Pari giusto tra Vicenza e Latina che è però fortemente condizionato dall’espulsione di Bremec dopo appena dieci minuti. Il portiere del Vicenza procura un calcio di rigore che il nuovo entrato Vigorito neutralizza. Il tabellino ci parla di una partita dominata dal Latina, anche se così non è stato. E’ normale che però la squadra di Beretta a superiorità numerica acquistia abbia provato a vincere la partita. I tiri sono infatti nettamente a favore degli ospiti che hanno provato per nove volte trovando la porta in quattro occasioni. La squadra di casa invece ha tirato per due volte, centrando la porta una sola volta in tutta la gara. Il possesso palla è in totale equilibrio con 52% a favore degli ospiti e 48% per i padroni di casa. L’arbitro ha distribuito tantissimi cartellini in una partita non cattiva, quattro gialli a testa e un rosso per la squadra di Praticò. La gara però ha visto un Vicenza di grandissimo spessore che è riuscito a resistere per novanta minuti, giocando di rimessa e provando anche a mettere in difficoltà gli avversari. Dall’altra parte il Latina delude perchè non riesce a vincere una partita che dopo appena dieci minuti si era messa in discesa.
Ecco le parole di Pettinari, attaccante del Latina, rilasciate a Sky Sport: “E’ un’occasione sprecata, abbiamo giocato tutta la partita in superiorità numerica. Peccato perchè si sono chiusi bene. Era un campo molto pesante. E’ stato bravo Vigorito. A noi è mancato qualcosa davanti, potevamo fare di più. Avevano due linee molto schiacciate e noi abbiamo provato diversi moduli. Non ci siamo riusciti”
La gara tra Vicenza e Latina termna zero a zero. Vera e propria impresa dei padroni di casa che sono stati ripescati nel campionato cadetto e hanno giocato ottanta minuti in inferiorità numerica. L’espulsione di Bremec ha pesato sicuramente su una gara dove i biancorossi hanno giocato da squadra, chiudendo i varchi e impedendo al Latina di giocare come sà. Ai neroazzurri è mancato il colpo del ko, nonostante Beretta abbia provato a inserire prima Sforzini e poi Petagna. Un punto a testa.
Quando siamo al minuto 75 la partita Vicenza-Latina è ancora sullo 0-0. Nessuna grande occasione da segnalare con i neroazzurri che hanno rinforzato l’attacco con l’inserimento di Sbaffo al posto di Crimi. I biancorossi stanno chiudendo tutti i varchi, stringendo i reparti e sono stati bravi a tenere alta la tensione.
Quando siamo al minuto 60 la partita Vicenza-Latina è ancora sullo 0-0. Beretta ha lanciato dentro Sforzini al posto di Paolucci per dare peso all’attacco. L’occasione migliore però ce l’ha il Vicenza con Di Gennaro che mette dentro un bel pallone per Brighenti che manca di poco la deviazione in rete. Il Latina non riesce a creare molto, ma sta comunque provando a puntare la porta difesa da Vigorito.
Quando siamo all’intervallo la partita Vicenza-Latina è ancora sullo 0-0. Il primo tempo è stato fortemente condizionato dall’espulsione di Bremec nei primi minuti. Questo ha costretto il Vicenza al cambio con l’inserimento di Vigorito al posto di Spiridonovic. Il Latina ha avuto diverse buone occasioni anche se non è riuscito ad affondare il colpo. Prima frazione comunque divertente, dove i biancorossi nonostante l’inferiorità numerica hanno giocato con grande volontà.
Quando siamo al minuto 30 la partita Vicenza-Latina è ancora sullo 0-0. Partita innervosita dall’espulsione di Bremec. Il Latina sta facendo la partita, ma trovandosi di fronte un grandissimo Vigorito. La gara presenta pochi spunti e diversi momenti di interruzione. Poco da segnalare sotto porta.
Quando siamo al minuto 15 la partita Vicenza-Latina è ancora sullo 0-0. Svolta importante al decimo minuto del primo tempo quando l’arbitro Abbattista assegna un calcio di rigore al Latina, espellendo Bremec. Praticò manda in campo Vigorito per Spiridonovic. Il nuovo portiere para il calcio di rigore a Paolucci.
Sono state comunicate le formazioni ufficiali di Vicenza-Latina, recupero della prima giornata del campionato di Serie B 2014-2015. La partita è diretta dallarbitro Abbattista; ci sono alcune novità rispetto agli schieramenti che si ipotizzavano in mattinata, ecco dunque le scelte di Giovanni Lopez (squalificato) e Mario Beretta. Le formazioni ufficiali. Bremec; Brighenti, Camisa, Gentili; Laverone, Sbrissa, Di Gennaro, Cinelli, DElia; Cocco, Spiridonovic. A disposizione: Vigorito, El Hasni, Mo. Alhassan, Maritato, Giacomelli, Garcia, Gerbaudo, Sciacca, Urso. Allenatore: Praticò Farelli; Brosco, Cottafava, Dellafiore; Angelo, Crimi, A. Bruno, Valiani, A. Rossi; S. Pettinari, Paolucci. A disposizione: Spilabotte, Bruscagin, Sbaffo, Petagna, Milani, Almici, Esposito, Ricciardi, Sforzini. Allenatore: Beretta
Questa sera alle ore 20:30 si gioca Vicenza-Latina, partita valida per il recupero della prima giornata del campionato di Serie B 2014-2015 e diretta dallarbitro Abbattista. Quale squadra è favortita? Abbiamo dato uno sguardo a quelli che sono i pronostici e le quote proposti dalla Snai; scopriamo che i nerazzurri pur giocando in trasferta hanno qualche possibilità in più di vittoria, infatti il segno 2 paga 2,20 la posta in palio mentre il segno 1 3,50. Il pareggio invece è a 3,10; possiamo anche notare come è maggiore la probabilità che si segnino pochi gol (Under a 1,55 e Over a 2,30) e che sia una sola squadra ad andare in rete (Goal a 1,92 e NoGoal a 1,78). Per quanto riguarda il finale di primo tempo: la scommessa che paga di più è quella che prevede un Latina vincente nella prima frazione, ma con i tre punti al Vicenza a fine partita (33). Sul risultato esatto possiamo segnalare come paghi 175 un 4-0 a favore dei biancorossi oppure, rimanendo su un minor numero di reti, sia da 16 il 2-0 interno (lo 0-2 paga invece 10). La somma di gol finale vale 9 volte la posta in palio se superiore a 4, mentre lo 0-0 pagherebbe 8.
Vicenza-Latina si gioca questa sera alle ore 20:30; è il recupero della prima giornata del campionato di Serie B 2014-2015. Teatro della sfida è lo stadio Romeo Menti: sorge sulla riva del fiume Bacchiglione, quartiere di Borgo Casale-Stadio. CI gioca anche il Real Vicenza, attualmente impegnato nel campionato di Lega Pro (girone A); è stato inaugurato nel 1935 e tra gli anni Sessanta e Ottanta ha raggiunto una capienza di 33mila spettatori. Qui ha giocato il mitico Lanerossi Vicenza (in un periodo nel quale era consuetudine legare il nome della squadra a uno sponsor) che arrivò secondo in Serie A da neopromosso; e vi giocò per ununica partita anche la Nazionale, l11 novembre 1989 contro lAlgeria (vittoria per 1-0 grazie al gol di Aldo Serena). E intitolato a Romeo Menti dal 1949: lala destra vicentina giocava nel Torino da tre stagioni e perì a 29 anni nella tragedia di Superga.
Alle ore 20:30 di questa sera lo stadio Romeo Menti di Vicenza ritrova la Serie B: si recupera infatti la partita della prima giornata, e la gara in programma è Vicenza-Latina. La spiegazione per il rinvio è semplice e diretta: i biancorossi sono la squadra ripescata dalla Lega Pro e che ha preso il posto del Siena – fallito, e ripartito dalla Serie D; essendo la decisione della FIGC giunta il giorno prima del sabato in cui si sarebbe dovuto giocare, questa gara è stata congelata a data da destinarsi, vale a dire la prima utile. Nel frattempo le due formazioni hanno giocato quello che per loro è stato lesordio, la seconda giornata andata in scena lo scorso weekend; il Latina ha vinto in casa, 1-0 contro il Crotone grazie a un gol di Ferdinando Sforzini, mentre il Vicenza è caduto sul campo del Trapani per 1-2, nonostante avesse centrato il momentaneo pareggio (firmato da Andrea Cocco) e resistito fino a cinque minuti dal termine. Si tratta di una sfida inedita; come abbiamo detto il Vicenza era in Lega Pro nella stagione 2013-2014, quella che invece è stata la prima storica apparizione del Latina in Serie B. Per di più i biancorossi non conoscevano la terza categoria del calcio italiano dalla stagione 1992-1993: allora era giunto secondo nel girone A e aveva centrato la promozione. In quella stagione il Latina giocava nel Campionato Nazionale Dilettanti, essendo retrocesso lanno prima dalla Serie C2 nella quale giocava ininterrottamente dal 1986; per di più la divisione in maniera orizzontale dei gironi avrebbe comunque impedito un incrocio tra una formazione del Veneto e una del Lazio. Lultima partita di Serie B ospitata dal Romeo Menti risale al 18 maggio 2013: 0-0 contro la Reggina e, in virtù di questo risultato, il Vicenza retrocedeva direttamente in Lega Pro avendo 6 punti di ritardo dalla penultima classificata (il Lanciano). Per seguire Vicenza-Latina potete affidarvi a Sky Sport 1, Sky SuperCalcio e Sky Calcio HD, che trovate ai canali 201, 205 e 251 del satellite; sarà disponibile lo streaming video con lapplicazione Sky Go, gratuita e riservata a tutti gli abbonati. In alternativa potrete comunque essere aggiornati su risultato ed eventuali marcatori sulle pagine ufficiali che le due società hanno sui social network; facebook.com/VicenzaCalcio1902 e facebook.com/USLATINACALCIO, e su Twitter @VicenzaCalcio e @UsLatinaCalcio. Il Vicenza ha vinto la battaglia per il ripescaggio: una decisione che si è fatta attendere a lungo a causa delle tante richieste presentate dalle società aventi diritto, per non parlare di qualche ricorso (su tutti quello del Novara e quello del Matera). Così i biancorossi hanno saputo che avrebbero giocato in Serie B soltanto il giorno precedente linizio dei campionati; questo ha portato la FIGC a concedere una deroga sul calciomercato, in modo da permettere alla società veneta di attrezzare la squadra in un certo modo. Il Vicenza viene ripescato per la terza volta nelle ultime nove stagioni: nel 2011-2012 aveva chiuso al 19esimo posto il campionato cadetto e perso il playout contro lEmpoli, ma era stato salvato in virtù della retrocessione dufficio del Lecce causa calcioscommesse. Prima ancora, nel 2005, era successo lo stesso: sconfitta al playout dalla Triestina, la squadra veneta aveva visto il suo posto reintegrato per la condanna del Genoa (il famoso caso della valigetta) e le radiazioni di Perugia (che aveva centrato la promozione) e Salernitana. Dal calciomercato sono arrivati giocatori interessanti come i due giovani del vivaio della Juventus Pol Garcia Tena e Matteo Gerbaudo, il già citato Andrea Cocco e Lorenzo Laverone, che nel 2013 ha festeggiato la promozione in Serie A con il Sassuolo (ma poi è stato girato al Varese). Il Latina inizia il secondo anno in cadetteria con i migliori auspici; ha perso il suo condottiero Roberto Breda che ha scelto di non rinnovare laccordo con la società, ma ha ingaggiato un allenatore esperto della categoria come Mario Beretta. Lo scorso anno i nerazzurri sono andati ad un passo dal sogno: alla prima stagione in B hanno centrato i playoff (fino allultima giornata erano in corsa per la promozione diretta) e sono arrivati fino alla finale, che hanno perso contro il Cesena. Sarebbero potuti diventare la terza squadra nelle ultime cinque stagioni a ottenere il doppio salto di categoria; ora ci riprovano sapendo che non sarà facile ripetersi. I giocatori non mancano: sono partiti Jonathan e Ristovski, ma certamente lacquisto di Alessandro Sbaffo, Andrea Petagna (dal Milan), Ferdinando Sforzini e la conferma di Federico Viviani sono bei colpi dai quali ripartire.