Partenopei che vengono eliminati dalla Champions League e chiudono con il risultato finale di 3-1 la loro trasferta in terra basca. Athletic Bilbao-Napoli termina quindi con un gol illusorio di Hamsik e una doppietta di Arduiz e il gol di Ibai che chiudono la porta dell’Europa che conta a De Laurentii

Incredibile! In soli otto minuti l’Athletic Bilbao ribalta il risultato e mette nei guai il Napoli che ora è costretto ad inseguire i baschi. Al minuto 61′ Aduriz pareggia il risultato sugli sviluppi di un calcio d’angolo in cui è bravo ad impossessarsi del pallone e concludere in porta da distanza ravvicinata. Il raddoppio avviene al minto 69′. Il Napoli inizia a cedere e dal 74′ arriva il terzo gol di Ibai che con un tiro dal limite punisce i partenopei. 



Marek Hamsik! Il capitano sblocca il risultato di Athletic Bilbao-Napoli con un gol pesantissimo. Palla dentro di Jorginho, respinta di testa difettosa di un difensore basco e perfetto tiro a incrociare di Marek Hamsik che si esalta e fa esplodere Napoli 

E’ finito il primo tempo tra Athletic Bilbao-Napoli con gli spagnoli molti determinati, gli uomini di Benitez stanno cercando in tutti i modi di sbloccare il risultato ma senza grandi risultati. I padroni di casa colpiscono con rapidi contropiedi e lanci lungi. Poche le emozioni in questo primo tempo ora il Napoli dovrà osare ancora di più. Restano molto accesi gli animi in campo e la tensione è palpabile sui volti dei giocatori, nessuno vuole perdere questa partita. 



E’ iniziata Athletic Bilbao-Napoli, partita valida per il ritorno dei playoff di Champions League e diretta dal turco Cuneyt Cakir. E finita 1-1 allandata, significa che i partenopei hanno bisogno di un pareggio dal 2-2 in su oppure, semplicemente, di una vittoria. Non sarà facile, ma Rafa Benitez e José Maria Callejon hanno avuto parole di ribalta e di convinzione: gli azzurri ce la possono fare. Le formazioni ufficiali NAPOLI (4-2-3-1): 1 Rafael C.; 11 Maggio, 33 Raul Albiol, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam; 8 Jorginho, 77 Gargano; 14 Mertens, 17 Hamsik, 7 Callejon; 9 Higuain. In panchina: 45 Andujar, 16 Mesto, 5 Britos, 88 Inler, 24 L. Insigne, 25 Michu, 91 D. Zapata. Allenatore: Rafa Benitez ATHLETIC BILBAO (4-2-3-1): 1 Iraizoz; 10 De Marcos, 18 Gurpegi, 4 Laporte, 24 Balenziaga; 8 Iturraspe, 17 Mikel Rico; 14 Susaeta, 7 Benat, 19 Munain; 20 Aduriz. In panchina: 13 Iago Herrerin, 5 Erik Moran, 6 San José, 11 Ibai Gomez, 15 Iraola, 22 Guillermo, 29 Unai Lopez. Allenatore: Ernesto Valverde  



Che partita sarà Athletic Bilbao-Napoli? Come dovranno affrontarla i partenopei? Dovranno gettarsi direttamente allattacco o aspettare lavversario? Per questo ritorno del playoff di Champions League Rafa Benitez dovrà essere più stratega del solito: ai padroni di casa basta lo 0-0 per qualificarsi, i partenopei devono necessariamente segnare. Ovviamente il trascorrere del tempo gioca a favore della formazione di Ernesto Valverde, che può permettersi di gestire i ritmi della gara; per questo il Napoli dovrà provare a prendere il comando delle operazioni per evitare che il possesso palla dei baschi diventi una lenta melina. Latteggiamento in fase di difesa sarà fondamentale: il pressing alto è una delle possibili chiavi, perchè i baschi sono maestri nel far circolare il pallone e si muovono molto bene negli spazi. Aspettarli e ripartire sarebbe probabilmente deleterio: il poter pareggiare a reti bianche consentirà allAthletic di non sbilanciarsi e non offrire il fianco al contropiede letale del Napoli. Bisogna andare a prenderli prima: nella loro trequarti ma pressando in modo ragionato, per non sbilanciarsi e per sorprenderli non in linea. Benitez lo sa molto bene e proverà ad impostare la partita in questo modo, predicando il concetto della calma e dei novanta minuti che sono ampiamente sufficienti per segnare e portare a casa lobiettivo della fase a gironi.  

Questa sera si gioca Athletic Bilbao-Napoli, partita in diretta tv su Canale 5;  per capire meglio quali potrebbero essere gli atteggiamenti delle due squadre in questo fondamentale ritorno dei playoff di Champions League è importante affidarsi alle dichiarazioni dei due allenatori. Così si è espresso Ernesto Valverde: Pensiamo di essere pronti: i giocatori sono concentrati e motivati, pensano a questa partita da mesi. Il momento è arrivato e devono far vedere che sanno gestire questa intensità. Giochiamo al San Mamés, sarà inaugurato il nuovo stadio dopo i lavori di ristrutturazione, sarà una partita straordinaria. E’ una finale perché una delle due squadre sarà eliminata, ma oggi siamo più forti rispetto alla partita di Napoli quando avevamo alcuni giocatori al debutto in Champions League. Conosciamo il potenziale del Napoli, sappiamo bene cosa aspettarci. Al San Paolo abbiamo sofferto dopo il loro pareggio ma ci sono state alcune fasi della partita in cui potevamo tranquillamente raddoppiare. E’ difficile dominare per tutta la partita, quindi bisogna sapere cosa fare quando la tua squadra ha l’iniziativa e quando invece non ce l’ha. Queste invece le parole di Rafa Benitez: Non cambierà molto in caso di vittoria o di sconfitta. Stiamo lavorando per far crescere questo club pensando al futuro e a tutte le competizioni. L’Athletic è una squadra che vuole mantenere il possesso palla. Ama attaccare e davanti ai suoi tifosi cercherà di spingere sin dal primo minuto. Ma anche noi la scorsa stagione abbiamo fatto tanto possesso palla e segnato tanti gol, le due squadre sono simili. So che l’Athletic non gioca in Champions League da 16 anni. Quindi ha poco da perdere, essere arrivati fin qui dà già una sensazione di successo, ma contemporaneamente essere così vicini alla meta può creare ansia. Essere obbligati a segnare per noi non cambia nulla, vogliamo vincere come in ogni gara che disputiamo. Ricordo che l’anno scorso abbiamo battuto il record di vittorie in trasferta. 

Il San Mamés Barria ha lo stesso nome del tempio che è stato demolito lo scorso anno dopo un secolo esatto di vita; Athletic Bilbao-Napoli questa sera si gioca qui, e i partenopei saranno la prima squadra italiana a mettere piede nel nuovo impianto dei baschi. Lultima italiana che invece aveva giocato nel vecchio San Mamés è il Parma: accadde il 21 ottobre 2004, fase a gironi di Coppa UEFA. Allora la formula prevedeva un primo turno a eliminazione diretta (in andata e ritorno) e poi otto gironi da tre squadre ciascuna (con solo le partite di andata) con le prime tre che accedevano al tabellone dei sedicesimi insieme alle otto squadre eliminate dalla Champions League. Insomma: era l antenato della moderna Europa League. Quella sera vinse lAthletic: fu 2-0 alla prima giornata grazie alle reti di Carlos Gurpegi, cioè lattuale capitano della squadra basca, e Asier Del Horno che sarebbe poi andato al Chelsea (senza troppe fortune). Entrambe si qualificarono: il Bilbao primo con 3 vittorie e una sconfitta, il Parma terzo con due vittorie e due sconfitte. A fare più strada furono poi i ducali: lAthletic infatti fu eliminato a sorpresa dallAustria Vienna (0-0 esterno, 1-2 al San Mamés) mentre il Parma superò lo Stoccarda ai tempi supplementari, agli ottavi fece fuori il Siviglia e ai quarti ebbe la meglio proprio sullAustria Vienna (doppio pareggio e regola dei gol in trasferta a favore). In semifinale però il CSKA Mosca, futuro campione, vinse nettamente 3-0 in Russia dopo lo 0-0 del Tardini. Ma insomma: visto anche il cammino della Juventus, che nel 1998-1999 centrò la semifinale, incrociare lAthletic Bilbao nei gironi può portare molto bene 

Non ci sono precedenti di Athletic Bilbao-Napoli, ritorno dei playoff di Champions League: le due squadre si sono trovate direttamente sul campo lo scorso 19 agosto per la partita di andata. Sappiamo com’è finita: vantaggio basco con Iker Muniain, pareggio partenopeo di Gonzalo Higuain. Possiamo però andare a scoprire quando è stata l’ultima volta dell’Athletic contro squadre italiane, e l’ultima del Napoli contro le spagnole. Nel primo caso torniamo all’ottobre 2004: fase a gironi di Coppa UEFA, al vecchio San Mamés i baschi batterno il Parma per 2-0 grazie alle reti di Carlos Gurpegi e Asier Del Horno, che sarebbe poi passato al Chelsea (mentre il primo è ancora in rosa e ne è il capitano). L’ultima del Napoli contro una spagnola è invece datata dicembre 2011: fase a gironi di Champions League, i partenopei espugnarono il Madrigal di Villarreal per 2-0, reti di Gokhan Inler e Marek Hamsik che diedero la qualificazione agli ottavi di finale alla squadra allora allenata da Walter Mazzarri. A fare storia sono però stati altri due precedenti: la finale di Coppa UEFA del 1977 che l’Athletic perse contro la Juventus (0-1 a Torino, 2-1 a Bilbao) e la cinquina che Daniel Fonseca realizzò il 16 settembre 1992 al Mestalla di Valencia, per un incredibile 5-1 che il Napoli allenato da Claudio Ranieri inflisse agli ospiti. 

Si avvicina la diretta di Atletico Bilbao-Napoli, partita valida per il ritorno dei playoff di Champions League e dunque già snodo fondamentale della stagione della formazione partenopea. Per quanto riguarda le probabili formazioni per questo incontro, è presumibile pensare che Rafa Benitez schiererà alle spalle di Gonzalo Higuain il terzetto formato da José Maria Callejon a destra, Marek Hamsik trequartista e Dries Mertens ala sinistra. Insomma, la formazione migliore possibile in questo momento per conquistare il traguardo più ambito. Intoccabile il modulo 4-2-3-1, speculare a quello dell’Athletic Bilbao, che dovrebbe schierare Aduriz punta centrale davanti al terzetto formato da Susaeta, Benat (oppure Gomez) e Muniain. Dunque, per saperne di più sulle formazioni vi rimandiamo a questo link: 

 Athletic Bilbao-Napoli, partita di ritorno dei playoff di Champions League, sarà diretta dall’arbitro turco Cuneyt Cakir, uno dei fischietti emergenti a livello internazionale. Compirà 38 anni il prossimo 23 novembre; il suo esordio internazionale risale al 28 marzo 2007 in Israele-Estonia 4-0; ha fatto grandi passi da allora e dopo aver arbitrato due partite della fase finali degli Europei Under 21 ha esordito in Champions League dirigendo Rubin Kazan-Barcellona nella fase a gironi. Nell’estate 2011 è stato inserito nella categoria Elite della UEFA, diventando il primo turco ad averne l’onore dai tempi di Ahmet Cakar (1997); ha fischiato agli Europei 2012 in Ucraina-Svezia, Italia-Irlanda (2-0) e nella semifinale Portogallo-Spagna. Era presente anche nella finale Italia-Spagna, ma solo come quarto uomo. Ha poi arbitrato la finale del Mondiale per Club 2012 (Corinthians-Chelsea 1-0) e ai Mondiali 2014 ha diretto Brasile-Messico 0-0 e Algeria-Russia 1-1 nella fase a gironi, poi la semifinale Argentina-Olanda (0-0, vittoria della Seleccion ai rigori). Tuttavia ultimamente è diventato famoso per un episodio negativo: nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League 2012-2013 Manchester United-Real Madrid ha scambiato un intervento scomposto ma certo non cattivo e intenzionale di Nani su Alvaro Arbeloa per un’entrata “punitiva”, espellendo il portoghese e condizionando così una partita che i Red Devils stavano controllando e hanno invece perso, venendo eliminati dalla competizione. 

Manca sempre meno ad Athletic Bilbao-Napoli, partita di ritorno dei playoff di Champions League che seguiremo in diretta dallo stadio San Mames alle ore 20.45. L’attesa quindi cresce: siamo ad agosto, ma per la squadra di Rafa Benitez è già uno snodo fondamentale per l’intera stagione. Ecco dunque che la società partenopea ha pubblicato sul proprio profilo ufficiale di Instagram il video dell’allenamento di rifinitura effettuato ieri sul terreno di gioco dello stadio basco, che questa sera si annuncia bollente. Servirà l’impresa, intanto ecco le immagini di Gonzalo Higuain e compagni… 

Si avvicina il fischio d’inizio della partita Athletic Bilbao-Napoli che seguiremo in diretta a partire dalle 20.45. Il giornalista Mimmo Carratelli, vicino all’ambiente partenopeo, ha provato ad analizzare alcuni temi del match in esclusiva per noi. Carratelli si è dichiarato ottimista sulle possibilità di qualificazione del Napoli, che però a suo dire dovrà cercare di cominciare la sfida in maniera aggressiva, provando ad imporre il proprio gioco. Clicca qui per leggere l’intervista completa con il pronostico per Athletic Bilbao-Napoli.  

 Si gioca questa sera alle ore 20:45 Athletic Bilbao-Napoli, ritorno dei playoff di Champions League: con una vittoria i partenopei vanno direttamente alla fase a gironi, ma l’impresa non sarà facile e non soltanto per il risultato maturato all’andata (1-1). La partita infatti ha luogo in un ambiente caldissimo: si tratta dell’Estadio de San Mamés. Che però non è quello originario, che era conosciuto anche come “La Catedral” perchè sul terreno di edificazione vi sorgeva un tempo la chiesa dedicata a San Mamete di Cesarea (per l’appunto San Mamés); quell’impianto è stato demolito lo scorso anno, esattamente nel centenario della sua inaugurazione. Questo è invece noto come San Mamés Barria o Nuovo San Mamés, ha una capienza di 53.332 posti a sedere e il progetto risale al 2006 per opera dell’architetto César Azkarate. Inaugurato già dalla scorsa stagione, ha avuto per un periodo una curva incompleta; la prima partita risale al 16 settembre 2013 ed è stata una vittoria, 3-2 contro il Celta Vigo di José Enrique. Il primo gol ufficiale al San Mamés Barria spetta agli ospiti: lo realizzò Charles Dias de Oliveira, mentre fu il difensore San José il primo giocatore dell’Athletic ad andare in gol. Ma qui c’è stato anche l’esordio della Euskal Selekzioa, la nazionale dei Paesi Baschi che ovviamente non è affiliata a UEFA e FIFA: 6-0 al Perù, tra i marcatori anche Aritz Aduriz e Markel Susaeta che questa sera saranno in campo agli ordini di Ernesto Valverde. 

 Oggi (mercoledì 27 agosto 2014) si gioca la partita Athletic Bilbao-Napoli, valida per il ritorno del quarto turno preliminare (playoff) della Champions League 2014-2015. Appuntamento al nuovo Estadio San Mames di Bilbao, calcio d’inizio in programma per leore 20:45. Si parte dal punteggio di 1-1 maturato nella gara di andata, che risale a settimana scorsa: al gol del basco Iker Muniain ha risposto nella ripresa l’argentino Gonzalo Higuain, che con una prodezza ha mantenuto in carreggiata i partenopei in vista del return-match di questa sera. In palio c’è la partecipazione alla fase a gironi della Champions League: per ottenere il pass il Napoli deve vincere con qualsiasi risultato, oppure pareggiare con punteggi dal 2-2 in su. In caso di 1-1 al termine dei tempi regolamentari le due squadre disputeranno due tempi supplementari da quindici minuti ciascuno, e in caso di ulteriore pareggio tireranno i calci di rigore. L’arbitro di Athetic Bilbao-Napoli sarà il turco Cuneyt Cakir assistito dai guardalinee Bahattin Duran e Tarik Ongun, dal quarto uomo Cem Satman e dagli arbitri di porta Baris Simsek e Suleyman Abay; il delegato UEFA presente allo stadio sarà il francese Jean-Louis Piette, l’osservatore arbitrale invece il serbo Zdravko Jokic. Nella sua storia il Napoli ha disputato nove partite contro squadre spagnole: il bilancio è di 4 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte; l’unico precedente in Champions League risale alla fase a gironi dell’edizione 2011-2012, quando gli azzurri allenati da Walter Mazzarri sconfissero il Villarreal sia in casa che in trasferta, con l’identico punteggio di 2-0. Durante la sua carriera l’allenatore del Napoli Rafael Benitez ha incontrato l’Athetic per 12 volte: il suo bilancio personale contro i baschi è di 4 successi, 4 pareggi e 4 ko; non ha però mai vinto al San Mames. Migliore lo score di Gonzalo Higuain contro la squadra biancorossa: in 10 partite ha ottenuto solo vittorie e realizzato 8 gol. I due giovani attaccanti Lorenzo Insigne ed Iker Munain (quest’ultimo in gol nella sfida di andata) si erano già affrontati una volta prima di questo turno playoff: nella finale degli Europei Under 21 2013, che vide la Spagna affondare l’Italia con punteggio di 4-2.  Per il Napoli la partita di questa sera si prospetta come uno snodo cruciale dell’intera stagione 2014-2015. Se i partenopei riusciranno a qualificarsi alla fase a gironi incasseranno più soldi, da poter investire negli ultimi giorni di calciomercato, e potranno così migliorare la squadra per poter puntare sempre più in alto; viceversa in caso di eliminazione retrocederebbero in Europa League, competizione meno prestigiosa e redditizia, e potrebbero anche subire un contraccolpo a livello psicologico. In ogni caso niente è perduto: il risultato dell’andata avvantaggia i baschi, cui può bastare lo 0-0 per la qualificazione, ma lascia aperte le possibilità anche per i ragazzi allenati da Rafa Benitez. L’Athletic dal canto suo insegue la seconda partecipazione alla fase a gironi della Champions League (considerando le edizioni dal 1992, anno in cui il trofeo è stato rinominato): la prima risale alla stagione 1998-1999. Nel week-end la squadra guidata da Ernesto Valverde ha debuttato nella Liga, perdendo per 1-0 sul campo del Malaga: ha deciso il gol di Luis Alberto al 36′ minuto. Questa sera il Bilbao punterà anche sulla spinta del pubblico di casa, tradizionalmente molto caldo, non a caso in dieci incontri disputati in Champions la squadra ha perso solo una volta tra le mura amiche, contro il Liverpool nel secondo turno dell’edizione 1983-1984. La partita di Champions League Athletic Bilbao Napoli sarà trasmessa in diretta tv da Canale 5 alle 20.45, che successivamente trasmetterà in chiaro gli highlights delle altre partite di serata, all’interno del programma Speciale Champions League condotto da Marco Foroni: ospiti in studio Fabio Cannavaro e Gabriele Oriali. La telecronaca del match di Bilbao sarà affidata a Sandro Piccinini, con il commento tecnico di Aldo Serena e gli interventi da bordocampo di Claudio Raimondi e Monica Vanali. Il servizio di streaming video sarà disponibile gratuitamente sul sito www.sportmediaset.it e sull’app Sportmediaset, gratuita per tutti i sistemi operativi. Il sito del’UEFA, www.uefa.com, offrirà la schermata play-by-play della partita con punteggio ed azioni riportate in temporeale. Aggiornamenti sull’andamento e il risultato della sfida saranno disponibili sui social network ufficiali delle due squadre: le pagine Facebook Athletic Club e SSC Napoli – Official Page e gli account Twitter@AthleticClub e @sscnapoli

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