Sembra non avere fine la vicenda del ripescaggio in Serie B. Ieri la Figc ha deciso che sarà il Vicenza la ventiduesima squadra nel campionato cadetto che scatta oggi (naturalmente però rinviata la partita dei veneti) ma il Pisa, che sarebbe stato il primo club nella classifica degli aventi diritto ma è stato penalizzato da un ritardo nella consegna dei documenti riguardanti le luci dello stadio, ha annunciato ricorso. Infatti, il presidente Carlo Battini, ha annunciato ricorso d’urgenza contro la decisione della Figc: “La documentazione l’abbiamo presentata con tre giorni d’anticipo, se c’era qualche problema ce lo potevano dire. Avremmo provveduto”. Ma il documento in questione compare fra quelli richiesti dalla Federcalcio, inoltre i lavori di sistemazione dello stadio sono arrivati fuori tempo massimo. Difficile che il ricorso pisano abbia successo. Ora è la Lega Pro a dover colmare un vuoto: chio sostituirà il Vicenza in terza serie? Attende anche la Giana di Gorgonzola, che proprio contro il Vicenza avrebbe dovuto fare oggi il suo esordio assoluto nella categoria – ovviamente rimandato e con avversario ancora ignoto.
Il Vicenza è la squadra ripescata in Serie B. Lo ha da poco comunicato ufficialmente la Figc: i biancorossi vicentini hanno dunque avuto la meglio sul Pisa, che era l’altra squadra maggiormente accreditata per il ripescaggio nel campionato cadetto. A frenare i nerazzurri toscani però c’è stata anche una mancanza. Lo ha spiegato Pino Vitale, direttore sportivo del Pisa: “C’è grande amarezza per aver perso la possibilità di partecipare al prossimo campionato di serie B per la mancata consegna di un documento“, sono le parole di Vitale secondo quanto riportato dall’Ansa. Vitale aveva raggiunto il centro tecnico federale di Coverciano con il presidente Carlo Battini, in attesa della decisione che è stata presa nel corso di una riunione della Figc tenutasi nel pomeriggio. “Il presidente Battini è una gran brava persona – ha aggiunto Vitale – che meritava di andare in serie B ma alle volte quando si lavora con dei dilettanti certe cose possono succedere. Alcune persone che lavorano con il presidente Battini sono dei dilettanti. Chi doveva occuparsi di consegnare a nome del Pisa il documento che alla Figc risulta mancante dice, però, che tale documento non gli è stato chiesto da nessuno”. Il direttore sportivo pisano ha quindi lasciato Coverciano affermando che si prenderà “qualche giorno di riflessione” prima di decidere se continuare la sua attività.
Ufficiale: il Vicenza è la squadra ripescata in Serie B per il campionato cadetto 2014-2015. Il club veneto è stato scelto come la ventiduesima componente della nuova Serie B; battuto al ballottaggio il Pisa che non avrebbe presentato tutta la documentazione richiesta.
Dopo il ricorso respinto dal Coni per il ritorno del Novara in Serie B il Presidente del club piemontese Massimo De Salvo ha scritto una lunga lettera in cui ha commentato l’accqduto. Ha parlato di sentimenti diversi e di varia natura che lo accompagnano anche se ha detto di accettare la decisione del Coni senza commenti come è giusto che faccia un appartenente al mondo dello sport. Ovviamente però non è convinto della decisione soffermandosi sul fatto che la Delibera del 18 agosto aveva fatto capire a tutti che non si voleva il Novara Calcio in Serie B. Senza polemica apre una considerazione in cui sottolinea che il suo club ha fatto una battaglia sul Diritto ed è riuscito a dimostrare che la Serie B doveva essere a ventidue squadre. La Federazione ha così aperto un bando a cui si sono iscritte anche altre squadre. Era un loro diritto, secondo De Salvo, farlo, ma il Presidente tiene a ricordare che il suo club è secondo parametri stabiliti dalla norma prima in ogni classifica per ripescaggio/riammissione. Inoltre è la società che ha fatto la battaglia senza la quale nessuno avrebbe avuto il diritto di partecipare a un bando per questi motivi. Il Novara sconta, sempre secondo il numero uno del club, una preclusione per una responsabilità oggettiva relativa a fatti accaduti quattro anni prima e per iq uali erano stati scontati punti di penalizzazione. De Salvo si aspettava un messaggio quanto meno di ringraziamento dai dirigenti delle altre squadre per questa possibilità, arrivata proprio per merito del lavoro della sua equipe.
Conosceremo oggi la decisione della FIGC in merito al ripescaggio della squadra che prenderà parte al campionato di Serie B 2014-2015, e a quanto pare sarà una “volata” tra Pisa e Vicenza. Le incognite però sono ancora tante (come potete leggere nei paragrafi qui sotto). Una sola è la certezza: oggi cominciano i campionati sia di Serie B sia di Lega Pro con i primi anticipi, uno nel campionato cadetto e due nella vecchia Serie C. Si parte pur non conoscendo ancora quale sarà l’esatta composizione dei campionati e dei loro vari gironi: situazione paradossale, ma purtroppo questa è la realtà del calcio italiano di oggi.
Conosceremo oggi la decisione della FIGC in merito al ripescaggio della squadra che prenderà parte al campionato di Serie B 2014-2015, prendendo il posto del Siena che è fallito. Come abbiamo già riportato sono Pisa e Vicenza a sperare nella chiamata da parte della Federazione; ma oggi SerieBnews.com riporta alcuni dubbi legati a questa scelta. Facendo riferimento ad accadimenti del passato: per esempio, il Vicenza aveva già vissuto una situazione del genere; ma il cavillo sta nel gioco di parole perchè all’epoca era stato “riammesso” e non “ripecato” e dunque oggi può ancora concorrere al campionato cadetto. E il Pisa? Nel 2009 è fallito, ma per tradizione e risultati sportivi è riuscito ad evitare le categorie inferiori e ripartire dalla Serie B. Una promozione sul campo, e poi il ripescaggio che la porta subito in Prima Divisione. Cosa che le impedirebbe di fare richiesta oggi, eppure è molto probabile che i toscani finiscano in B. Insomma: ci si capisce poco.
E attesa finalmente per oggi la decisione da parte della Federcalcio in merito alla ventiduesima squadra che verrà ripescata e giocherà il campionato di Serie B 2014-2015; la società sarà ripescata come stabilito dallordinanza nella quale lo scorso 11 agosto il Collegio di Garanzia aveva invitato la Federazione italiana a fissare i criteri perchè il torneo cadetto fosse riportato a 22 squadre, screditando lipotesi di un campionato a 21. Carlo Tavecchio, nominato lo stesso 11 agosto presidente della FIGC, aveva ritenuto che ci fossero gli estremi per applicare le stesse condizioni che già nel avevano stabilito i ripescaggi per mancate iscrizioni. Chi prenderà dunque il posto del Siena? Come abbiamo appreso ieri sera non sarà il Novara: i piemontesi avevano presentato un ricorso nel quale contestavano i criteri per il ripescaggio, dal quale erano tagliati fuori in quanto negli ultimi due anni avevano subito una penalizzazione in termini di punti tolti. Ieri però il Collegio di Garanzia del Coni ha rigettato il ricorso (presentato anche dal Matera): niente da fare dunque per il Novara e, poichè sembra essere decaduta anche l’ipotesi di una cadetteria a 24 squadre (come si era ventilato tra mercoledi e giovedi), in pole position per il ripescaggio restano Pisa e Vicenza: entrambe hanno partecipato al campionato di Prima Divisione Lega Pro dello scorso anno venendo eliminate ai playoff. Non solo: entrambe rispondono ai criteri stabiliti dalla FIGC, che sono i risultati dellultimo campionato (contano al 50%), la tradizione sportiva (al 25%) e gli spettatori dellultima stagione (anche qui influenza al 25%). E un ballottaggio sul filo di lana: oggi sapremo quale sarà la ventiduesima squadra della prossima Serie B, quella che alla prima giornata affronterà il Latina al fianco del cui nome per il momento compare una X.