La maglia a pois riservata al leader della classifica degli scalatori della Vuelta 2014 sarà indossata domani mattina, alla partenza della quarta tappa, da Luis Mas Bonet: lo spagnolo della CajaRural-RGA ha gli stessi punti di Jerome Cousin (9) ma spetta a lui il diritto di essere in testa alla graduatoria. A completare il virtuale podio di questa speciale classifica troviamo laustraliano Nathan Haas con 6 punti, mentre gli italiani in graduatoria sono Kristian Sbaragli (quinto con 4 punti) e Valerio Conti (sesto con 2). Naturalmente siamo ancora allinizio e le montagne non sono ancora arrivati: per avere i primi scossoni e vedere i veri protagonisti delle salite contendersi la maglia a pois blu dovremo aspettare che la corsa a tappe entri nel vivo.
Ha vinto la terza tappa della Vuelta di Spagna e si è preso anche la maglia rossa, cioè quella di leader della classifica generale; ma ci sono altre maglie che vedono la loro graduatoria modificarsi, per esempio quella della classifica a punti che assegna la maglia verde. Ad indossarla domani sarà ancora Nacer Bouhanni: il francese della FDJ.fr conserva la leadership con 58 punti davanti a 40 di John Degenkolb e i 33 dello stesso Michael Mattewhs. Per quanto riguarda gli italiani, troviamo al quarto posto Roberto Ferrari (32), sesto Francesco Lasca (24) e settimo Oscar Gatto con 20 punti.
L’australiano Michael Matthews ha vinto la terza tappa della Vuelta 2014. Arrivo appassionante quello posto al termine di uno strappo ad Arcos de la Frontera: è stato un duello fra l’irlandese Daniel Martin e l’uomo della Orica-GreenEdge, che proprio negli ultimi metri ha superato l’avversario che era rimasto in testa per qualche centinaio di metri. In precedenza lavoro della Katusha, che ha ottenuto il terzo posto con Joaquin Rodriguez. Matthews aveva già vinto due tappe alla Vuelta dell’anno scorso, mentre in questa stagione era stato grande protagonista della prima settimana del Giro, grazie a sei giorni in maglia rosa e alla vittoria di tappa a Montecassino, in un arrivo con caratteristiche tutto sommato simili a oggi. Non solo: Matthews balza anche in testa alla classifica generale, grazie agli abbuoni e all’ottimo piazzamento della sua squadra nella cronosquadre di sabato. Dunque, dopo la maglia rosa ecco la maglia rossa spagnola per lui, con un vantaggio di 4″ su Nairo Quintana e di 11 su Alejandro Valverde, che è rimasto staccato di qualche secondo nel concitato finale della frazione odierna e ha perso per la precisione 7″ dal compagno di squadra colombiano ma anche da Alberto Contador e Chris Froome.
La terza tappa della Vuelta 2014 si trova ormai a circa 50 km dall’arrivo. La situazione è cambiato, perché ora c’è in testa da solo Lluis Mas Bonet, inseguito con circa un minuto e mezzo di ritardo da Jacques Van Rensburg, Danilo Wyss e Jerome Cousin. Il gruppo invece è staccato di poco meno di quattro minuti, ma un ricongiungimento è ancora possibile vista la disparità di forze in campo. Intanto, Bonet è passato per primo allo sprint intermedio di Benaocaz e al Gpm dell’Alto del Camino, riconoscimenti meritati per il corridore certamente più combattivo di giornata.
La terza tappa della Vuelta 2014 sta ormai entrando nel vivo. Mancano infatti ormai meno di 100 km all’arrivo di Arcos de la Frontera, e c’è in corso una fuga di cinque attaccanti con circa quattro minuti di vantaggio sul gruppo. Si tratta di Jonathan Fumeaux, Jacques Van Rensburg, Danilo Wyss, Lluis Mas Bonet e Jerome Cousin, che è passato per primo sul Gpm di terza categoria dell’Alto Alcornocales, come già sul Puerto de Galis.
La Vuelta 2014, edizione numero 69 del Giro di Spagna di ciclismo, propone oggi (lunedì 25 agosto) la sua terza tappa. La Cadice-Arcos de la Frontera di 197,8 km sarà una frazione interessante soprattutto grazie allo strappo finale che potrebbe regalare emozioni e magari qualche movimento da parte dei big in una classifica generale che già vede Alejandro Valverde al comando davanti a Nairo Quintana, grazie alla vittoria della Movistar nella cronosquadre d’apertura sabato sera. Si diceva del percorso della tappa odierna: la prima curiosità riguarda la partenza, che avverrà intorno alle ore 12.30 da una nave militare, per la precisione dal ponte della Juan Carlos I (intitolata al re che ha abdicato nel mese di giugno di quest’anno a favore del figlio Felipe), ormeggiata nel porto di Cadice, capoluogo di provincia dell’Andalusia, che sta ospitando la Vuelta in questi suoi primi giorni di corsa. La prima parte del percorso è pianeggiante, poi vanno segnalati ben quattro Gpm, ma tutti di terza categoria e quindi non insidiosi: si tratta del Puerto de Galis (km 91,8), dell’Alto Alcornocales (km 103), dell’Alto del Camino (km 135,6) e del Puerto del Boyar (km 151,6). Salite che serviranno a ravvivare la battaglia fra chi punta ad indossare la maglia dedicata ai Gpm, ma non certo a fare selezione, anche perché l’ultima arriva a 46,2 km dal traguardo. Da segnalare anche i due sprint intermedi, che saranno posti rispettivamente al km 127,8 e 147,2. Dopo l’ultimo Gpm, è quasi tutta discesa oppure pianura. Insomma, potrebbe anche essere una tappa per velocisti, se non fosse che nel finale c’è da affrontare questo strappo che non vale come Gpm ma certamente taglierà fuori gli sprinter puri. Il paragone può essere fatto con la tappa di Tropea al Giro 2011: allora vinse Oscar Gatto su un certo Alberto Contador, che però non è certamente al top della condizione e come Chris Froome dovrà difendersi in questa prima parte della Vuelta. Potrebbe approfittarne lo stesso Valverde, oppure un altro formidabile scattista qual è Joaquim Rodriguez. La Vuelta viene trasmessa in diretta tv su Eurosport, canale tematico europeo disponibile sia nel pacchetto satellitare di Sky (numero 210) sia in quello digitale terrestre di Mediaset Premium (numero 384). In streaming video l’appuntamento sarà dunque con i servizi offerti ai rispettivi abbonati da Sky Go, Premium Play ed Eurosport Player. Per quanto riguarda la terza tappa Cadice-Arcos de la Frontera, il collegamento sarà dalle ore 16.00, mentre l’arrivo è previsto fra le ore 17.25 e le 17.50. Informazioni importanti sulla corsa spagnola saranno disponibili anche sui social network: su Facebook la pagina ufficiale è Vuelta a España, mentre l’account ufficiale Twitter è @lavuelta.
1. Michael MATTHEWS (Aus, Orica-GreenEdge) in 5h12’14”
2. Daniel MARTIN (Irl, Garmin-Sharp) s.t.
3. Joaquin RODRIGUEZ (Spa, Katusha) s.t.
4. Wilco KELDERMAN (Ola, Belkin) s.t.
5. Paul MARTENS (Ger, Belkin) s.t.
6. Cadel EVANS (Aus, Bmc) s.t.
7. Lloyd MONDORY (Fra, Ag2R La Mondiale) s.t.
8. Nacer BOUHANNI (Fra, Fdj.fr) s.t.
9. Daniel MORENO (Spa, Katusha) s.t.
10. Christopher FROOME (Gbr, Sky) s.t.
1. Michael MATTHEWS (Aus, Orica-GreenEdge) in 9h27’53”
2. Nairo QUINTANA (Col, Movistar) a 4”
3. Alejandro VALVERDE (Spa, Movistar) a 11”
4. Rigoberto URAN (Col, Omega Pharma-Quick Step) a 15”
5. Damiano CARUSO (Ita, Cannondale) a 17”
6. Esteban CHAVES RUBIO (Col, Orica-GreenEdge) s.t.
7. George BENNETT (Aus, Cannondale) a 20”
8. Julian ARREDONDO (Col, Trek) s.t.
9. Haimar ZUBELDIA (Spa, Belkin) s.t.
10. Gianluca BRAMBILLA (Ita, Omega Pharma-Quick Step) a 22”
Pos | Nome | Naz | Team | Età | Punti |
1 | Nacer BOUHANNI | FRA | FDJ | 24 | 58 |
2 | John DEGENKOLB | GER | GIA | 25 | 40 |
3 | Michael MATTHEWS | AUS | OGE | 24 | 33 |
4 | Roberto FERRARI | ITA | LAM | 31 | 32 |
5 | Jasper STUYVEN | BEL | TFR | 22 | 28 |
6 | Francesco LASCA | ITA | CJR | 26 | 24 |
7 | Oscar GATTO | ITA | CAN | 29 | 20 |
7 | Daniel MARTIN | IRL | GRS | 28 | 20 |
9 | Yauheni HUTAROVICH | BLR | ALM | 31 | 18 |
10 | Joaquin RODRIGUEZ OLIVER | ESP | KAT | 35 | 16 |
10 | Tom BOONEN | BEL | OPQ | 34 | 16 |
Pos | Nome | Naz | Team | Età | Punti |
1 | Luis MAS BONET | ESP | CJR | 25 | 9 |
1 | Jerome COUSIN | FRA | EUC | 25 | 9 |
3 | Nathan HAAS | AUS | GRS | 25 | 6 |
3 | Danilo WYSS | SUI | BMC | 29 | 6 |
5 | Kristian SBARAGLI | ITA | MTN | 24 | 4 |
6 | Valerio CONTI | ITA | LAM | 21 | 2 |