Sarà la prima partita di questo campionato di Serie A quella che vedrà di fronte stasera alle 18.00 a Verona allo stadio Bentegodi il Chievo e la Juventus. La formazione bianconera partirà favorita in quest’incontro, che apre una stagione in cui l’obiettivo sarà il quarto scudetto consecutivo. La partenza di Antonio Conte, ora commissario tecnico della Nazionale, potrebbe essere un problema: Massimiliano Allegri avrà il compito di non farlo rimpiangere, e c’è curiosità per vedere con quale modulo schiererà i bianconeri in questo match inaugurale. Il Chievo dal canto suo punterà sempre alla salvezza, un traguardo importante per questo piccolo club di un quartiere di Verona che ormai da anni frequenta abitualmente la serie A ed è allenato dall’ex bianconero Eugenio Corini. Per presentare questo match abbiamo sentito Vincenzo Chiarenza. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Che partita sarà? La prima di campionato è sempre un po’ strana e in più la Juventus ha alcuni giocatori influenzati. Questo potrebbe determinare un esito particolare dell’incontro di Verona.
Quanto si sentirà l’assenza di Conte in questo campionato? Non tanto, perché Allegri ha già preso in mano la situazione e ha le idee chiare, sa che Juventus portare avanti. La formazione bianconera, con gli uomini che ha in rosa, sarà sempre quella da battere.
Come giocherà la Juventus di Allegri? Penso come solitamente fa giocare le sue squadre Allegri, col 4-3-3. Credo che questo sarà il modulo tattico che utilizzerà in questa stagione.
Sarà ancora determinante Tevez? Non fa tantissimi gol, ma è un giocatore che fa tanti assist, un giocatore di classe che si mette sempre a disposizione della squadra.
Il Chievo giocherà in difesa pronto a colpire in contropiede? No, credo che il Chievo oserà maggiormente e utilizzerà un modulo più offensivo per fronteggiare la Juventus.
Paloschi e Maxi Lopez giocatori più pericolosi? Paloschi ha spesso fatto gol alla Juventus e con Maxi Lopez dovrebbe formare una coppia d’attacco veramente forte, con Birsa alle loro spalle.
La Primavera del Chievo ha vinto lo scudetto, la squadra veronese in questo campionato potrebbe lanciare dei giovani?
Dovrebbe essere così, e se non lo farà mi sorprenderei. La Primavera del Chievo è molto forte, non solo perché ha vinto lo scudetto. Sarebbe giusto che altre squadre lanciassero dei giovani in prima squadra, cosa che in Italia non è successa molto negli ultimi anni.
Il suo pronostico su quest’incontro? Vedo un pareggio, come ho detto prima la Juventus ha tanti acciaccati e il Chievo terrà a disputare una grande partita. Al di là del risultato che verrà fuori, la Juventus resterà comunque la favorita numero uno per vincere lo scudetto. (Franco Vittadini)