Alle ore 19.00 si gioca Bruges-Torino, debutto nella fase a gironi di Europa League per i granata che tornano nelle Coppe dopo ben vent’anni. Partita importante nella prima giornata del gruppo B per i granata, che sono reduci dalla sconfitta contro la Sampdoria a Genova e dovranno subito riscattarsi affrontando una delle formazioni leader del calcio in Belgio, con un passato glorioso. Sarà fondamentale scendere in campo con la giusta concentrazione e attenzione mentale contro un Bruges che fa della capacità tattica di leggere le varie partite un suo punto di forza. Nel girone ci sono anche il Copenaghen e l’HJK Helsinki, quindi sulla carta il passaggio ai sedicesimi sembra probabile per gli uomini di Giampiero Ventura. Per presentare questo match abbiamo sentito Eugenio Fascetti. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Bruges-Torino che partita sarà? Difficile perché il Bruges, come tante formazioni belghe, è molto forte dal punto di vista tattico e poi il calcio di quel Paese è in pieno boom.
Granata chiamati al riscatto dopo la sconfitta con la Sampdoria… Ci può stare una giornata storta in cui tutti i giocatori non sono riusciti a dare il meglio di sé stessi.
Quanto sarà importante l’atteggiamento mentale con cui scendere in campo? Sarà importante l’intensità e partire forte per il Torino, con tanto ritmo per mettere in difficoltà il Bruges e portare a casa un risultato positivo in questa trasferta.
La mancanza d’esperienza internazionale potrebbe contare? Credo che entrambe le squadre non abbiamo molta esperienza internazionale, e per questo giocheranno alla pari.
Il Bruges come giocherà? Non certo all’arrembaggio, ma privilegiando soluzioni tattiche che potrebbero mettere in difficoltà il Torino.
Torino pronto a giocare di rimessa? Potrebbe essere, ma basta col dire che giocare di rimessa sia una cosa sbagliata, non mi sembra scandaloso.
Sarà la serata di Gillet? Lo conosco bene, è un ottimo portiere, in serie A ha giocato solo con me col Bari. Potrebbe fare cose molto buone.
Il suo pronostico su quest’incontro? Spero naturalmente che il Torino vinca. (Franco Vittadini)