finita con il risultato di per la prima squadra di Massimiliano Allegri ai danni della Primavera di Fabio Grosso. Le emozioni non sono mancate fin dai primissimi minuti, quando Carlos Tevez ha subito portato in vantaggio i “grandi”. Per l’Apache una doppietta, ma anche un rigore sbagliato. Hanno segnato per la Juve A anche Stephan Lichtsteiner e Roberto Pereyra, ma pure due giovani che avrebbero pure potuto giocare con la Primavera, cioè Mattia Vitale e Sergio Buenacasa. Alla Juventus B resta la consolazione del momentaneo pareggio messo a segno da Albert Roussos. Peccato solo per la pioggia, che ha parzialmente rovinato la tradizionale festa di Villar Perosa, appuntamento immancabile nell’estate bianconera.



il risultato finale della tradizionale amichevole di Villar Perosa. Una prova convincente per la prima squadra di Massimiliano Allegri, che ha chiuso il primo tempo sul 5-1 e poi nel secondo ha trovato anche la sesta rete. La partita è terminata prima a causa di una forte pioggia riversatasi sul campo; si è ritenuto che si potesse finire con qualche minuto di anticipo (a dire il vero, circa un quarto d’ora). La successione delle reti: al 2′ Carlos Tevez, al 10′ pareggio della Primavera con Albert Roussos, al 12′ ancora Tevez che poi al 35′ ha sbagliato un rigore (bravo Audero a parare) prima che Stephan Lichtsteiner (38′) facesse 3-1 e Roberto Pereyra (42′) infilasse il 4-1. Prima dell’intervallo, al 43′, anche la soddisfazione per Mattia Vitale che oggi giocava con la prima squadra, stessa cosa per l’attaccante spagnolo Sergio Buenacasa che al 60′ ha arrotondato il punteggio sul 6-1 rendendolo definitivo. Bene in particolare Tevez, Llorente che si è mosso bene e ha propiziato due gol, Pereyra che sembra molto a suo agio nel ruolo di trequartista e Lichtsteiner che sul binario destro ha corso come suo solito. In attesa di capire se Arturo Vidal, oggi in panchina ma in borghese, farà ancora parte del progetto, la nuova Juventus di Allegri convince, per quello che possono valere questi test di agosto. 



Al 60 minuto. Punteggio tennistico grazie alla rete di Sergio Buenacasa, che sfrutta una colossale dormita della difesa della Primavera su un lancio dalla metacampo; il cross dalla sinistra arriva puntuale e lo spagnolo è pronto sul secondo palo a mettere il pallone in porta. Adesso la prima squadra di Massimiliano Allegri sta veramente dilagando; la Primavera sembra non essere più in campo e così i giocatori si divertono provando anche a strappare qualche applauso extra al pubblico di Villar Perosa.

, questo il risultato dellamichevole di Villar Perosa quando è iniziato il secondo tempo. I cambi sono tanti, soprattutto per Massimiliano Allegri; lultimo a entrare è Rubinho che completa così la girandola dei portieri prendendo il posto di Storari. In campo anche Caceres, Bonucci, Ogbonna, Padoin, Pogba e Giovinco oltre a Mattiello, che giocherà comunque la prossima stagione con la Primavera di Fabio Grosso; giusto così, il tecnico livornese vuole testare tutti i suoi giocatori. Nel frattempo i ritmi si sono abbassati e le occasioni da rete sono inevitabilmente diminuite. 



Si è concluso il primo tempo dellamichevole di Villar Perosa. Al 43 minuto di gioco arriva anche il poker per la squadra di Massimiliano Allegri, e al 44 il poker: Juventus A 5 Juventus B 1, questo il risultato con cui si chiude la prima frazione. Grande protagonista nel finale è Mattia Vitale: il giovane centrocampista del 97 prima mette al centro un pallone che Llorente contende ad Audero (forse con un fallo) permettendo a Roberto Pereyra di infilare a porta vuota, poi si mette in proprio e, ricevuto lassist da destra di Lichtsteiner che trova una prateria davanti a sè, controlla a seguire con lesterno sinistro e sempre con lesterno trova un bel tocco per infilare il portiere. Partita al momento a senso unico, mentre ha iniziato a piovere: vedremo cosa succederà nella ripresa, quando naturalmente ci saranno tanti cambi da una parte e dallaltra. 

Al 35 minuto di gioco la prima squadra della Juventus ha la possibilità di arrotondare il risultato, ma Carlos Tevez si fa parare un calcio di rigore da Audero, bravo a tuffarsi alla sua sinistra e allungarsi allangolo per deviare. Il fallo era stato subito da Pereyra, che era entrato in area da destra sfruttando uningenuità della difesa della Primavera. Poco dopo però la prima squadra segna: è il 38 minuto quando la catena Pirlo-Lichtsteiner si mette in funzione e lo svizzero servito sulla destra va in gol con un rasoterra incrociato. Dunque, Juventus A 3 Juventus B 1. Intanto al 28 primo cambio: fuori Gigi Buffon e dentro Marco Storari. 

Al 12′ minuto di gioco immediato gol della prima squadra: Juventus A 2 Juventus B 1. Ancora una volta a segnare è Carlos Tevez, ma questa volta grande merito va a Fernando Llorente che servito al limite dell’area da Vitale si smarca con un numero e supera Audero con un pallonetto; la palla torna verso l’area di rigore dove l’Apache è pronto a ribadire in porta per il nuovo vantaggio della squadra di Massimiliano Allegri. 

Al 10′ minuto di gioco arriva improvviso il pareggio della Primavera: Juventus A 1 Juventus B 1. La rete porta la firma di Albert Roussos: bella discesa di Macek sulla fascia destra, arriva il cross sul secondo palo dove Roussos è abile a prendere il tempo al difensore e colpire in semi-acrobazia. Buffon non se lo aspetta: la sfera gli passa tra le gambe e si infila in porta.

Al 2′ minuto si è già sbloccato il risultato: Juventus A 1 Juventus B 0. Il primo gol dell’amichevole di Villar Perosa porta la firma di Carlos Tevez: l’argentino si libera in area con una finta portandosi la palla sul destro e poi scarica un destro non troppo potente ma chirurgico, il pallone si infila all’angolo destro dove Audero non può arrivare. La prima squadra di Allegri passa dunque subito in vantaggio. 

LE FORMAZIONI UFFICIALI, SI COMINCIA! – Sta per iniziare Juventus A-Juventus B, la tradizionale amichevole in famiglia che si disputa a Villar Perosa. Le formazioni ufficiali sono state diramate; ecco allora come scendono in campo le due squadre, quella di Massimiliano Allegri e quella di Fabio Grosso (ovviamente la Primavera). Buffon; Lichtsteiner, Marrone, Chiellini, Evra; M. Vitale, Pirlo, Marchisio; Pereyra; Tevez, Llorente. In panchina: Storari, Rubinho, M. Caceres, Ogbonna, Bonucci, Mattiello, M. Motta, Pogba, Pepe, Padoin, Asamoah, Buenacasa, Coman, Giovinco. Allenatore: Massimiliano AllegriAudero; Mestre, Severin, Parodi, Pellizzari; Macek, Pellini, Roussos; Clemenza; Donis, Soumah. In panchina: Vitali, Degrassi, Sakor, Granatiero, Bresciani, Di Giovanni, Muratore, Udoh, Hromada, Buenacasa, Volpe, Otin, Rossin. Allenatore: Fabio GrossoInizia tra poco Juventus A-Juventus B, lamichevole in famiglia tra la prima squadra e la Primavera dei bianconeri. In quella che sarà più che altro una giornata di festa siamo andati a dare uno sguardo a due giocatori che staranno direttamente sotto locchio dei riflettori; uno perchè potrebbe anche aggregarsi alla squadra giovanile di Fabio Grosso, laltro perchè atteso al salto di qualità con obiettivo la prima squadra. E un classe 96, dunque tecnicamente avrebbe letà per giocare in Primavera. Potrebbe farlo, ma la Juventus spera di aver acquistato il nuovo Pogba: ha un anno in meno rispetto al Polpo che nel 2012 arrivava 19enne a Torino, ma in termini di esperienza siamo più o meno alla pari. Ha esordito in Ligue 1 con il PSG a 16 anni e 8 mesi, diventando il più giovane debuttante in campionato nella storia del club. Dopo aver passato dieci anni con i parigini ha scelto di non rinnovare e si è accasato in bianconero; ha scelto la maglia numero 11, appartenuta in passato a un certo Pavel Nedved che ora trova come dirigente. Se stupirà come il suo connazionale ha fatto e sta facendo si vedrà, questa partita potrebbe essere loccasione giusta per dimostrare ad Allegri che è il trequartista che sta cercando. Se ne potrebbero citare altri, da Pol Garcia a Sakor, da Donis a Marzouk. Scegliamo questo spagnolo del 96, anche perchè Allegri lo ha portato con sè nella tournée asiatica e lui ha fornito risposte incoraggianti. E una punta centrale con piede buono e capacità di dribblare e giostrare lungo il fronte dattacco; arriva dal vivaio del Barcellona dove ha passato tre anni, e questo è già un biglietto da visita importante. Nella prima stagione alla Juventus non ha del tutto convinto: 20 partite e appena 5 gol in tutte le competizioni cui ha partecipato. I bianconeri però hanno deciso di rinnovargli la fiducia, sapendo che lo scorso anno era considerato transitorio; oggi Buenacasa può esplodere e garantirsi altre attenzioni da parte del tecnico livornese e di una società che è sempre molto attenta al suo settore giovanile 

La sfida in famiglia Juventus A-Juventus B sarà la settima amichevole che la prima squadra bianconera gioca in questa estate 2014. Campioni dItalia in carica, i giocatori si sono radunati agli ordini di Antonio Conte il 14 luglio, ma il giorno seguente il tecnico salentino ha improvvisamente rassegnato le dimissioni. Già il 16 luglio Massimiliano Allegri si presentava in conferenza stampa al fianco di Beppe Marotta, ma ci sono poi voluti 9 giorni per vedere sul campo la squadra. La prima amichevole è stata uno shock: sconfitta contro il Lucento, una squadra piemontese di dilettanti. A segno Fernando Llorente con una doppietta. Poi le cose sono migliorate, anche se nello 0-0 contro il Cesena si è visto poco gioco. Pian piano Allegri ha cominciato a conoscere il gruppo, che è partito per la tournée asiatica dove ha inizialmente sfidato una rappresentativa dellIndonesia, battuta 8-1: rete immediata dei padroni di casa, poi a segno Pirlo su rigore, Llorente con una tripletta, Giovinco, Coman, Tevez e Pepe. Quindi il 3-2 alle All Star della A-League australiana, con Alex Del Piero come avversario: 3-2 maturato nel finale con i gol di Llorente, Pogba e Pepe. Poi 1-0 ai Newcastle Jets (Giovinco) e il 5-0 alla selezione di Singapore grazie alle reti di Pirlo (doppietta, il secondo su rigore), Pogba, Giovinco e Asamoah. Dunque in testa alla virtuale classifica marcatori dellestate troviamo Llorente con 6 reti, seguito da Pirlo con 3 e Giovinco con 2. La Juventus Primavera ha invece giocato contro il Varese, perdendo nettamente per 3-0 (Rea, Scapinello, Lupoli) 

Quando si parla di JuventusA-Juventus B, e cioè la tradizionale amichevole in famiglia che i bianconeri disputano ad agosto, viene subito in mente Villar Perosa, il luogo in cui si svolge. Villar Perosa è un comune di poco più di 4000 abitanti situato a Sud della provincia di Torino, in Val Chisone; si trova a circa 10 Km da Pinerolo ed è famoso proprio per aver dato i natali a Giovanni Agnelli, il nonno dellAvvocato Gianni e di Umberto. A Villar Perosa la famiglia Agnelli ha una residenza estiva, nota come il Castello; si tratta di una villa del 700 che nel XIX secolo fu acquistata dai conti della Perosa. Gianni Agnelli inoltre è stato sindaco del paese tra il 1945 e il 1980, e si deve a lui la tradizione dellamichevole che laJuventus disputa ogni anno. Di più: fino agli anni Ottanta i bianconeri solevano allenarsi proprio a Villar Perosa 

Si avvicina la diretta di Juventus A-Juventus B, classica amichevole estiva per la squadra bianconera a Villar Perosa. Questa località è la casa della famiglia Agnelli, e negli scorsi decenni era pure la sede del pensionato delle giovanili della Juventus. Sulla Gazzetta dello Sport di oggi rievoca quei tempi Domenico Marocchino: “Noi ragazzi stavamo in un pensionato che era anche il dopolavoro, c’erano gli operai Riv (azienda di cuscinetti a sfera sempre in orbita Fiat, ndR). La mattina a scuola: studiavano in 5 su 50, ma guai non andarci! Ho passato dei bei momenti a Villar Perosa, la gente ci ha voluto bene”. Ricordi di un’epoca lontana – oggi le giovanili stanno a Torino -, con aneddoti curiosi: “Ragazze non ce n’erano molte, e scattava la competizione. Ho imparato il dribbling perché alle 7.15 di mattina dovevamo correre al pullman per la scuola e chi arrivava primo poteva prendere posto a fianco della ragazza che piaceva a tutti. Che sfide con Verza!”. 

Si gioca questo pomeriggio alle ore 17; siamo a Villar Perosa, paese in provincia di Torino famoso per aver dato i natali a Giovanni Agnelli, il nonno dellAvvocato, e per essere la sede – per lappunto – della residenza estiva della famiglia. Proprio per questo la Juventus ne ha fatto la sede degli allenamenti fino agli anni Ottanta, e ancora oggi si gioca ogni agosto unamichevole in famiglia; per Juventus A si intende dunque la prima squadra, e per Juventus B la Primavera. Sarà una sgambata, nulla di più; ma entrambe le formazioni ci tengono a misurarsi in una sfida che anticipa di ormai pochi giorni linizio della stagione ufficiale e dunque bisogna testare lo stato di forma e verificare i moduli e i giocatori. La Primavera riparte dallo stesso allenatore: Fabio Grosso, che nel corso dello scorso anno ha preso il posto di Andrea Zanchetta del quale faceva il vice. Tutto nuovo invece per la prima squadra, dopo laddio shock di Antonio Conte e larrivo di Massimiliano Allegri che dovrà ora cercare di tenere il passo di una squadra che ha vinto gli ultimi tre scudetti. Un anno fa, era l11 agosto, finì 4-1: per la Juventus A segnarono Vidal, Bonucci, Tevez e Quagliarella, mentre per la Primavera realizzò Josipovic allinizio del secondo tempo. Per la formazione di Massimiliano Allegri sarà una sfida che precederà di pochi giorni unaltra tradizione ormai radicata nel tempo, il Trofeo TIM che giocherà sabato contro Milan e Sassuolo; i bianconeri di Allegri sono reduci dalla tournée asiatica in cui hjanno ottenuto quattro vittorie, una contro la Rappresentativa locale dellIndonesia, una contro lAll Star Team della A-League (cera in campo anche Alessandro Del Piero), una contro i Newcastle Jets e una contro la selezione di Singapore. Prima ancora erano arrivati due passi falsi, uno 0-0 contro il Cesena nel Memorial Lugaresi e uno scioccante 2-3 contro i dilettanti del Lucento, pur se va detto che la formazione messa in campo da Allegri, che per la prima volta si era seduto in panchina, non era certo troppo competitiva. La Juventus riparte dopo tre scudetti consecutivi senza Antonio Conte; non è certo stato accolto bene il suo addio, così come non ha fatto breccia nel cuore dei tifosi Massimiliano Allegri, identificato come un rivale per i suoi trascorsi al Milan e giudicato poco adatto al compito. Lui però ci sta mettendo impegno e passione, sapendo che non sarà affatto semplice; la squadra si è comunque rinforzata sul calciomercato portando in dote lesperienza di Patrice Evra, la duttilità di Roberto Pereyra e il dinamismo di Romulo. Ci sarebbe anche Alvaro Morata che però si è infortunato subito e sarà out fino a settembre inoltrato, mentre con Kingsley Coman si spera di ripetere il colpo Pogba, pur se il ragazzino non ha lo stesso pedigree che accompagnava il Polpo. Il calciomercato però non è ancora finito: in questo momento Beppe Marotta sta provando a portare in rosa un difensore e la scelta sembra essere ridotta al solo Luisao, considerando che Kostas Manolas dovrebbe accasarsi allArsenal (almeno queste sono le voci che arrivano dallInghilterra). Le cose potrebbero cambiare con la cessione di Arturo Vidal, ma qui si entra in un terreno che ancora non è sicurissimo; offerte ufficiali non ne sono arrivate, il cileno non ha mai detto ufficialmente di voler partire e quindi al momento rimane ampiamente parte del progetto bianconero, pur se si ha la sensazione (anche perchè non ha ancora giocato in amichevole) che qualcosa di instabile ci sia. Per quanto riguarda la Primavera, lo scorso anno è stato di transizione; dopo laddio di Marco Baroni che aveva vinto Torneo di Viareggio e Coppa Italia i bianconeri sono passati ad Andrea Zanchetta che ha vinto la Supercoppa Italiana, poi è stato esonerato e ha lasciato a Fabio Grosso. Per seguire questa partita in famiglia dovete accendere il satellite e sintonizzarvi su Sky Sport 1 o Sky SuperCalcio (canali 201 e 205) dove la telecronaca sarà affidata ad Andrea Marinozzi che si avvarrà del commento tecnico di Giancarlo Marocchi; in assenza di un televisore ci sarà comunque la possibilità di streaming video grazie a Sky Go, applicazione che per tutti gli abbonati al pacchetto Sport è gratuita e si può attivare inserendo i dati del proprio abbonamento su skygo.sky.it. Nessuna diretta televisiva invece sul canale tematico dei bianconeri, ovvero JUVENTUS tv (lo trovate al 231 del pacchetto satellitare); qui tuttavia sarà possibile ascoltare la radiocronaca del match. Infine, le pagine ufficiali della società su Facebook (Juventus) e Twitter (@juventus) aggiorneranno costantemente sul risultato e sui marcatori eventuali della partita.