Al 49′ minuto di gioco Napoli 0 Chievo 1. Clamoroso vantaggio dei veneti che si confermano bestia nera per i partenopei: dopo una bella parata di Bardi su conclusione da fuori di Zuniga una ripartenza del Chievo si rivela letale, Lazarevic spinge a tutta velocità e pur rallentato riesce a pescare Maxi Lopez il cui taglio viene perso da Zuniga, conclusione diretta a incrociare che coglie di sorpresa Rafael e si infila all’angolo alla sinistra della porta azzurra. 



Al 26′ minuto di gioco il portiere del Chievo Francesco Bardi ha parato un rigore a Gonzalo Higuain. Penalty concesso per un fallo abbastanza evidente di Cesar ai danni dello stesso Higuain, che dal dischetto ha scelto il destro incrociato: gran volo di Bardi che ha intuito la direzione del tiro e deviato in angolo, una vera prodezza. Il risultato al Bentegodi resta sullo 0-0. 



Le formazioni ufficiali della partita Napoli-Chievo, valida per la seconda giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Napoli (4-2-3-1): 1 Rafael; 11 Maggio, 33 Albiol, 26 Koulibaly, 18 Zuniga; 88 Inler, 8 Jorginho; 7 Callejon, 17 Hamsik, 24 Insigne; 9 Higuain In panchina: 45 Andujar, 15 Colombo, 4 Henrique, 5 Britos, 16 Mesto, 22 Radosevic, 77 Gargano, 19 D.Lopez, 6 De Guzman, 14 Mertens, 25 Michu, 91 D.Zapata Allenatore: Rafael Benitez Chievo (4-3-1-2): 25 Bardi; 21 Frey, 3 Dainelli, 12 Cesar, 34 Biraghi; 8 Radovanovic, 13 Izco, 56 P.Hetemaj; 23 Birsa; 10 M.Lopez, 7 Lazarevic In panchina: 1 Bizzarri, 90 Seculin, 5 Gamberini, 20 Sardo, 87 Zukanovic, 26 Edimar, 84 Mangani, 14 Cofie, 19 Botta, 69 Meggiorini, 31 Pellissier Allenatore: Eugenio Corini Arbitro: Giacomelli 



Napoli-Chievo inizia tra pochi minuti ed è diretta dallarbitro Giacomelli. In caso non abbiate a disposizione un televisore per seguire la partita della seconda giornata di campionato di Serie A 2014-2015, potete comunque accedere alle immagini dal San Paolo grazie allo streaming video, dunque su PC, tablet o smartphone, grazie alle applicazioni riservate agli abbonati del satellite o del digitale terrestre.

Alle ore 15 di questo pomeriggio lo stadio San Paolo ospita Napoli-Chievo, partita valida per la seconda giornata del campionato di Serie A 2014-2015. E una partita che i partenopei soffrono in maniera particolare: lo scorso anno vinsero 4-2 allandata ma eravamo al Bentegodi, al ritorno a Napoli era finita 1-1 con Raul Albiol che aveva pareggiato in extremis regalando almeno un punto ai suoi. Peggio era andata il 22 settembre del 2010: il Chievo aveva incredibilmente vinto 3-1 grazie alle reti di Pellissier, Gelson Fernandes e ancora Pellissier, ribaltando il vantaggio iniziale firmato da Paolo Cannavaro. Lultima vittoria del Napoli in casa risale dunque al 27 ottobre 2012: finì 1-0 grazie al gol realizzato da Marek Hamsik. In generale il Napoli ha vinto cinque partite, ne ha pareggiate due e persa una quando si è giocato in casa sua; i primi due precedenti si sono giocati in Serie B e ne sono usciti una vittoria partenopea (uno 3-2 molto interessante) e uno 0-0. Lo scorso anno il pareggio era stato uno dei tanti mezzi passi falsi della formazione di Rafa Benitez contro squadre medio-piccole affrontate al San Paolo; i punti persi hanno poi pesato sulla corsa al secondo posto, con i partenopei che si sono dovuti accontentare del playoff di Champions League. Allepoca si diceva così, poi la posizione finale in classifica si è rivelata una pesante tagliola che ha levato di mezzo il primo obiettivo stagionale. Uno dei doppi ex della partita è Amauri: lattaccante italo-brasiliano era stato portato in Italia dal Parma – dove poi è tornato – ma girato subito in prestito al Napoli che allepoca lottava, senza successo, per non retrocedere in Serie B. Aveva realizzato un gol (contro il Verona) in sei apparizioni e a fine anno era stato dirottato a Piacenza, iniziando ill suo lungo peregrinare per la Penisola. Tra le sue destinazioni nel 2003 cera stato il Chievo che lo aveva fatto tornare in Serie A; qui Amauri aveva trovato continuità, tre stagioni con 22 gol in 96 partite prima di essere notato dal Palermo dove infine era esploso. Doppio ex è anche Alberto Fontana: a Napoli lui pure da gennaio a giugno 2001 (14 partite), al Chievo è stato titolare nel 2005-2006 contribuendo alla qualificazione in Coppa UEFA della squadra veneta. Il Napoli ha vinto la prima partita di campionato, ma lo ha fatto con il brivido. Passati in vantaggio con un gol di Callejon, i partenopei si sono fatti riprendere da un colpo di testa di Pinilla; sembrava chiusa sul pareggio, ma proprio allultimo secondo del recupero Jonathan De Guzman, arrivato in squadra pochi giorni prima, ha trovato il tocco vincente sotto porta. Un debutto da tre punti che non ha però contribuito a scacciare le nubi che aleggiano sopra Castelvolturno; è chiaro che leliminazione al playoff di Champions League con conseguente discesa in Europa League non ha fatto bene allambiente, che si ritrova deluso e con una rosa che – lo dicono in molti – non è al livello di quelle di Roma e Juventus. Tradotto: il primo obiettivo stagionale è già fallito, mentre il secondo potrebbe sfuggire ancora una volta. La squadra insomma sembra essere regredita, o comunque non avere fatto passi avanti, proprio quando cera bisogno di effettuare il salto di qualità decisivo; e adesso bisognerà capire in che modo sarà condotta la stagione. Per il Chievo si apre lennesimo campionato nel quale lunico traguardo a cui guardare sarà la salvezza: raggiunta anche lo scorso anno, questa volta sarà ancora più difficile perchè la concorrenza cè e perchè qualche giocatore importante (su tutti Luca Rigoni e Thereau) ha fatto le valigie. Eugenio Corini, questa volta confermato in panchina, può contare sullapporto di Maxi Lopez e su alcuni nuovi acquisti come il portiere Francesco Bardi, che lInter fa crescere nella stessa squadra in cui parcheggiò un certo Julio Cesar, e Maxi Lopez che dopo periodi difficili in campo e fuori prova a rilanciare la sua carriera a Verona, sapendo di poter trovare spazio. Il giocatore al quale però sono chiesti i gol salvezza è Alberto Paloschi, in cerca della consacrazione; la prima giornata non è andata bene, unautorete di Biraghi ha condannato il Chievo contro la Juventus e al di là di questo i veneti non hanno mai avuto occasioni se non una nel finale. Il calendario non è certo stato benevolo per quanto riguarda le prime giornate, ma ci sarà poi tutto il tempo di rimediare. Intanto non ci resta che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come finirà questa partita: la diretta di Napoli-Chievo, seconda giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare