La gara termina zero a zero con pochissime emozioni. Entrambe le compagini hanno dimostrato di avere grande attenzione in fase difensiva, ma poche idee al momento davanti e una condizione fisica ancora in evoluzione. Grandissima occasione a dieci dalla fine per il Verona con Gomez Taleb che si trova da solo di fronte al portiere e gli calcia addosso. Risultato giusto.
Quando siamo al minuto 75′ il risultato di Atalanta-Verona è sullo 0-0. Partita noiosa e senza grandi spunti né da una parte e nemmeno dall’altra. Si va avanti con qualche spunto, ma davvero pochissime emozioni. Dentro Boakye nell’Atalanta e Ionita nel Verona.
Quando siamo al minuto 60′ il risultato di Atalanta-Verona è sullo 0-0. La prima grande occasione del match arriva al minuto sessanta quando Toni sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpisce fuori di testa. Colantuono sostituisce Denis con Rolando Bianchi.
Quando siamo all’intervallo il risultato di Atalanta-Verona è sullo 0-0. Gli scaligeri sono pericolosi in una sola azione quando Jankovic si vede respingere un tiro basso da Sportiello, che si ripete subito dopo su Toni. Gara senza grandi emozioni e risultato invariato alla fine del tempo.
Quando siamo al minuto 30 il risultato di Atalanta-Verona è sullo 0-0. Gara equibrata e senza grandi occasioni al momento. L’unico sussulto lo regala il Verona, con i tiri di Jankovic e Toni nella stessa azione e le pronte risposte di Sportiello. Al livello fisico le due squadre si danno battaglie a centrocampo, ma senza scorrettezze. Al momento ci si annoia allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia.
Quando siamo al minuto 15 il risultato di Atalanta-Verona è sullo 0-0. La gara è iniziata senza nessuna emozione, ancora zero occasioni da gol. Bene Marquez al debutto nel campionato italiano, ha iniziato con personalità.
La Serie A riparte dal Atalanta-Verona, partita prevista alle ore 18:00 e che sarà diretta dall’arbitro internazionale Nicola Rizzoli. L’Atalanta dovrebbe proporre il suo modulo classico delle ultime annate ovvero il 4-4-1-1, per il Verona invece si prospetta il 4-3-3 che tanto bene ha reso l’anno scorso, soprattutto a livello offensivo. In fase di maggiore spinta l’Atalanta potrebbe ridisegnarsi in un più offensivo 4-2-3-1, con Estigarribia e Bonaventura avanzati sulle fasce a sostegno di Moralez dietro l’unica punta Denis. Quest’ultimo sarà protagonista di un bel duello a distanza con Luca Toni: chi dei due sarà meglio supportato potrà fare la differenza. Attenzione al jolly Nico Lopez dalla panchina: se il Verona dovesse trovassi sotto nel punteggio Mandorlini potrebbe inserire lui al posto di Jankovic o di uno dei tre centrocampisti, dando alla sua squadra un assetto molto più offensivo. Le formazioni ufficiali di Atalanta Verona Atalanta: 4-4-1-1: 57 Sportiello 22 Zappacosta 29 Benalouane 20 Biava 93 Dramè 18 Estigarribia 21 Cigarini 17 Carmona 10 Bonaventura 11 Moralez 19 Denis All. Colantuono Verona: 4-3-3 1 Rafael 71 Martic 18 Moras 4 Márquez 33 Agostini 8 Obbadi 10 Hallfredsson 77 Tachtsidis 21 Juanito 9 Toni 11 Jankovic All. Mandorlini
La partita di Serie A Atalanta-Verona sarà diretta dall’arbitro Nicola Rizzoli, nato a Mirandola in provincia di Modena il 5 ottobre 1971. Ormai il fischietto non ha più bisogno di presentazioni, soprattutto dopo aver diretto la finale della Coppa del Mondo 2014 in Brasile, tra Germania e Argentina. Oggi Rizzoli riparte dallo stadio Atleti Azzurri d’Italia, dove lo attende una partita meno di cartello ma molto importante per la salvezza di entrambe le squadre. Nel 2001 Rizzoli è stato promosso nella CAN A e B mentre l’anno successivo, precisamente il 14 aprile 2002, ha esordito in Serie A arbitrando Venezia-Perugia (0-2). Quella di oggi sarà per lui la presenza numero 184 nella massima serie nazionale. L’1 gennaio 2007 è diventato arbitro internazionale, di professione è architetto. Agli ultimi mondiali ha diretto anche Spagna-Olanda 1-5 e Argentina-Nigeria 3-2 della fase a gironi e il quarto di finale Argentina-Belgio 1-0
Si avvicina l’inizio del campionato 2014-2015 per Atalanta e Verona, che scenderanno in campo oggi (domenica 31 agosto 2014) a partire dalle ore 18:00, nella sfida dello stadio Atleti Azzurri d’Italia che sarà diretta dall’arbitro Rizzoli. Entrambe le squadre si sono rinforzate durante il calciomercato estivo ed ancora potrebbero farlo nell’ultima giornata della sessione, quella di domani. Per quanto riguarda l’Atalanta ci sono due acquisti che potrebbero sorprendere in questa stagione: il terzino destro Davide Zappacosta e l’ala Marco D’Alessandro. Il primo è titolare nell’Under 21 allenata da Luigi Di Biagio e reduce da un ottimo campionato con la maglia dell’Avellino, in Serie B; nonostante la giovane età (22 anni, nato l’11 giugno 1992) e l’esperienza relativa la Dea ha deciso di riportarlo alla base e di dargli fiducia: può essere una rivelazione. Così come il più offensivo Marco D’Alessandro, che rispetto a Zappacosta ha un anno in più ma già diverse esperienze accumulate in cadetteria: dal 2009 ha giocato per Grosseto, Bari, Livorno, Verona e Cesena. Con i romagnoli è cresciuto molto e nella passata stagione è stato uno dei giocatori chiave nella cavalcata verso la Serie A; sulla carta può non essere un titolare ma la sua freschezza dalla panchina sarà probabilmente molto utile a mister Colantuono. Nel Verona invece tutti aspettano El Gran Capitan: il difensore messicano Rafael Marquez, che quasi somma gli anni di Zappacosta e D’Alessandro (35 a 43). Sarà lui a guidare la difesa scaligera che l’anno scorso è stata la terza peggiore del campionato, con 68 gol subiti.
Atalanta-Verona è una delle partite in programma domenica 31 agosto 2014, valida per la prima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Il match si disputa allo stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo: calcio d’inizio in programma alle ore 18:00. L’arbitro di Atalanta-Verona sarà il signor Rizzoli di Bologna, assistito dai guardalinee Schenone e Nicoletti, dal quarto uomo Galloni e dagli arbitri di porta Gervasoni e Saia. I precedenti in Serie A tra le due squadre sono 16: il bilancio registra 9 vittorie dell’Atalanta, 5 pareggi e 2 successi dell’Hellas; nella scorsa stagione entrambi i confronti furono vinti dagli scaligeri con il punteggio di 2-1. Tra i doppi ex della partita c’è l’allenatore dell’Hellas, Andrea Mandorlini, che ha lavorato per la società bergamasca prima da giocatore (1980-1981) e poi da allenatore (nella stagione 2003-2004, conclusa con la promozione in Serie A). L’Atalanta ha terminato il campionato scorso all’undicesimo posto con 50 punti, centrando la quarta salvezza consecutiva. Ancora meglio ha fatto il Verona che da neopromossa è riuscita a classificarsi decima, a quota 54 punti. Gli attaccanti German Denis e Luca Toni sono stati protagonisti realizzando rispettivamente 13 e 20 gol: da loro ripartono le due squadre per provare a sorprendere ancora. Il mercato è ancora aperto (chiuderà lunedì 1 settembre) e potrebbe modificare ancora la composizione delle rose; al momento però sia Atalanta che Verona si possono definire rinforzate rispetto all’ultima stagione. Gli orobici hanno salutato alcuni giocatori tra cui il titolare Yepes e il jolly Brienza; per coprire il buco in difesa è arrivato Giuseppe Biava, trentasettenne reduce da quattro stagioni di buon livello alla Lazio. Rinforzi anche sulle fasce: per la destra è rientrato alla base il giovane Davide Zappacosta, emerso in Serie B nella stagione scorsa e nel giro dell’Under 21; a sinistra il più esperto Boukary Dramè, ingaggiato a parametro zero dopo l’esperienza al Chievo. Il centrocampo titolare per ora è rimasto invariato: rinfrescate le soluzioni dalla panchina con gli innesti dei giovani Salvatore Molina, Leonardo Spinazzola e Marco D’Alessandro; interessanti gli acquisti per l’attacco dove a dar manforte a Denis ci saranno il cavallo di ritorno Rolando Bianchi e il classe ’93 Richmond Boakye, che avrà una buona occasione per crescere. Ancora più attivo il Verona che ha ceduto a peso d’oro due titolarissimi come Romulo e Iturbe; la società ha pescato a piene mani dai mercati stranieri ingaggiando i terzini Ivan Martic (croato classe ’90) e Antonio Luna (spagnolo del ’91), il mediano marocchino Mounir Obbadi dal Monaco, il moldavo classe ’90 Artur Ionita e il trequartista Giorgio Chanturia, che ha la stessa età di Iturbe (21 anni) e in patria era definito ‘il Messi georgiano’. Più alcune conoscenze come il greco Lazaros Christodoulopoulos (ex Bologna), il giovane scuola Milan Mattia Valoti, l’attaccante brasiliano Nenè, nelle ultime stagioni a Cagliari e l’uruguaiano Nico Lopez dall’Udinese; il colpo grosso del mercato veronese è stato però l’ingaggio di Rafael Marquez, capitano della nazionale messicana protagonista anche agli ultimi mondiali. Tra gli indisponbili per la partita dell’Atleti Azzurri d’Italia i centrocampisti Daniele Baselli e Jacopo Sala: clicca qui per le probabili formazioni di Atalanta-Verona). Ci sono insomma tutte le premesse per assistere ad un Atalanta-Verona divertente: ora è tempo di cedere la parola al campo, il countdown verso il fischio d’inizio è partito…