounkara, Djordjevic, Braafhied. All. Pioli (4-3-3): Rui Patricio; Nascimento, Rojo, Soares ; André Martins, William Carvalho, Adrien Silva; Diego Capel, Fredy Montero, Carrillo. All. Marco Silva

La partita amichevole di questa sera sarà il terzo Lazio-Sporting Lisbona della storia. I primi due si sono verificati nella stagione 2011-2012, in occasione della fase a gironi di Europa League (gruppo D). La sfida di andata si giocò all’Estadio Josè Alvalade il 29 settembre: il risultato finale fu di 2-1 per la squadra portoghese. L’olandese Ricky Van Wolfswinkel portò in vantaggio lo Sporting al 21′ ma al 40′ Miroslav Klose ristabilì la parità; nel recupero della prima frazione decise l’argentino Emiliano Insua (47′). Al ritorno la Lazio riuscì a rifarsi vincendo per 2-0: Libor Kozak (42′) e Giuseppe Sculli (55′) firmarono il successo biancoceleste. Entrambe riuscirono a qualificarsi, poi la Lazio fu eliminata nei sedicesimi di finale dall’Atletico Madrid futuro campione, mentre il cammino dello Sporting si interruppe in semifinale contro i baschi dell’Athletic Bilbao. 

La partita amichevole Lazio-Sporting Lisbona vale un trofeo chiamato Cinco Violinos. Questa denominazione fa riferimento ai cinque campioni che tra gli anni quaranta e cinquanta aiutarono il club a dominare il calcio lusitano. Sono Jesus Correia, Manuel Vasques, Fernando Peyroteo, Jose Travassos e Albano: le loro gesta sono state esaltate dalla stampa portoghese assumendo contorni leggendari. In effetti tra il 1947 e il 1954 la società biancoverde vinse sette campionati su otto e quattro Coppe del Portogallo. Il terminale principe di quella squadra era l’attaccante Fernando Peyroteo, che in 197 partite nel massimo campionato mise a segno 331 gol, record tuttora imbattuto e solo sfiorato dal grande Eusebio, che qualche anno più tardi realizzò 317 reti giocando però più partite (301). Questa sera lo Sporting Lisbona scenderà in campo per onorare la sua memoria, e quella di tutti i Cinco Violinos. 

La partita amichevole Lazio-Sporting Lisbona si giocherà in diretta dall’Estadio Josè Alvalade, uno degli impianti calcistici della città di Lisbona nonché il teatro delle partite casalinghe dello Sporting. E’ stato costruito ed inaugurato nel 2003, le dimensioni del campo di gioco sono 105 metri di lunghezza per 68 di larghezza. Il progetto dello stadio è dell’architetto lusitano Tomas Taveira, uno dei più famosi degli ultimi decenni (oggi ha 75 anni). L’Estadio Josè Alvalade ha ospitato anche cinque partite della manifestazione Euro 2004, tra cui il quarto di finale Francia-Portogallo 0-1 la semifinale Portogallo-Olanda 2-1. Nel 2005 invece ha ospitato la finale di Coppa UEFA, vinta dal CSKA Mosca contro i padroni di casa dello Sporting per 1-3. Josè Alvalade è stato uno dei primi soci fondatori dello Sporting Lisbona all’inizio del secolo scorso: morì ad appena 33 anni a causa di una forte polmonite. 

Allo stadio José Alvalade Seculo XXI, nella capitale del Portogallo, questa sera alle ore 21:45 si gioca Sporting Lisbona-Lazio. Una bella amichevole per gli uomini di Stefano Pioli, che si confrontano contro una squadra dalla grande tradizione che giocherà in Champions League nella stagione a venire. La Lazio ha cambiato molto in estate: innanzitutto ha lasciato lallenatore, Edi Reja, che aveva preso in corsa una squadra in crisi di identità portandola ad un passo dallEuropa League. Il suo posto è stato preso da Stefano Pioli, esonerato da un Bologna poi rivelatosi decisamente debole; lui il suo ottimo lavoro lo aveva già fatto negli anni precedenti. Dal calciomercato sono arrivati Dusan Basta (Udinese) e Marco Parolo (Parma): possono rinforzare la rosa con qualità ed esperienza, entrambi conoscono molto bene la realtà della Serie A italiana e potrebbero già essere a disposizione per stasera. Perso Davide Astori, il presidente Lotito ha puntato su Stefan De Vrij, protagonista ai Mondiali con lOlanda (per lui anche un gol): potenzialmente un grande acquisto. Lo Sporting Lisbona come detto si è qualificato per la fase a gironi di Champions League: non succedeva da cinque anni, grande merito va allallenatore Leonardo Jardim che tuttavia a fine campionato ha scelto di non rimanere, accettando lofferta del Monaco.  Il suo posto è stato preso dal 37enne Marco Silva, che per tre stagioni ha allenato lEstoril dove aveva smesso appena prima (nel 2011). Ancora giovane e senza troppa esperienza, proverà a far girare una squadra che ha ottimi elementi come Marcos Rojo, richiesto da molte squadre in Europa (soprattutto dopo lottimo Mondiale), il portiere della nazionale Rui Patricio e Islam Slimani, attaccante che ha stupito tutti con lAlgeria (due reti in Brasile). Da rilanciare un grande talento come Diego Capel che si è perso nel corso degli anni, il calciomercato ha portato poi la punta colombiana Fredy Montero (dai Seattle Sounders) e una serie di giovani giocatori tra i quali spicca il trequartista scozzese del 95 Ryan Gauld, prelevato dal Dundee United (piaceva anche alla Roma). Per seguire questa partita dovete andare su Lazio Style Channel, il canale dedicato interamente al pianeta biancoceleste: lo trovate in abbonamento al canale 233 della piattaforma di Sky. Purtroppo non avrete a disposizione uno streaming video, ma potrete comunque seguire gli aggiornamenti della partita grazie agli aggiornamenti dei social network: su Facebook ci sono le pagine S.S. Lazio e Sporting Clube de Portugal, mentre su Twitter avete gli account ufficiali @officialsslazio e @Sporting_CP.