Delusione per il volley Italia che perde 1-3 contro l’Iran nella partita dei Mondiali di Pallavolo 2014 in Polonia cedendo anche all’ultimo set per 22-25. Esordio con falsa partenza con gli azzurri che sprecano da subito molte occasioni e partono in difficoltà conntro un Iran in giornata di grazia che mette in difficoltà l’Italia costretti da subito ad inseguire. Si complica il cammino della nostra nazionale ai Mondiali di Pallavolo 2014 in Polonia.
Altro set che va a vantaggio dell’Iran in questo Italia-Iran così complicato per gli azzurri. Si comincia a profilare una sconfitta che renderebbe tutto il rpsieguo della manifestazione maledettamente in salita. 25-21 il parziale in questo set perso, fanno vedere che gli azzurri ci sono, ma non basta per piegare una squadra che gioca in modo semplice e splendidamente di collettivo
Risultato ancora in parità al primo time-out tra Italia e Iran. Ora sono gli uomini di Kovac ad essere un po’ nervosi, tanto da sprecare anche un challenge per una palla terminata comunque fuori. La lotta è senza quartiere, gli azzurri comunque non riescono a decollare e diamo atto all’Iran di avere favvero grinta da vendere
Iran-Italia torna in parità dopo il secondo set vinto dagli azzurri. Ora una pausa di 10 minuti, novità introdotta a partire da questa edizioni dei mondiali. I giocatori sono tornati negli spogliatoi, e vedremo quanto questa lunga pausa sarà controproducente per gli azzurri che stavano tornando in partita. Migliorata la convinzione e l’azione offensiva, il muro ha fatto la differenza quel tanto che è bastato per fissare il punteggio sul 25 a 23. Non ci siamo ancora, ma la situazione è tornata in parità, e la partita è di nuovo apertissima Buti e Birarelli ok al muro, Zaytsev deve proseguire con continuità
La brutta botta del primo set in Italia-Iran ha sbloccato l’attacco azzurro. In questo secondo set Italia-Iran sono sull’11 pari, Zaytsev e Travica stanno carburando, e ora oltre al muro la palla viene messa a terra con discreta continuità anche dagli schiacciatori. ora ci vuole continuità e grinta
Il primo set tra Italia e Iran va agli avversari. Brutta Italia che non si è svegliata nonostante tre time-out e un challenge. Non ci siamo e – al di là dei meriti della squadra di Teheran – abbiamo buttato via un set senza praticamente lottare. Atteggiamento sbagliato, tatticamente confusi, imprecisi in ricezione e poco cattivi in attacco abbiamo fatto di tutto per perdere questa prima frazione. Speriamo di rifarci nel secondo
Secondo time-out che non trova la situazione di punteggio tra Italia e Iran particolarmente migliorata. Anzi. Siamo 11-16 per l’Iran e Berruto prova a cambiare tattica. Parla fitto con Birarelli, ma il problema sarà innescare mglio Zaytsev e Travica. Per ora davvero poco incisivi. Il muro azzurro per ora tiene, ma non è detto che resista fino alla fine…
Mauro Berruto chiama il primo time-out per l’Italia su una situazione di punteggio di 10-5 per l’Iran. Brutta fino ad ora l’Italia, troppo tesa, e non riesce a sfruttare le imprecisioni dell’Iran, che nonostante sia molto concentrato, non riesce a nascondere delle lacune tecniche. Italia davvero confusa, con un challenge chiamato inutilmente su una nettissima infrazione azzurra. Diverse imprecisioni in fase di attacco per gli azzurri e sbagliato l’assetto in difesa, poco reattivi nell’adattarsi al gioco avversario. A muro rimane una schiacciante superiorità italiana grazie alla grande partita che sta giocando Buti
Grandissimo entusiamso al palazzetto, non certo pieno come per la partita di ieri della Polonia, ma i tifosi si fanno sentire nell’UFO di Cracovia. Ora si stanno eseguendo gli inni nazionali. I volti dei giocatori italiani sono molto concentrati, e mentre con la consueta compostezza e la mano sul cuore i giocatori dell’Iran seguono le note del proprio inno, gli azzurri si stringono tra loro, per poi lasciarsi andare al canto durante l’inno di Mameli, scalpitando in attesa dell’inizio. Berruto pensieroso, oggi i suoi non possono sbagliare. Italia-Iran comincia!
Italia-Iran di volley comincia tra meno di mezz’ora e cominciano a filtrare le prime informazioni sul sestetto base. L’Italia di Berruto schiererà Kovar, Piano Zaytsev, Travica, Birarelli e Parodi con Rossini libero. L’Iran opporrà Ghafour, Gholami, Ghaemi, Mirzajanpour, Seyed e Marouf con Zarif libero. La chiave tattica dell’incontro sarà la presenza a muro e la capacità offensiva per gli azzurri (potenza e precisione in schiacciata), mentre gli iraniani, che non hanno nulla da perdere e mentalmente sono cresciuti molto, cercheranno di mettere in difficoltà gli azzurri sfruttando i primi tempi e cambiando spesso il fronte d’attacco
Oggi alle ore 13.00 grande appuntamento con Italia-Iran, debutto della Nazionale azzurra ai Mondiali di pallavolo maschile 2014, diciottesima edizione del torneo iridato di volley che si disputa in Polonia. Gli azzurri e l’Iran fanno parte del Girone D, le cui partite si disputano presso la Krakow Arena di Cracovia. Ricordiamo innanzitutto la formula del torneo: nella prima fase, le 24 squadre partecipanti sono state divise in quattro gironi da sei squadre ciascuna, di cui le prime quattro avranno accesso alla seconda fase, che sarà nuovamente a gironi e nella quale le squadre qualificate dal nostro gruppo incroceranno quelle del Girone A della Polonia padrone di casa e della Serbia, che ieri sera hanno dato vita alla partita inaugurale. Per la squadra di Mauro Berruto sarà subito un test molto interessante, dal momento che negli ultimi anni l’Iran è cresciuto molto. La squadra allenata dal serbo Slobodan Kovac è ormai stabilmente la più forte in Asia, ma ormai dà fastidio anche alle big degli altri continenti, come ha dimostrato in modo chiaro il quarto posto alla World League di quest’anno, in cui l’Iran fu battuto proprio dall’Italia nella finale terzo posto, che è anche l’ultimo confronto fra le due Nazionali. Un nome lega queste due squadre, ed è naturalmente quello di Julio Velasco, primo artefice di questa crescita dell’Iran ma soprattutto mitico c.t. della Generazione di Fenomeni azzurra degli anni Novanta, che vinse per tre volte di fila i Mondiali nel 1990, 1994 e 1998 (quest’ultima con il brasiliano Bebeto in panchina). Con Berruto l’Italia è tornata ad essere presenza fissa sui podi delle grandi manifestazioni internazionali: il bronzo alle Olimpiadi Londra 2012 e alle World League 2013 e 2014 oltre che alla Grand Champions Cup 2013, e gli argenti agli Europei 2011 e 2013 sono segnali di una squadre che resta fra le prime tre-quattro del mondo. Adesso gli azzurri guidati dal capitano Emanuele Birarelli e trascinati soprattutto dal bomber Ivan Zaytsev punteranno anche a scalare il gradino più alto, che ci manca dagli Europei del 2005. Le altre avversarie nel girone saranno Francia, Belgio, Portorico e Stati Uniti, che affronteremo in quest’ordine da martedì a domenica prossima. L’appuntamento in diretta tv con Italia-Iran sarà su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 227 della piattaforma satellitare Sky), con il collegamento che avrà inizio dieci minuti prima del fischio d’inizio, cioè alle ore 12.50: la Rai trasmetterà in diretta tutte le partite degli azzurri e anche molti altri match del torneo iridato. Questo significa che si potrà seguire il match anche in streaming video tramite il sito Internet ufficiale della Rai (rai.tv), e inoltre ricordiamo che il sito della Federazione internazionale (fivb.org) offrirà il livescore. Grande attenzione per i Mondiali anche sui social network. Limitandoci a ricordare i canali ufficiali, ecco che la Fivb ha la pagina ufficiale Facebbok FIVB – International Volleyball Federation e l’account Twitter @FIVBVolleyball, mentre per avere tutti gli aggiornamenti sugli azzurri, ecco la pagina Facebook (Federazione Italiana Pallavolo) e l’account Twitter (@Federvolley) della Federazione italiana.